19.02.2016
Bucarest — Il premier romeno, Dacian Cioloş, e il ministro della Salute, Patriciu Achimaş Cadariu, si sono recati, venerdì, in Provincia di Arges (nel sud della Romania), dove sono apparsi i casi di affezioni digestive gravi nei bambini. In Romania sono da giovedì anche due esperti stranieri, per cercare la fonte del batterio che ha provocato il contagio. Tre dei bambini restano in stato grave, con la diagnosi di sindrome emolitico-uremica. Ricordiamo che tre bimbi sono morti, questo mese, a causa delle infezioni digestive, seguite da gravi complicanze.
România Internațional, 19.02.2016, 17:29
Bucarest — Il premier romeno, Dacian Cioloş, e il ministro della Salute, Patriciu Achimaş Cadariu, si sono recati, venerdì, in Provincia di Arges (nel sud della Romania), dove sono apparsi i casi di affezioni digestive gravi nei bambini. In Romania sono da giovedì anche due esperti stranieri, per cercare la fonte del batterio che ha provocato il contagio. Tre dei bambini restano in stato grave, con la diagnosi di sindrome emolitico-uremica. Ricordiamo che tre bimbi sono morti, questo mese, a causa delle infezioni digestive, seguite da gravi complicanze.
Bruxelles — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha partecipato giovedì e venerdì alla riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles dominata da due argmenti di grande importanza per il futuro dell’UE: il processo di rinegoziazione dei rapporti fra la Gran Bretagna e l’UE e la crisi della migrazione. A Bruxelles, la Romania ha sostenuto l’individuazione di formule adeguate che rispondano alle aspettative britanniche e permettano il mantenimento della Gran Bretagna nell’UE. La soluzione individuata alle richieste di riforma di Londra deve essere conforme ai provvedimenti e ai principi dei trattati dell’Unione. Bucarest si è detta a a favore di negoziati corretti che non discriminino i cittadini romeni.
Bucarest — Il capo della diplomazia di Bucarest, Lazăr Comănescu, ha discusso con il collega bulgaro, Daniel Mitov, delle modalità per risolvere quanto prima la situazione di blocco esistente al confine bulgaro-greco. D’altra parte, l’Ambasciata di Romania ad Atene e il Consolato romeno a Salonicco hanno chiesto alle autorità greche di sbloccare la situazione affinché sia ripreso il traffico di persone e merci, date le conseguenze umanitarie e finanziarie. Secondo il MAE, cinque punti di passaggio della frontiera greco-bulgara sono bloccati, e altri due al confine fra la Grecia e la Macedonia sono temporaneamente bloccati. Dato che la situazione è in permanente cambiamento, il MAE raccomanda alle persone interessate ad attraversare il territorio della Grecia di controllare la situazione per ciascun rotta di viaggio e di consultare la pagina www.mae.ro. D’altra parte, il Ministero dei Trasporti di Bucarest ha sollecitato all’Agenzia per l’Agenda Digitale della Romania di rilasciare con celerità ai trasportatori romeni autorizzazioni ad attraversare la Macedonia come variante per evitare i blocchi alla frontiera greco-bulgara. Centinaia di camion romeni di merci sono bloccati da qualche giorno sulle rotte commerciali fra la Bulgaria e la Grecia.
Bucarest — La Romania ha attirato 1,25 miliardi di euro dai mercati esterni di capitale, tramite la riapertura delle due tranche di obbligazioni in euro emesse ad ottobre 2015, ai minimi storici di costo. Lo ha reso noto il Ministero delle Finanze Pubbliche. 750 milioni di euro della somma totale presa in prestito hanno una maturità di 10 anni e 500 milioni di euro hanno una maturità di 20 anni. Stando al ministro delle Finanze Pubbliche, Anca Dragu, la transazione riconferma l’ottima percezione e la fiducia degli investitori nell’economia romena in un contesto volatile di mercato, caratterizzato da molte incertezze.
Bucarest — Quest’anno ricorrono 140 anni dalla nascita del grande scultore romeno Constantin Brâncuşi. Il 19 febbraio è stato proclamato giorno di festività nazionale, occasione in cui è stato lanciato il Programma nazionale “140 anni dalla nascita del grande scultore Constantin Brâncuşi”, sviluppato dall’Istituto di Cultura Romeno in partenariato con il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione intitolato al grande artista romeno. Per la Giornata Brâncuşi, manifestazioni sono state programmate in numerose città romene, ma anche all’estero, presso le rappresentanze dell’Istituto di Cultura Romeno.
Bucarest — Il salume di Sibiu è stato riconosciuto come prodotto tradizionale romeno a livello dell’UE. Lo ha reso noto il Ministero dell’Agricoltura di Bucarest. Stando alla fonte, la denominazione del prodotto è stata registrata nel Registro delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche protette e la decisione della Commissione Europea è stata pubblicata venerdì sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE. La Romania ha anche un altro prodotto riconosciuto a livello europeo, la marmellata di prugne di Topoloveni. Il ministro dell’Agricoltura, Achim Irimescu, dichiarava alla fine dell’anno scorso che la Romania intende ottenere il riconoscimento a livello europeo anche per altri due prodotti: il formaggio telemea di Ibăneşti” e il kürtőskalács, il celebre panettone tipico sekler.
Berlino — Il lungometraggio “Illegittimo”, con la regia del romeno Adrian Sitaru, sarà proiettato, sabato, per l’ultima volta al Festival Internazionale del Cinema di Berlino. La pellicola, proiettata in anteprima mondiale alla fine della scorsa settimana, è stata ricevuta con applausi dal pubblico, ma anche con ottime recensioni dai giornalisti internazionali. “Illegittimo” racconta la storia dell’amore illecito tra due fratelli. Il Festival Internazionale del Cinema di Berlino è iniziato l’11 febbraio e si concluderà il 21 febbraio.
Bucarest — La vicecampione della Romania al pallamano femminile, HCM Baia Mare, si è qualificata venerdì nei quarti di finale della Champions League dopo aver sconfitto in casa la tedesca HC Thuringer, per 38-27, nella penultima tappa del Gruppo 1 principale di Champions League. Nella stessa competizione, ma nel Gruppo 2 principale, la campione CSM Bucarest incontra domenica in trasferta la danese FC Midtjylland. Nella classifica di questo gruppo, al primo posto si piazza la vincitrice dell’anno scorso, Buducnost Podgorica, seguita da Gyori Audi ETO KC, RK Vardar Skopje e CSM Bucarest. (traduzione di Adina Vasile)