18.12.2019
Finanziaria – Il Governo di Bucarest ha adottato, oggi, la bozza della Finanziaria e della Previdenza sociale 2020 e il premier liberale Ludovic Orban ha annunciato che i due documenti saranno promossi tramite la fiducia posta nel Parlamento. La bozza è al dibattito pubblico sul sito del Ministero delle Finanze. Essa punta su una crescita economica del 4,1%, un deficit di bilancio del 3,59% e un tasso medio dellinflazione del 3,1%. Nove ministeri riceveranno più soldi, tra cui quelli del Lavoro, della Difesa e dellInterno, mentre al Ministero dello Sviluppo Regionale andranno meno soldi. Il presidente romeno Klaus Iohannis, che ha presieduto anche la seduta del Consiglio Supremo di Difesa di ieri, dove sono stati decisi i budget delle istituzioni militari, si è dichiarato contento della bozza.
România Internațional, 18.12.2019, 17:41
Finanziaria – Il Governo di Bucarest ha adottato, oggi, la bozza della Finanziaria e della Previdenza sociale 2020 e il premier liberale Ludovic Orban ha annunciato che i due documenti saranno promossi tramite la fiducia posta nel Parlamento. La bozza è al dibattito pubblico sul sito del Ministero delle Finanze. Essa punta su una crescita economica del 4,1%, un deficit di bilancio del 3,59% e un tasso medio dellinflazione del 3,1%. Nove ministeri riceveranno più soldi, tra cui quelli del Lavoro, della Difesa e dellInterno, mentre al Ministero dello Sviluppo Regionale andranno meno soldi. Il presidente romeno Klaus Iohannis, che ha presieduto anche la seduta del Consiglio Supremo di Difesa di ieri, dove sono stati decisi i budget delle istituzioni militari, si è dichiarato contento della bozza.
Rivoluzione 89 – A Timişoara sono continuate, oggi, le manifestazioni per il 30esimo della Rivoluzione anticomunista, scoppiata in questa città nellovest della Romania. Il 18 dicembre del 1989, più manifestanti sono stati fucilati sui gradini della Cattedrale ortodossa, e 43 salme sono state rubate dallobitorio dellOspedale Provinciale e portate dalla Securitate (la polizia politica del regime comunista) al Crematorio di Bucarest al fine di cancellare le tracce dei crimini. Ieri è stato giorno di lutto a Timisoara, alla memoria degli eroi martiri.
Minoranze nazionali – Tramite politiche basate sul rispetto, sul riconoscimento reciproco dei diritti e valori, la tolleranza, il dialogo e la rappresentazione democratica a livello politico e istituzionale, la Romania è diventata uno dei più apprezzati modelli di tutela dei diritti delle minoranze. Lo ha dichiarato il premier romeno Ludovic Orban, in occasione della Giornata delle Minoranze Nazionali in Romania. “La società romena ha conosciuto unevoluzione negli ultimi 30 anni dal multiculturalismo allinterculturalismo, dimostrando che la diversità non significa divisione, bensi valore aggiunto per tutti”, ha affermato il capo del governo di Bucarest. In Romania vivono 18 minoranze etniche. Attualmente, nel Parlamento, 17 minoranze hanno ciascuna assicurato un seggio di deputato, e il partito dei magiari, lUnione Democratica Magiari di Romania, ha 21 mandati di deputato e 9 di senatore. LUnione Democratica Magiari di Romania è presente nel Parlamento romeno dal 1990, e dal 1996 è stata partner di coalizione in più governi. Dal 2007, con ladesione della Romania allUe, lUDMR ha membri nellEuroparlamento.
Pensioni speciali — La Camera dei Deputati di Bucarest ha rinviato, oggi, fino a febbraio prossimo, l’abrogazione delle pensioni speciali. Migliaia di cancellieri hanno protestato nell’intero Paese contro l’intento del governo di abrogare le pensioni speciali nel sistema giudiziario. Durante la protesta, gli archivi e gli uffici di registratura dei tribunali sono stati chiusi e le sedute dei tribunali sono state sospese. La Camera dei Deputati ha il potere decisionale su questo ddl. Sempre oggi, la Camera dei Deputati ha votato il raddoppio dei sussidi per i bambini, a 300 lei (pari a 62 euro).
Difesa – Il ministro romeno della Difesa, Nicolae-Ionel Ciucă, il ministro dellInterno, Marcel Vela, e il capo di Stato Maggiore della Difesa, il generale-tenente Daniel Petrescu, hanno effettuato una visita di lavoro in Afghanistan. Secondo un comunicato rilasciato ieri dal Ministero della Difesa, Nicolae Ciuca si è recato nelle basi militari di Kandahar (sud) e di Kabul, dove si è incontrato con i militari romeni dislocati in quelle zone. Nicolae Ciucă ha avuto un incontro con il generale-tenente Giles Hill, sostituto del comandante della Missione NATO Resolute Support (RSM). I due esponenti hanno analizzato la situazione di sicurezza in Afghanistan, lattuale contributo della Romania con forze alla Missione NATO Resolute Support, il sesto Paese contributore con truppe a questo teatro operativo, il sostegno concesso dalle forze americane in Afghanistan ai militari romeni e i propositi del Comando Multinazionale per il 2020. Dal canto suo, il ministro dell’Interno, Marcel Vela si e’ incontrato, a Kabul, con i 24 gendarmi romeni che partecipano alla missione Resolute Support. E’ stato sottolineato in questa occasione che i gendarmi romeni godono della fiducia dei loro partner, i quali apprezzano il loro professionalismo nel compiere le missioni. Attualmente, lEsercito romeno ha dislocati oltre 1.200 militari in missioni allestero, tra cui 775 militari in Afghanistan. Dal 2002, durante le missioni nei teatri operativi in Afghanistan, Iraq e Kosovo, 30 militari romeni sono caduti in combattimento, tra cui 27 in Afghanistan.
Esercito — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha promulgato, oggi, la legge sull’acquisto di altri 5 aerei F16 dal Portogallo. La legge è stata adottata con procedura di urgenza dal Parlamento, perchè l’offerta ricevuta dal governo portoghese scadeva alla fine di quest’anno, come ha spiegato il ministro della Difesa, Nicolae Ciucă. La Romania ha, in questo momento, 12 aerei tipo F16, acquistati, negli anni scorsi, sempre dal Portogallo.