18.10.2016
România Internațional, 18.10.2016, 16:52
Bucarest – Il premier romeno, Dacian Ciolos ha dichiarato a Bucarest che la povertà è il risultato della corruzione e del modo in cui vengono distribuite le risorse pubbliche. Ciolos considera daltra parte che per lo sradicamento della povertà ce bisogno anche della modifica del comportamento dei cittadini. Il capo del governo ha partecipato anche a un dibattito sul programma attraverso il quale il Governo vuole ridurre la povertà che contiene 47 misure destinate a tutte le categorie di età. Oltre il 37% dei romeni sono sottoposti al rischio della povertà e dellesclusione sociale, secondo i dati dellEurostat, la Romania piazzandosi al secondo posto a livello dellUE. In Romania, uno su tre bambini si confronta con la povertà.
Bucarest – I parlamentari romeni hanno approvato la richiesta della DNA sullavvio dellinseguimento penale contro la deputata Elena Udrea, accusata di reati legati allistigazione per tangenti. Le accuse sono collegate alla campagna elettorale presidenziale del 2009, quando Udrea occupava la carica di Ministro dello Sviluppo Regionale e Turismo. Sempre oggi, la Direzione Nazionale Anticorruzione ha rinviato a giudizio lex presidente della Camera dei Deputati, Bogdan Olteanu con laccusa di traffico dinfluenza. Secondo i procuratori, nel periodo luglio-novembre 2008, egli avrebbe ricevuto da un imprenditore, Sorin Ovidiu Vantu, la somma di un milione di euro. In cambio, Olteanu avrebbe usato la sua influenza per la nomina del giornalista Liviu Mihaiu nella carica di governatore del Delta del Danubio.
Bucarest – Uno degli azionisti dellazienda vinicola Murfatlar (sud-est della Romania) assieme ad altre nove persone sono stati fermati dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione in un fascicolo di evasione fiscale. Il pregiudizio è stimato a circa 600 milioni di lei (135 milioni di euro). I procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione hanno effettuato perquisizioni a Bucarest e in alcuni distretti del sud-est pel Paese, presso le sedi di aziende vinicole e nelle abitazioni di alcune persone sosp[ettate di coinvolgimento. I fatti sarebbero stati compiuti nel periodo 2010-2014. Nel 2015, lazienda Murfatlar, uno dei primi dieci giocatori sul mercato romeno del vino, ha registrato una cifra daffari di 124,4 milioni lei (27 milioni di euro) con un profitto netto di 3,5 milioni di lei (circa 800.000 euro) secondo il bilancio inoltrato al Ministero delle Finanze.
Bucarest – I deputati romeni hanno adottato la mozione semplice “Anche la menzogna puo uccidere”, inoltrata dal Partito Social Democratico (PSD) contro il ministro della Giustizia nel gabinetto tecocrate, Raluca Pruna. I deputati del Partito Nazionale Liberale (PNL) e delle minoranze non hanno votato. Nel documento, i social-democratici chiedono le dimissioni del ministro della Giustizia per una serie di affermazioni fatte davanti alla plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura il 6 ottobre, nel momento in cui ha sostenuto di aver “mentito davanti CEDO” sulla situazione dei fondi stanziati verso i penitenziari. Prima del voto, Raluca Pruna si è difesa affermando che il suo mandato non ha un obiettivo politico partigiano. Pruna si è assunta le dichiarazioni spiegando che nessuno non puo interferire sulla sua libertà di segnalare i problemi della giustizia, dei quali uno è lo scarso finanziamento. Il voto di oggi non determina le deimissioni del ministro.