18.08.2023
România Internațional, 18.08.2023, 16:53
Romania-Ucraina – Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu e il premier ucraino Denis Şmîhal, in visita ufficiale a Bucarest, hanno firmato una dichiarazione politica riguardante il rafforzamento della cooperazione bilaterale per garantire il transito affidabile delle merci dallUcraina.Ciolacu e Şmîhal hanno inoltre siglato due accordi riguardanti il reciproco riconoscimento dei titoli di studio nonchè per lapertura di un nuovo valico di frontiera tra i due Paesi. La Romania mira a garantire il transito di oltre il 60% dei cereali esportati dallUcraina sul mercato internazionale, ha precisato Marcel Ciolacu. Daltra parte, il premier romeno ha ricordato che Bucarest sollecita che la minoranza romena in Ucraina riceva gli stessi diritti della minoranza ucraina in Romania. Dal canto suo, Şmîhal ha ringraziato la Romania per la sua solidarietà nella guerra contro la Russia, per assicurare il transito delle merci ucraine e per aver sostenuto lUcraina sul percorso dellintegrazione nellUnione Europea. Lesponente ucraino ha inoltre ringraziato la Romania per aver ospitato gli immigrati in fuga dallaggressione russa e per laddestramento dei soldati ucraini sul suo territorio.
Diplomazia – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha avuto una conversazione telefonica con i suoi omologhi armeno, Ararat Mirzoyan, e canadese, Melanie Joly. Secondo un comunicato del Ministero degli Affari Esteri, durante i colloqui con la controparte armena, la Ministra Odobescu ha riconfermato il sostegno della Romania allo sviluppo delle relazioni tra Armenia e UE. Per quanto riguarda la situazione nel Caucaso meridionale, lesponente romena ha accolto con favore le azioni di mediazione del presidente del Consiglio Europeo, Charles Michel, dichiarandosi favorevole alla soluzione pacifica di tutte le questioni pendenti, attraverso il dialogo e nel rispetto dei principi del diritto internazionale. Durante il colloquio telefonico con lomologa canadese è stata sottolineata lottima collaborazione su diversi fascicoli di interesse bilaterale, come la cooperazione nel settore energetico, nel campo della sicurezza e della difesa o nella promozione dei diritti umani. Inoltre, i due ministri hanno sottolineato limpegno congiunto di Romania e Canada di fornire un sostegno costante allUcraina e alla Moldova, sia nel contesto degli sforzi per combattere gli effetti della guerra in Ucraina, sia a sostegno del percorso europeo dei due stati.
Eurostat – Secondo i dati pubblicati da Eurostat, nel primo trimestre di questanno, la Romania si annovera tra i Paesi con il miglior rapporto in termini di crescita del prodotto interno lordo e riduzione delle emissioni. Il PIL della Romania è stato del 2,4%, superiore alla media europea dell1,2%. Per quanto riguarda le emissioni di gas, la Romania ha ottenuto una riduzione di quasi il 5% rispetto alla media europea del 2,9%. Nel complesso, leconomia dellUnione Europea è diventata più efficiente e meno inquinante. Leconomia dellUE ha emesso 941 milioni di tonnellate di anidride carbonica, in calo del 2,9% rispetto allo stesso periodo del 2022. Una prova dellefficienza è il fatto che la riduzione è avvenuta sullo sfondo della crescita del PIL. La maggior parte delle emissioni è stata generata dal settore delledilizia abitativa – 24%, seguito dalla produzione industriale – 20%, dal settore dellelettricità e del gas – 19%, dallagricoltura – 13% e dai trasporti e stoccaggio – 10%. La maggiore diminuzione delle emissioni si è verificata nel settore dellelettricità e del gas – 12,3%, mentre il settore dei trasporti e dello stoccaggio ha registrato laumento maggiore, pari al 7,2%.
Capitale Culturale – Dal momento in cui è diventata Capitale europea della cultura, la città di Timişoara non ha attirato il numero desiderato di turisti, gran parte della colpa spettando al settore dellospitalità, che vuole ottenere profitto e ha aumentato eccessivamente i prezzi. Lo ha affermato il sottoprefetto della provincia di Timiș , Ovidiu Draganescu, precisando che il caffè, lacqua minerale o le bibite costano di più nei ristoranti di Timişoara che in altre importanti città europee. Drăgănescu considera che le persone impegnate nel settore HoReCa non hanno studiato il profilo dei turisti che vengono a consumare cultura. “Qui non abbiamo decine di migliaia di milionari che sono in grado di permettersi un aumento del 300%”, ha spiegato Draganescu. Secondo circa 180.000 turisti hanno visitato Timişoara nella prima metà dellanno. I rappresentanti dellamministrazione locale miravano ad attirare circa un milione di visitatori.
Informatica – La Romania si è aggiudicata il primo posto alle Olimpiadi di informatica dei paesi dellEuropa centrale, svolte a Magdeburgo, in Germania. Il primo posto e le medaglie doro sono state ottenute dallo studente Luca Perju-Verzotti del Collegio Nazionale di Informatica “Tudor Vianu” di Bucarest. Medaglie doro, dargento e di bronzo sono state vinte da tre allievi del Liceo “Aurel Vlaicu” di Orăștie (al centro) nonchè dagli allievi del Liceo Internazionale di Informatica di Bucarest.
Maturità – In Romania, la seconda sessione dellesame di Maturità, alla quale si sono iscritti più di 33.900 candidati, è continuata oggi con il test a scelta secondo il profilo. Mercoledì si è svolta la prova scritta di Lingua e Letteratura romena mentre ieri la prova di Matematica o Storia. I risultati definitivi saranno oubblcati il 29 agosto.