18.07.2020
Salute pubblica – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha promulgato, oggi, la legge sullistituzione di misure nel campo della salute pubblica in situazioni di rischio epidemiologico e biologico. Giovedi, il Senato di Bucarest, con potere decisionale in questo caso, aveva adottato la legge sulla quarantena e lisolamento. In sei giorni di dibattiti, al progetto promosso dal Governo sono state recate numerose modifiche. In precedenza, il documento duramente criticato dagli specialisti, dallopposizione e dalle ONG, era stato cambiato anche dalla Camera dei Deputati. Nella sua forma definitiva, la legge prevede tra laltro, che la misura della quarantena venga istituita in base alle affermazioni scientifiche ufficiali e alla definizione del caso, presso il domicilio della persona in oggetto, presso un posto indicato dalla rispettiva persona oppure in uno spazio designato dalle autorità.
România Internațional, 18.07.2020, 17:44
Covid 19 – In Romania, i contagi da Covid 19 hanno superato 36.600, secondo i più recenti dati annunciati dal Gruppo di Comunicazione Strategica di Bucarest. Oggi, si è registrato il più alto numero di nuovi contagi in 24 ore dallinizio della pandemia – 889. Inoltre, altre 21 persone sono morte, il totale dei decessi per Covid 19 giungendo a 2009. Tra le persone positive, oltre 22.400 sono state dichiarate guarite e sono state dimesse dallospedale. Allestero, 5212 romeni sono stati confermati positivi al nuovo coronavirus, e il numero dei decessi resta 122. I medici affermano che una delle cause dellesplosione dei contagi è la dimissione su domanda dallospedale delle persone positive. Oggi, il premier romeno Ludovic Orban ha affermato che il Governo non desidera imporre più alcuna restrizione nel contesto della pandemia, nessuna misura con effetto negativo sulleconomia, ma che ciò “dipende dal rispetto delle regole”. Dal canto suo, il ministro della Salute, Nelu Tătaru, ha precisato che le autorità non prendono in calcolo, attualmente, nè il rinvio dellapertura dellanno scolastico, nè delle amministrative indette per settembre. Il ministro ha respinto anche lipotesi della ridichiarazione dello stato demergenza in seguito allaumento dei contagi da Covid 19.
ELI — Il professor Gerard Mourou, Nobel per la Fisica 2018 e promotore del progetto ELI (Extreme Light Infrastructure), è venuto in Romania, dove ha visitato, nei giorni scorsi, il Centro ELI di Măgurele (nei pressi di Bucarest). Il professor Mourou ha apprezzato i progressi notevoli nell’implementazione del progetto, sottolineando l’unicità, l’avanzo tecnologico e scientifico dell’infrastruttura realizzata nella piattaforma internazionale di ricerca sui laser. Mourou ha discusso con i ricercatori del centro di Magurele del lancio di una serie di “esperimenti sull’uso del sistema laser di grande potenza nell’elaborazione di nuove tecnologie nucleari di produzione dell’energia con un inquinamento ambientale minimo”. Ricordiamo che il laser di Măgurele vanta una prima nella ricerca mondiale: a marzo 2019, ha raggiunto 10 PW, la potenza per cui era stato costruito come il più potente laser del mondo.
Meteo — Allerta bollino arancione di nubifragi per gran parte della metà ovest della Romania valida fino a domenica sera. Sempre per la metà ovest del Paese e sempre fino a domenica sera è valida un’allerta bollino giallo di instabilità atmosferica accentuata in varie province e in montagna. Nelle altre regioni, temperature alte, con piogge isolate. Massime tra 20 e 32 gradi centigradi.