18.06.2019
Politica – Con 200 voti favorevoli, 7 contrari e 3 astensioni, il Parlamento di Bucarest ha bocciato la mozione di sfiducia inoltrata dalle opposizioni contro il governo di coalizione PSD-ALDE. Nonostante il migliore sostegno parlamentare rispetto ai due precedenti tentativi di bocciare il gabinetto presieduto da Viorica Dancila, le opposizioni non hanno raccolto i 233 voti necessari. I firmatari della mozione – il Partito Nazionale Liberale, l’Unione Salvate Romania, il Partito Movimento Popolare e l’Unione Democratica Magiari di Romania – affermano che la Romania ha bisogno urgente di un governo con una visione pro-europea e orientato verso le priorità di sviluppo del Paese: l’istruzione, la sanità, gli investimenti pubblici e un maggior impiego di fondi europei. Il gabinetto Dancila va rimosso in seguito al modo in cui si è svolto il voto dei romeni all’estero alle recenti elezioni europee, ma anche per i tentativi ripetuti di emanare decreti-legge nel campo della giustizia. Dall’altra parte, la premier Viorica Dancila, che è anche presidente ad interim del PSD, ha chiesto ai colleghi parlamentari di essere presenti in aula per il quorum, ma di non votare.
România Internațional, 18.06.2019, 16:43
Politica – Con 200 voti favorevoli, 7 contrari e 3 astensioni, il Parlamento di Bucarest ha bocciato la mozione di sfiducia inoltrata dalle opposizioni contro il governo di coalizione PSD-ALDE. Nonostante il migliore sostegno parlamentare rispetto ai due precedenti tentativi di bocciare il gabinetto presieduto da Viorica Dancila, le opposizioni non hanno raccolto i 233 voti necessari. I firmatari della mozione – il Partito Nazionale Liberale, l’Unione Salvate Romania, il Partito Movimento Popolare e l’Unione Democratica Magiari di Romania – affermano che la Romania ha bisogno urgente di un governo con una visione pro-europea e orientato verso le priorità di sviluppo del Paese: l’istruzione, la sanità, gli investimenti pubblici e un maggior impiego di fondi europei. Il gabinetto Dancila va rimosso in seguito al modo in cui si è svolto il voto dei romeni all’estero alle recenti elezioni europee, ma anche per i tentativi ripetuti di emanare decreti-legge nel campo della giustizia. Dall’altra parte, la premier Viorica Dancila, che è anche presidente ad interim del PSD, ha chiesto ai colleghi parlamentari di essere presenti in aula per il quorum, ma di non votare.
Romania – USA – In visita a Bucarest, il procuratore generale degli USA, William Barr, è stato ricevuto, oggi, dal presidente Klaus Iohannis, il quale ha espresso soddisfazione per la consistenza e la dinamica del Partenariato Strategico tra i due Paesi, sempre più forte negli ultimi anni. Iohannis ha ribadito l’impegno costante di Bucarest e suo personale per il sui approfondimento sotto tutti i profili: politico, difesa e sicurezza, cooperazione giuridica e in materia di stato di diritto. Dal canto suo, l’esponente americano ha manifestato la sua considerazione per la solidità del Partenariato Strategico con la Romania, il più affidabile alleato degli USA nella regione. I rapporti bilaterali sono particolarmente stretti, non solo nel campo della difesa e della sicurezza, ma anche nell’applicazione della legge, il settore cibernetico compreso. Da parte sua, la premier Viorica Dancila ha sollecitato al procuratore generale sostegno per l’inclusione della Romania nel Programma Visa Waver, un aspetto all’attenzione delle autorità romene. D’altra parte, la premier ha ribadito l’impegno della Romania di continuare il Partenariato Strategico con gli USA nel campo della cooperazione giudiziaria internazionale in materia penale, nonchè di intensificare la collaborazione tramite un approccio positivo e un dialogo continuo.
OCEMN-UE – Il ministro degli Esteri romeno, Teodor Melescanu ha partecipato, a Bruxelles, alla sessione inaugurale della Conferenza al vertice dell’Organizzazione della Cooperazione Economica al Mar Nero (OCEMN) – UE. L’evento, organizzato nell’ambito del semestre romeno di presidenza del Consiglio UE, in collaborazione con la Presidenza bulgara dell’OCEMN, è appoggiato dalla Commissione Europea. Nel suo intervento, Melescanu ha confermato l’impegno della Romania di incentivare la cooperazione economica al Mar Nero, come conferma del profilo strategico della Romania, orientato verso lo sviluppo della cooperazione con i Paesi della zona, volto ad assicurare anche la stabilità e la prosperità regionale. Melescanu ha ribadito l’importanza concessa dalla Romania al consolidamento della cooperazione OCEMN-UE, per contribuire allo sfruttamento delle opportunità generate dalle politiche e dai programmi assunti dall’UE per uno sviluppo sostenibile della regione del Mar Nero.
UE – Il presidente Klaus Iohannis, parteciperà, il 20 e il 21 giugno, alla riunione del Consiglio Europeo di Bruxelles, dedicato principalmente alle nomine per le cariche direttive nelle istituzioni europee dopo le elezioni, all’adozione dell’Agenda Strategica UE per il periodo 2019-2024, al futuro bilancio pluriennale dell’Unione, nonchè ai rappporti esteri. La Presidenza riferisce in un comunicato che i leader comunitari esamineranno anche gli ultimi sviluppi riguardanti la Brexit. Il 21 giugno, Iohannis sarà presente al Summito Euro+ nel formato inclusivo. Al termine del semestre di presidenza del Consiglio UE, il capo dello stato romeno presenterà i risultati raggiunti nell’attuazione degli obiettivi stabiliti dal Consiglio Europeo.
Romania2019.eu – La presidenza romena del Consiglio UE si è posta come obiettivo essenziale la promozione di una lotta efficiente contro il razzismo, l’intolleranza, la xenofobia, il populismo, l’antisemitismo, nonchè lo scoraggiamento dei discorsi basati sull’odio. Lo ha dichiarato oggi la premier Viorica Dancila, in apertura di un vertice dedicato ad una futura strategia sulla prevenzione e il contrasto dell’antisemitismo, del razzismo, dell xenofobia, della radicalizzazione e del discorso incentrato sull’odio. La Dancila ha menzionato che, nelle condizioni in cui la propagazione delle fake news diventa sempre più acuta, la Presidenza romena ha proposto misure volte a combattere la disinformazione online e le notizie false.
Proteste – Quasi 300 tassisti hanno protestato, oggi, a Bucarest contro la bozza di decreto d’urgenza che dovrebbe regolare il funzionamento delle aziende di trasporto alternativo, tipo Uber, Bolt o Clever. Stando ai protestatari, se adottata nella variante attuale, la normativa si rivelerebbe come una forma nascosta di concorrenza sleale. I tassisti sostengono, tra l’altro, che devono rispondere all’obbligo di sostituire i loro mezzi di trasporto ogni 10 anni, mentre i nuovi provvedimenti per il ride sharing fanno salire il limite a 15 anni. D’altra parte, per i taxi classici viene imposta la tariffa fissa, mentre per il trasporto alternativo sono accettate anche tariffe dinamiche.
Teatro – Fino al 23 giugno, a Sibiu continua la XXVI/a edizione del Festival Internazionale di Teatro di Sibiu – FITS, dedicato quest’anno a L’arte di regalare. Jesus Carmona, il miglior ballerino di flamenco nel 2018, si ebisice sul palcoscenico del Centro Culturale Ion Besoiu di Sibiu, nello spettacolo intitolato Flamenco come destino. Ieri, il drammaturgo franco-romeno Matei Vişniec ha dialogato con Jean-Michel Ribes, autore drammatico, sceneggiatore, regista teatrale e cinematografico e attore francese. Una mostra virtuale nel primo museo digitale in Romnaia, allestito nella Casa delle Arti, riunirà oltre 500 capolavori provenienti dai più famosi musei francesi. FITS è ritenuto il più grande del genere in Romania e il terzo in Europa. Radio Romania è uno dei suoi coproduttori.
Calcio – Sorteggiate, oggi, a Nyon, in Svizzera, le partite del primo turno preliminare delle coppe europee. Nella Champions League, la squadra romena CFR Cluj giocherà in trasferta, il 9 o il 10 luglio, contro FC Astana (Kazakistan). In Europa League, la FCSB incontrerà il prossimo 11 luglio in casa il Milsami Orhei (Moldova). La CSU Craiova giocherà contro gli azeri del FK Sabail, mentre Viitorul Constanta, vincitrice della Coppa di Romania, entra in competizione direttamente al secondo turno preliminare.