18.06.2017
Bucarest – I senatori di Bucarest hanno bocciato oggi una mozione semplice inoltrata contro il ministro dellEconomia, Daniel Andrusca. Nella mozione, il PNL e lUSR, allopposizione, chiedono le dimmissioni del ministro Andrusca, sostenendo che la sua attività puo essere considerata come una catastrofale. Secondo la mozione, le leggi sulle royalties nel settore minerario e delle acque minerali sono state bloccate, malgrado siano state incluse nel programma di governo. Daltra parte, i liberali hanno annunciato che, entro la fine della settimana inoltreranno una mozione di sfiducia contro il governo di coalizione PSD-ALDE, guidato da Viorica Dancila.
România Internațional, 18.06.2018, 16:39
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis incontra domani gli ambasciatori dei Paesi UE accreditati a Bucarest. Lincontro avrà luogo nellambito di un avvenimento organizzato allAmbasciata di Bulgaria, Paese che detiene la Presidenza di turno del Consiglio dEuropa. Nei colloqui, il capo dello stato parlerà tra laltro del consolidamento della democrazia e dello stato di diritto, come elementi essenziali per il percorso futuro della Romania. Secondo la Presidenza, nellincontro saranno affrontati aspetti legati ai temi principali presenti sullagenda della riunione del Consiglio Europeo del 28-29 giugno, come migrazione, sicurezza UE, mercato interno, bilancio europeo per il periodo 2021-2027 nonchè i rapporti esteri dellUE. Una parte dei dibattiti sarà dedicata allassunzione da parte della Romania della presidenza del Consiglio UE nella prima parte del 2019.
Bucarest – Il Servizio Romeno di Informazioni (SRI) ha pubblicato oggi il protocollo di cooperazione siglato con lalta Corte di Cassazione e Giustizia e con la Procura Generale, documento firmato ad agosto 2009. Secondo lIntelligence, in base al protocollo, le tre istituzioni si obbligavano a collegare la loro attività tramite la raccolta di informazioni, ma anche di scambiare tra di loro atti e documenti. Il SRI precisa che la firma del protocollo è stata fatta in seguito a una richiesta a carattere obbligatorio da parte dellUfficio del Registro Nazionale delle Informazioni Segrete di Stato (ORNISS). La richesta imponeva alle due istituzioni -Intelligence e Corte Suprema- di siglare un accordo reciproco di sicurezza. Il 4 maggio, il CSM, lAlta Corte di Cassazione e Giustizia e lIspezione Giudiziaria hanno annunciato di aver siglato protocolli di collaborazione con le strutture di informazioni romene.
Bucarest – La Romania rappresenta un simbolo della libertà al confine est, dimostrando ancora una volta il fatto che il Paese si è sviluppato diventando un punto geopolitico molto importante. Lo ha dichiarato a Bucarest , il vice segretario di stato americano per Europa ed Eurasia, Wess Mitchell. In un discorso sostenuto all’Università di Bucarest l’esponente americano ha sostenuto che la Romania ha ottenuto progressi nello sviluppo di un sistema giudiziario forte e che non deve fare passi indietro. Secondo il Dipartimento americano di Stato, Mithell incontra in Romania autorit’ e analisti indipendenti per dibattiti legati alla sicurezza regionale ed alla cooperazione economica. Domani egli partecipa alla sesta riunione del Dialogo di partenariato Strategico USA-Romania. Bucarest è la prima tappa di un giro europeo dell’autorita’ americana che include anche Zagabria, Praga e Bruxelles.
Bucarest — Il vice segretario di stato americano per Europa e Eurasia, Wess Michell si trova a Bucarest, nell’ambito di un torneo che include anche Zagabria, Praga e Bruxelles. Secondo il Dipartimento Americano di Stato, Michell ha progorammai incontri con autorità e analisti indiendenti suàemi collegati alla sicurezza regionale e alla cooperazione economica. Egli guidera’ la delegazione americana alla sesta riunione del Dialogo di Partenariato Strategico USA-Romania e sosterrà un discorso all’Universita’ Di Bucarest .
Belgrado — Il presidente serbo Aleksandr Vucic ha ricevuto a Belgrado il direttore del Servizio Romeno di Informazioni (SRI), Eduard Hellvig, informa l’agenzia stampa Tanjug. Vucic ha salutato la cooperazione tra i servizi di sicurezza dei due Paesi, rispecchiata nei scambi di informazioni e nella lotta contro terrorismo, criminalità organizzata ed altri rischi contro la sicurezza. Il presidente della Serbia ha sottolineato il contributo dei servizi di sicurezza serbo e romeno al mantenimento della stabilità e della pace nella regione, si afferma in un comunicato della presidenza serba.