18.06.2015
Bucarest — L’Amministrazione Presidenziale di Bucarest ha presentato oggi ai rappresentanti del corpo diplomatico degli stati membri della NATO e dell’UE, la nuova Strategia Nazionale di Difesa. Secondo un comunicato della Presidenza, sono stati sottolineati la visione strategica, i principali elementi della strategia e le direzioni di azione, soprattutto dalla prospettiva dello statuto della Romania quale membro della NATO e dell’UE. Approvata già all’unanimità nelle commissioni di specialità del Parlamento romeno, la nuova Strategia Nazionale di Difesa sarà presentata lunedì dal presidente Klaus Iohannis, durante una seduta congiunta delle due Camere del Legislativo.
România Internațional, 18.06.2015, 17:06
Bucarest — L’Amministrazione Presidenziale di Bucarest ha presentato oggi ai rappresentanti del corpo diplomatico degli stati membri della NATO e dell’UE, la nuova Strategia Nazionale di Difesa. Secondo un comunicato della Presidenza, sono stati sottolineati la visione strategica, i principali elementi della strategia e le direzioni di azione, soprattutto dalla prospettiva dello statuto della Romania quale membro della NATO e dell’UE. Approvata già all’unanimità nelle commissioni di specialità del Parlamento romeno, la nuova Strategia Nazionale di Difesa sarà presentata lunedì dal presidente Klaus Iohannis, durante una seduta congiunta delle due Camere del Legislativo.
Bucarest — Più di 1.000 militari di 25 Paesi membri della NATO partecipano nel Poligono di Cincu, in provincia di Braşov (centro della Romania), ad un’esercitazione di difesa collettiva. Si tratta di una esercitazione in cui, per la prima volta nella storia dell’Alleanza, un comando militare della NATO viene trasferito temporaneamente in Romania. L’esercitazione si concluderà a fine mese e fa parte di un’ampia esercitazione della NATO che mobilita quasi 14.000 militari al confine orientale dell’Alleanza. Inoltre, nelle guarnigioni e nei poligoni dell’est della Romania si svolge fino al 26 giugno un’esercitazione multinazionale delle Forze per le operazioni speciali – ROUSOFEX 15. Vi partecipano militari di Romania, Bulgaria, Georgia, Grecia, Moldova, Polonia, USA e Turchia.
Bucarest — In visita in Romania, il presidente del Portogallo, Anibal Cavaco Silva, si è incontrato oggi a Bucarest con il vicepremier alla sicurezza nazionale, il ministro dell’Interno, Gabriel Oprea. Martedì, Gabriel Oprea ha assunto per qualche giorno le mansioni del premier Victor Ponta per quanto riguarda la direzione operativa dell’attività dell’Esecutivo. Oprea ha dichiarato che i rapporti tra la Romania e il Portogallo sono “eccellenti” e che attualmente l’interscambio commerciale ammonta a 500 milioni di euro. Sempre oggi, il capo dello stato portoghese ha partecipato all’apertura del Forum degli imprenditori dei due Paesi, a Bucarest. In Romania sono operative più di 500 ditte a capitale portoghese. Ieri il presidente del Portogallo ha parlato con il collega romeno, Klaus Iohannis, dei rapporti bilaterali, della collaborazione all’interno della NATO e dell’UE e della questione delle minoranze nazionali.
Bucarest — Due delle componenti del Governo quadripartito di Bucarest, il Partito Liberale Riformatore e il Partito Conservatore, firmano domani un protocollo di fusione, sotto la denominazione di Alleanza dei Liberali e dei Democratici — ALDE. Il futuro partito di centro-destra avrà un unico gruppo parlamentare e si candiderà da solo alle amministrative e alle politiche dell’anno prossimo. Il Partito Liberale Riformatore, presieduto dal capo del Senato, Călin Popescu Tăriceanu, e il Partito Conservatore, il cui leader è il ministro dell’Agricoltura, Daniel Constantin, sono, assieme all’Unione Nazionale per il Progresso della Romania, partner nell’Esecutivo dominato dai socialdemocratici del premier Victor Ponta.
Chişinău — Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha sostenuto oggi a Chişinău, la necessità della rapida formazione di un governo nella Moldova confinante (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona). Durante un incontro con il presidente del Legislativo di Chişinău, Andrian Candu, Aurescu ha affermato che una nuova coalizione governativa avrebbe il ruolo di garantire il fermo impegno pro-europeo, di continuare le riforme democratiche, in conformità alle attese espresse dai cittadini e di garantire la stabilità della repubblica. Ieri il capo della diplomazia romena è stato accolto dal presidente Nicolae Timofti, occasione in cui ha sottolineato l’importanza della stabilità politica, quale premessa fondamentale per andare avanti con le riforme e l’integrazione europea. La visita di Aurescu a Chişinău è giunta a meno di una settimana dopo che, il premier Chiril Gaburici ha rassegnato le dimissioni, essendo accusato di aver falsificato il proprio diploma di maturità. Ulteriormente, i leader della coalizione governativa di minoranza, formata dai liberali-democratici e dai democratici, hanno accennato alla cooptazione, in un nuovo Esecutivo, della terza formazione pro-europea rappresentata nel Parlamento, il Partito Liberale.
Bucarest — L’ex presidente della Camera di Commercio ed Industria della Romania, Mihail Vlasov, è stato condannato oggi in via definitiva dall’Alta Corte di Cassazione e Giustizia a cinque anni di carcere con esecuzione per reati di corruzione. Ad aprile 2014, i procuratori anticorruzione hanno rinviato Vlasov a giudizio, con l’accusa di traffico d’influenza. Lui avrebbe chiesto ad una persona che lo ha denunciato un milione di euro, di cui ha ricevuto 200.000, promettendole di usare la propria influenza sui membri della Corte di Arbitrato Commerciale Internazionale.
XXX — Il numero degli sfollati e dei rifugiati a causa dei numerosi conflitti nel mondo ha toccato la cifra record di 60 milioni nel 2014. Lo rileva un rapporto annuo dell’Alto Commissariato dell’ONU per i Rifugiati. Nel 2013 c’erano stati 51,2 milioni di rifugiati, mentre un decennio addietro, il loro numero ammontava a 37,5 milioni. Tale crescita è cominciata con il conflitto in Siria (2011), che genera il maggiore numero di sfollati mai registrato nel mondo. Nel 2014, la Romania ha registrato 1.506 domande di asilo, la maggior parte (614) essendo inoltrate da cittadini di origine siriana, seguiti da quelli di origine irakena, iraniana e palestinese. Più di 700 di loro hanno ricevuto lo status di rifugiato o unaltra forma di tutela. Dall’inizio dell’anno fino a fine maggio, 719 persone hanno chiesto asilo ed erano provenienti da Siria e Ucraina.
Bucarest — 11 province del sud, sud-ovest e centro della Romania sono fino a stasera sotto codice giallo di piogge e temporali. Sono possibili rovesci di pioggia, fulmini, brevi intensificazioni del vento, mentre le precipitazioni possono superare in alcune zone 20 l/mq e isolatamente 50-60 l/mq. Sempre fino a stasera su vari fiumi è stato dichiarato il codice giallo di alluvioni. Le massime sono comprese oggi tra 21 e 27 gradi Centigradi. A Bucarest nel pomeriggio si registravano 20 gradi.
XXX — La tennista romena Simona Halep, n.3 mondiale, si è qualificata oggi nei quarti del torneo WTA di Birmingham, in Gran Bretagna, dopo aver sconfitto la ceca Klara Koukalova, per 6-1, 6-3, in soli 50 minuti. Nei quarti, Halep incontrerà la francese Kristina Mladenovic. Sempre oggi, la coppia romeno-indiana Florin Mergea/Rohan Bopanna si è qualificata nella semifinale del doppio maschile del torneo ATP di Halle, in Germania, dopo aver sconfitto la coppia formata dal croato Marin Draganja e dal finlandese Henri Kontinen, per 7-6 (4), 7-6 (3). Nella semifinale, loro incontreranno gli americani Eric Butorac e Scott Lipsky. Anche il romeno Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer, i principali favoriti, si sono qualificati nella semifinale e incontreranno la coppia Raven Klaasen (Africa del Sud) / Rajeev Ram (USA). (traduzione di Gabriela Petre)