18.06.2014
Bucarest — Il Governo romeno ha approvato il disegno di legge sul taglio dei contributi previdenziali del 5% per i datori di lavoro, a cominciare dal 1 ottobre. Il disegno di legge sarà inviato al Parlamento per l’esame e l’adozione con procedura d’urgenza. Il principale obiettivo è la riduzione della tassazione del lavoro. Anche se non ha ottenuto l’accordo dei creditori internazionali per questa misura, il premier Victor Ponta afferma che ci sono i fondi necessari per applicarla, menzionando che l’impatto sul bilancio sarà di circa 191 milioni di euro nell’ultimo trimestre dell’anno e che tutti i target macroeconomici convenuti con i creditori internazionali, incluso il deficit, saranno rispettati. La confederazione sindacale Cartel ALFA è del parere che la misura di tagliare i contributi previdenziali per i datori di lavoro aumenterebbe, infatti, il profitto netto delle multinazionali e diminuirebbe il contributo al sistema pensionistico. La stessa Confederazione chiede che la diminuzione del contributo alla previdenza sociale del 5% sia fatta per i lavoratori, anziché per i datori di lavoro. D’altra parte, l’opposizione accusa il Governo che, tramite l’adozione di tale misura poco tempo prima delle presidenziali, intende infatti conquistarsi l’elettorato.
România Internațional, 18.06.2014, 16:26
Bucarest — Il Governo romeno ha approvato il disegno di legge sul taglio dei contributi previdenziali del 5% per i datori di lavoro, a cominciare dal 1 ottobre. Il disegno di legge sarà inviato al Parlamento per l’esame e l’adozione con procedura d’urgenza. Il principale obiettivo è la riduzione della tassazione del lavoro. Anche se non ha ottenuto l’accordo dei creditori internazionali per questa misura, il premier Victor Ponta afferma che ci sono i fondi necessari per applicarla, menzionando che l’impatto sul bilancio sarà di circa 191 milioni di euro nell’ultimo trimestre dell’anno e che tutti i target macroeconomici convenuti con i creditori internazionali, incluso il deficit, saranno rispettati. La confederazione sindacale Cartel ALFA è del parere che la misura di tagliare i contributi previdenziali per i datori di lavoro aumenterebbe, infatti, il profitto netto delle multinazionali e diminuirebbe il contributo al sistema pensionistico. La stessa Confederazione chiede che la diminuzione del contributo alla previdenza sociale del 5% sia fatta per i lavoratori, anziché per i datori di lavoro. D’altra parte, l’opposizione accusa il Governo che, tramite l’adozione di tale misura poco tempo prima delle presidenziali, intende infatti conquistarsi l’elettorato.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno ha chiesto alle autorità francesi di chiarire il prima possibile le circostanze in cui un giovane romeno di etnia rrom è stato aggredito alla periferia di Parigi, aggiungendo che simili atti di violenza estrema, le cui vittime sono i cittadini europei, tra cui anche i romeni, sono in una certa misura anche il risultato della manifestazione pubblica di atteggiamenti xenofobi e spesso razzisti, sempre più presenti negli approcci di alcuni politici dello spazio comunitario. Un giovane di etnia rrom è stato rapito venerdì da un campo nomade improvvisato nelle periferie settentrionali di Parigi da 12 persone, che lo hanno sequestrato e battuto abbandonandolo in stato di coma. Le autorità francesi hanno condannato pubblicamente l’aggressione cui è stato sottoposto il giovane ed hanno avviato in merito uninchiesta per tentato omicidio.
Bucarest — L’Agenzia Nazionale per l’Integrità ha sollecitato al Parlamento Europeo di non convalidare il mandato di eurodeputato per il romeno Mircea Diaconu, ritenuto in stato di incompatibilità. L’Agenzia ha inoltre aperto presso la Corte d’Appello di Bucarest un contenzioso amministrativo per chiedere l’annullamento della decisione dell’Ufficio Elettorale Centrale sull’attribuzione del mandato a Diaconu, che si è candidato come indipendente alle europee. L’agenzia afferma che l’Ufficio Elettorale Centrale ha respinto la candidatura di Diaconu alle europee del 25 maggio, ma i tribunali gli hanno permesso di candidarsi, senza però che i giudici si pronunciassero anche sulla validazione del mandato di membro dell’Europarlamento. L’Agenzia Nazionale per l’Integrità mostra inoltre che Mircea Diaconu è stato dichiarato, tramite decisione definitiva dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia, in stato di incompatibilità, cosicchè non può ricoprire una carica pubblica.
Bucarest — Il ministro con delega per i Romeni nel Mondo, Bogdan Stanoevici, effettuerà tra il 19 e il 23 giugno, una visita negli Usa. Il ministro romeno avrà un incontro con Loretta Sanchez, membro della Camera dei Rappresentanti del Congresso statunitense, co-presidente del Romanian Caucus. Stanoevici s’incontrerà a New York con rappresentanti della comunità romena e dell stampa in lingua romena negli Usa. Il ministro romeno parteciperaà alla XVesima edizione del festival La Giornata della Romania” su Broadway.
Bucarest — La Corte d’Appello di Bucarest ha deciso che lo stato romeno deve garantire il trattamento gratuito a sette malati di cancro che hanno urgente bisogno di farmaci nuovi e cari, non inseriti sulla lista delle medicine scontate dalla Cassa Nazionale delle Assicurazioni Sanitarie. Secondo la decisione dei giudici, le autorità saranno costrette a garantire le medicine necessarie, in base ad una prescrizione medica, con uno sconto del 100%. I sette membri dell’Alleanza dei Malati Cronici di Romania hanno fatto causa al Ministero della Salute e alla Cassa Nazionale delle Assicurazioni Sanitarie per l’inosservanza del diritto dei pazienti ai servizi sanitari, garantito dalla Costituzione. La lista dei farmaci sovvenzionati in Romania non è stata più aggiornata da 6 anni, i prezzi delle nuove terapie sono molto alti e pochi malati si permettono di farsene carico.
Bucarest — Il Consiglio di Sicurezza dell’ONU ha condannato, in una dichiarazione, la morte di due giornalisti della televisione russa nell’est dell’Ucraina ed ha chiesto che sia avviata un indagine sui casi di violenza nei confronti dei giornalisti. Lo rileva l’agenzia stampa France Presse. La dichiarazione accenna anche alla morte, a metà maggio, di un fotoreporter italiano, il primo giornalista ucciso all’inizio dell’insurrezione separatista pro-russa. In un colloquio telefonico, il presidente russo, Vladimir Putin, e il suo omologo ucraino, Petro Poroshenko, hanno discusso di un’eventuale cessate il fuoco, aggiunge ancora France Presse. D’altra parte, l’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCE) ha chiesto oggi ancora una volta la liberazione “immediata e incondizionata” dei suoi osservatori fermati da più settimane nell’est dell’Ucraina. L’OSCE accusa la Russia di continuare a mandare combattenti e armi in Ucraina.
L’Aja — La tennista romena Simona Halep, testa di serie n.1 e n.3 mondiale, incontra stasera negli ottavi del torneo WTA sull’erba di s-Hertogenbosch (Olanda), la tedesca Annika Beck. Anteriormente, la Halep ha battuto in due set per 7-5, 6-2, la bielorussa Olga Govortsova. Halep, che ha partecipato alla finale di Roland Garros, ha vinto l’anno scorso il torneo olandese.
(traduzione di Gabriela Petre)