Covid-19 – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha sottolineato la necessità di accelerare la campagna di vaccinazione anti-COVID-19. Iohannis ha ammonito che la diminuzione dellintensità della pandemia potrebbe creare un “falso senso di sicurezza” per i non vaccinati, sottolineando la necessità dellimunizzazione di una percentuale significativa della popolazione. Il capo dello stato ha avuto un incontro di lavoro con il primo ministro, Florin Cîţu, e con membri del Governo sulla campagna di vaccinazione anti-COVID. In questa occasione, Iohannis ha affermato che la riapertura completa di tutti i settori socio-economici e la costruzione della Romania post-pandemica dipendono dal successo dellimmunizzazione del maggior numero possibile di romeni. Secondo la pagina di Facebook della piattaforma di vaccinazione, più di 4.000.000 romeni sono stati vaccinati finora contro il Covid-19. A livello nazionale, state somministrate più di 6.939.000 dosi di vaccino. Stando alle autorità, la Romania è al settimo posto in Europa in termini di somministrazione di ambo le dosi dei vaccini anti-COVID necessarie per l’imunizzazione e al 19esimo a livello mondiale. In tutto il Paese, decine di migliaia di persone sono state vaccinate negli ultimi giorni nei centri drive-through e nellambito delle maratone vaccinali. Daltra parte, il Comitato per Situazioni di Emergenza di Bucarest ha deciso che i bambini in età prescolare e gli allievi potranno tornare in aula, a partire da domani, con losservanza e lapplicazione di tutte le regole di protezione. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha segnalato, oggi, 681 nuovi contagi a fronte di quasi 32 mila tamponi. Nelle ultime 24 ore, 91 persone hanno perso la vita a causa delle complicanze provocate dal COVID-19. Al momento sono più di 4.600 i pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie, di cui 716 nelle terapie intensive.
Covid-19 – Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha sottolineato la necessità di accelerare la campagna di vaccinazione anti-COVID-19. Iohannis ha ammonito che la diminuzione dellintensità della pandemia potrebbe creare un “falso senso di sicurezza” per i non vaccinati, sottolineando la necessità dellimunizzazione di una percentuale significativa della popolazione. Il capo dello stato ha avuto un incontro di lavoro con il primo ministro, Florin Cîţu, e con membri del Governo sulla campagna di vaccinazione anti-COVID. In questa occasione, Iohannis ha affermato che la riapertura completa di tutti i settori socio-economici e la costruzione della Romania post-pandemica dipendono dal successo dellimmunizzazione del maggior numero possibile di romeni. Secondo la pagina di Facebook della piattaforma di vaccinazione, più di 4.000.000 romeni sono stati vaccinati finora contro il Covid-19. A livello nazionale, state somministrate più di 6.939.000 dosi di vaccino. Stando alle autorità, la Romania è al settimo posto in Europa in termini di somministrazione di ambo le dosi dei vaccini anti-COVID necessarie per l’imunizzazione e al 19esimo a livello mondiale. In tutto il Paese, decine di migliaia di persone sono state vaccinate negli ultimi giorni nei centri drive-through e nellambito delle maratone vaccinali. Daltra parte, il Comitato per Situazioni di Emergenza di Bucarest ha deciso che i bambini in età prescolare e gli allievi potranno tornare in aula, a partire da domani, con losservanza e lapplicazione di tutte le regole di protezione. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha segnalato, oggi, 681 nuovi contagi a fronte di quasi 32 mila tamponi. Nelle ultime 24 ore, 91 persone hanno perso la vita a causa delle complicanze provocate dal COVID-19. Al momento sono più di 4.600 i pazienti ricoverati nelle strutture sanitarie, di cui 716 nelle terapie intensive.
Economia – Nel primo trimestre dellanno in corso, leconomia romena è stata la più dinamica dellUnione Europea, con una crescita del Prodotto Interno Lordo del 2,8% rispetto allultimo trimestre del 2020. Lo rivelano i dati preliminari pubblicati da Eurostat, secondo i quali ai posti successivi si trovano Cipro (2%), Ungheria (1,9%) e Lituania (1,8%). In precedenza, anche lIstituto Nazionale di Statistica aveva annunciato una crescita delleconomia romena, superiore alle stime, nel primo trimestre del 2021. In un post sui social, il primo ministro Florin Cîţu ha sottolineato che si tratta della ripresa economica più rapida della storia, in risposta alla più grande crisi degli ultimi 100 anni. Citu ha precisato che il governo sta preparando nuove misure per rendere leconomia post-pandemia della Romania più forte e più competitiva. Per questanno, le autorità stimano una crescita economica di circa il 4,3%, dopo il calo del 3,9% registrato nel 2020.
Green pass – La Romania è pronta a introdurre il green pass o certificato vaccinale che servirà per spostarsi liberamente a livello europeo. Lo ha detto, a Radio Romania, il portavoce del Servizio Speciale di Telecomunicazioni (STS), Cătălin Chirca, precisando che si sta già lavorando a un sistema informatico con due componenti: un portale dove i cittadini scaricheranno gratuitamente il loro certificato vaccinale e unapplicazione che permetterà la verifica dei certificati emessi. Adina Vălean, Commissario Europeo ai Trasporti, ha spiegato che, attualmente, sono 18 i Paesi membri che hanno programmato test delle loro soluzioni e del collegamento che i loro database stabiliranno con la piattaforma europea di scambio di informazioni. La Romania ha programmato per il 21 maggio il suo test di interoperatività. Il green pass, che conterrà un codice QR, agevolerà la libera circolazione nellUE durante la pandemia di COVID-19, certificando che una persona è stata vaccinata contro il coronavirus o, a seconda del caso, che ha un recente tampone negativo oppure ha superato linfezione con il virus.