18.05.2018
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha ricevuto oggi a Bucarest il primo ministro croato, Andrej Plenkovic. Per l’occasione, Iohannis ha evidenziato il ruolo di ponte tra i due Paesi svolto dalle comunità romenofone della Croazia e dalla minoranza croata di Romania, sottolineando l’importanza della tutela dei diritti delle persone appartenenti alle minoranze e delle comunità linguistiche dei due Paesi. Dal canto suo, Plenkovic ha salutato lo statuto di cui gode la minoranza croata in Romania, offrendo come esempio la rappresentatività nel Parlamento di Bucarest, un aspetto presente anche nel sistema parlamentare di Zagabria. Con la collega romena Viorica Dancila, il premier croato ha firmato una dichiarazione di intento tra i due governi, per il consolidamento della cooperazione bilaterale nel campo della difesa e della sicurezza. Viorica Dancila ha precisato che l’istruzione, l’agricoltura e il turismo si riconfermano altrettanti settori di coooperazione bilaterale. Dal canto suo, Plenkovic ha precisato che i rapporti romeno-croati sono ottimi nell’ultimo periodo, mentre l’interscambio bilaterale ha superato i 300 milioni di euro. I due premier hanno espresso l’interesse per il mantenimento della stabilità e della sicurezza nella regione dei Balcani Occidentali, ribadendo il sostegno alla continuazione dell’allargamento dell’UE.
România Internațional, 18.05.2018, 17:05
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha ricevuto oggi a Bucarest il primo ministro croato, Andrej Plenkovic. Per l’occasione, Iohannis ha evidenziato il ruolo di ponte tra i due Paesi svolto dalle comunità romenofone della Croazia e dalla minoranza croata di Romania, sottolineando l’importanza della tutela dei diritti delle persone appartenenti alle minoranze e delle comunità linguistiche dei due Paesi. Dal canto suo, Plenkovic ha salutato lo statuto di cui gode la minoranza croata in Romania, offrendo come esempio la rappresentatività nel Parlamento di Bucarest, un aspetto presente anche nel sistema parlamentare di Zagabria. Con la collega romena Viorica Dancila, il premier croato ha firmato una dichiarazione di intento tra i due governi, per il consolidamento della cooperazione bilaterale nel campo della difesa e della sicurezza. Viorica Dancila ha precisato che l’istruzione, l’agricoltura e il turismo si riconfermano altrettanti settori di coooperazione bilaterale. Dal canto suo, Plenkovic ha precisato che i rapporti romeno-croati sono ottimi nell’ultimo periodo, mentre l’interscambio bilaterale ha superato i 300 milioni di euro. I due premier hanno espresso l’interesse per il mantenimento della stabilità e della sicurezza nella regione dei Balcani Occidentali, ribadendo il sostegno alla continuazione dell’allargamento dell’UE.
Chisinau – Lintegrazione europea della Moldova rappresenta un tema dinteresse della presidenza romena del Consiglio Ue. Lo ha dichiarato oggi, a Chisinau, il ministro con delega agli Affari Europei, Victor Negrescu. Negrescu, incontrando il premier della Moldova, Pavel Filip, e il vicepremier per lIntegrazione Europea, Iurie Leancă. Il ministro Negrescu ha ribadito limportanza concessa da Bucarest allo sviluppo dei rapporti con lex repubblica sovietica a maggioranza romenofona, nonchè il sostegno al suo percorso europeo. Negrescu ha specificato che nel primo semestre dellanno prossimo, quando ricoprirà la presidenza del Consiglio UE, la Romania promuoverà un’Europa in grado di offrire maggiore stabilità, democrazia e prosperità nel suo vicinato, a dieci anni dallavvio del Partenariato Orientale.
Bruxelles – Una stima preliminare dell’Eurostat indica che, nei primi tre mesi dell’anno, le esportazioni dalla Romania sono ammontate a 16,9 miliardi di euro, mentre le importazioni sono salite a 19,7 miliardi. In queste condizioni, il deficit della bilancia commerciale arrriva a 2,8 miliardi di euro, rispetto ai 2,3 miliardi dello scorso anno. D’altra parte, nel 2016, la Romania si annoverava tra i Paesi UE con una delle più basse percentuali del PIL stanziate alla Difesa. Secondo l’Eurostat, gli stati membri dell’UE hanno stanziato dalle spese pubbliche l’equivalente dell’1,3% del PIL alla Difesa. Dallo scorso anno, invece, la Romania stanzia alla Difesa il 2% del PIL, secondo gli impegni assunti come membro della NATO.
XXX – L’Europol ha smantellato una rete di trafficanti di persone che trasportava illegalmente migranti dai Balcani verso la Germania. Il comunicato arriva dall’agenzia europea di polizia con sede all’Aia. Le forze di polizia di Romania, Serbia e Gran Bretagna hanno arrestato tre sospetti, in base alle informazioni ricevute dal Centro europeo contro il traffico di migranti dell’Europol. Gli arresti sono stati operati nell’ambito di un’azione sotto copertura l’8 maggio. L’Europol nota l’aumento dei tentativi di nascondere migranti all’interno di camion, gli stati dell’UE riferendo quest’anno 23 incidenti del genere.
Bucarest – Oltre 180 musei e organizzazioni partner di Romania partecipano alla Notte dei Musei del 19 maggio. A Bucarest, il progetto vede coinvolti il Museo Nazionale di Storia, il Museo Nazionale George Enescu, il Museo Nazionale di Storia Naturale Grigore Antipa, nonchè il Museo del Contadino Romeno. L’edizione di quest’anno include anche alcuni progetti dedicati alla creazione di un’interazione più amichevole tra musei e visitatori, che offre, tra l’altro, percorsi museali digitali che possono essere esplorati gratuitamente. La Notte Europea dei Musei, ormai alla XIV edizione, è stata iniziata dal Ministero della Cultura e della Comunicazione di Francia.