18.04.2024
UE: il presidente Klaus Iohannis al Vertice Europeo di Bruxelles/Biennale Venezia: la ministra della Cultura romena, Raluca Turcan, all'inaugurazione del laboratorio di mosaico nella Nuova Galleria dell'Istituto Culturale Romeno di Venezia
Newsroom, 18.04.2024, 16:45
UE – Il presidente Klaus Iohannis ha dichiarato di voler risolvere il più rapidamente possibile i problemi che i cittadini romeni continuano ad avere negli aeroporti di alcuni paesi europei, nonostante la Romania sia entrata nell’area Schengen con le frontiere aeree. La dichiarazione è stata fatta prima del Vertice europeo di Bruxelles, nel quale un rappporto sollecitato dal Consiglio menziona la necessità della totale integrazione di Romania e Bulgaria in Schengen, come misura in grado di impulsionare il mercato unico. Sul tavolo del Consiglio anche la situazione dell’Ucraina, Paese che necessita ingenti aiuti militari e che si trova ad affrontare problemi delle infrastrutture energetiche a causa dei bombardamenti russi. I leader europei esamineranno anche la situazione in Medio Oriente, generata dalla crisi in Gaza e dalle tensioni in corso tra Israele e Iran.
Romania – EAU – Il primo ministro romeno, Marcel Ciolacu, in visita di lavoro negli Emirati Arabi Uniti, ha incontrato i rappresentanti di alcune importanti aziende che investono a livello globale in settori quali tecnologia, energia, agricoltura, sanità, industria informatica e comunicazioni, poiché Bucarest intende estendere i rapporti di collaborazione con questo Stato anche a livello economico. La Romania e le imprese romene presentano una serie di vantaggi che derivano sia dalla sua posizione geografica che dall’appartenenza all’UE, vantaggi che i fattori decisionali possono capitalizzare per attrarre importanti investimenti da parte di gruppi imprenditoriali degli Emirati, nonchè per realizzare progetti congiunti di portata. Oltre al coordinamento economico, la visita ad Abu Dhabi assume anche un’importante dimensione politica. Il primo ministro incontra lo sceicco Mohammed bin Zayed al Nahyan, presidente degli Emirati Arabi Uniti e leader dell’Emirato di Abu Dhabi, importanti esponenti locali nonchè i membri della comunità romena. L’agenda della visita prevede anche una riunione delle due delegazioni, durante la quale avrà luogo anche lo scambio di documenti bilaterali in settori di interesse comune. Nella prima parte del suo viaggio nell’area del Golfo, ieri, in Qatar, il primo ministro Marcel Ciolacu ha avuto una serie di discussioni incentrate su temi economici. Il premier ha dichiarato che vuole trasformare la Romania in una porta d’ingresso degli investimenti di questo stato nell’Unione Europea.
Rimpatrio – Un gruppo di 20 bambini e due insegnanti accompagnatori, rimasti bloccati a Dubai a causa delle inondazioni, arriveranno in Romania venerdì con il volo di ritorno del primo ministro Marcel Ciolacu, in visita negli Emirati Arabi Uniti. Il capo della diplomazia, Luminiţa Odobescu, ha comunicato che il MAE romeno si sta impegnando per riportare tutti i romeni in difficoltà a causa tempeste e dalle inondazioni che hanno colpito gli Emirati. La Odobescu ha spiegato che un gruppo di connazionali è già stato riportato in patria, mentre un secondo si trova ancora a Dubai, in contatto sia con i rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri che con l’operatore aereo.
Inflazione – La Romania continua a registrare uno dei tassi di inflazione più alti nell’Unione Europea, pari al 6,7% rispetto alla media UE del 2,6%, ma la tendenza è in calo. Rispetto a febbraio, l’inflazione è diminuita in 13 Stati membri, è rimasta stabile in 4 ed è aumentata in 10. A marzo, i tassi annuali più bassi sono stati registrati in Lituania – 0,4%, Finlandia – 0,6% e Danimarca – 0,8 punti percentuali. Al polo opposto, i tassi più elevati sono stati osservati in Romania – 6,7%, Croazia – 4,9%, Estonia e Austria, entrambe con il 4,1%. Nel novembre 2022, la Romania ha registrato un’inflazione del 14,6%, ma da quel momento questo indicatore ha continuato a diminuire, seguendo la tendenza europea. Nel mese di marzo, il principale contributo al tasso di inflazione è stato generato dai servizi, seguiti da alimentari, alcol e tabacco, beni industriali non energetici ed energia.
Schengen – La commissaria europea agli Affari Interni, Ylva Johansson, ha espresso la speranza che venga stabilita una data precisa per la piena adesione di Romania e Bulgaria allo spazio Schengen, come proposto anche dalla Commissione Europea. Johansson ha precisato che il tema sarà discusso nel Consiglio Giustizia e Affari Interni, che si svolgerà a metà giugno. La commissaria europea ha discusso oggi sia con il ministro degli Interni bulgaro, Kalin Stoyanov, che con quello romeno, Cătălin Predoiu. Dalla fine del mese scorso, Romania e Bulgaria sono entrate a far parte dello spazio europeo di libera circolazione solo con le frontiere aeree e marittime. I controlli dei documenti di viaggio continuano ad avvenire alle frontiere terrestri.
Biennale Venezia – La ministra della Cultura romena, Raluca Turcan, ha partecipato all’inaugurazione del laboratorio di mosaico nella Nuova Galleria dell’Istituto Culturale Romeno di Venezia, un progetto lanciato nell’ambito della Biennale. La Turcan ha sottolineato che questo spazio allarga notevolmente la presenza culturale della Romania, contribuendo al dialogo artistico internazionale. Questo workshop riunisce artisti provenienti dalla Romania e giovani artisti della Repubblica di Moldova. “Prima di tutto, come cittadina romena e poi come ministro della Cultura, sono orgogliosa del fatto che il nostro Paese abbia la possibilità di avere due spazi espositivi alla Biennale d’Arte di Venezia: lo spazio che detiene sin dal 1938 presso i Giardini della Biennale, nonchè la Nuova Galleria, trasformata ora in uno spazio di lavoro artistico”, ha sottolineato Raluca Turcan. La ministra ha aggiunto che il tema della Biennale – “Stranieri ovunque” ricorda che, sebbene diverse, le persone sono unite attraverso la creatività e l’arte, superando quindi i confini geografici e culturali. Secondo la Turcan, tale verità è illustrata anche dalla mostra ‘What work is’, che rappresenta la Romania alla Biennale d’Arte di quest’anno.
Eurobarometro – La Romania si colloca ai primi posti tra i paesi dell’Unione Europea per quello che riguarda l’aumento degli intenti di voto alle elezioni europee. Secondo il più recente Eurobarometro, l’intenzione di voto ha raggiunto il 74%, dopo un aumento del 19% rispetto alle elezioni di cinque anni fa. I dati rilevano inoltre che i romeni continuano ad avere un’immagine positiva del Parlamento Europeo. Poco più della metà dei romeni afferma che per loro personalmente è importante votare alle elezioni europee, il 40% sostiene che il voto ha un’importanza media, mentre solo il 5% dice che per loro le elezioni hanno un’importanza scarsa. Nel contempo, i romeni sono più ottimisti della media europea riguardo il miglioramento del loro tenore di vita nei prossimi cinque anni, nonchè più ottimisti rispetto alla media europea riguardo il miglioramento della situazione economica del paese tra un anno.
Migranti – La polizia di frontiera di Nădlac II (ovest) ha fermato 16 persone provenienti da Pakistan, Bangladesh, Nepal e Iran che cercavano di attraversare il confine illegalmente, nascoste in due autovetture. Gli autisti – un cittadino romeno e un bulgaro, trasportavano, secondo i documenti, merci verso i Paesi Bassi. Dopo aver effettuato un accurato controllo del mezzo di trasporto, i 16 sono stati scoperti nascosti tra la merce trasportata. I due conducenti sono indagati per traffico di migranti
Frode – Gli inquirenti della Procura Europea hanno effettuato diverse perquisizioni nella provincia di Botoşani, nel nord-est della Romania, nell’ambito di un’indagine su una frode di 160.000 euro con fondi europei. Le perquisizioni hanno avuto luogo presso gli uffici di cinque organizzazioni che hanno ricevuto i fondi europei. Gli indagati sono accusati che, tra il 2018 e il 2021, avrebbero ottenuto diversi finanziamenti relativi a progetti per sostenere i giovani ad aumentare le loro opportunità lavorative, senza attuare alcun progetto. Le somme sono state stanziate dal bilancio del Fondo Sociale Europeo.