18.03.2020 (aggiornamento)
Coronavirus – Sono 260 i contagi dal nuovo coronavirus in Romania, di 29 in più rispetto a ieri. 19 persone sono guarite e dimesse, 3.441 sono in quarantena istituzionalizzata e altre 23.679 in isolamento domiciliare sotto sorveglianza medica. Intanto, a livello nazionale sono entrate in vigore nuove restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus. Ristoranti, bar e altri tipi di locali restano chiusi per 30 giorni. Restano consentiti soli i servizi tipo drive-in, room service o consegna al cliente. Sospese tutte le attività svolte in spazi chiusi, compresi quelli religiosi, sportivi o i servizi alla persona. Tutti i voli che collegano la Spagna e la Romania sono sospesi. La misura si proroga anche per i collegamenti aerei con l’Italia, già sospesi fino al 23 marzo, per altri 15 giorni a decorrere da quella data. La Banca Centrale di Romania ha annunciato pieno sostegno agli sforzi del sistema bancario di sostenere le persone fisiche e le aziende colpite dalla crisi, attraverso modalità adeguate per alleviare le rate dei mutui in corso e agevolare l’accesso a nuove linee di finanziamento. In caso di domanda in crescita da parte della popolazione, alle banche saranno forniti flussi di contanti per tutte le operazioni, comprese quelle di liquidità per gli sportelli automatici, precisa la BC in un comunicato. Intanto, la confinante Moldova ha riferito oggi il primo decesso provocato dal nuovo coronavirus.
România Internațional, 18.03.2020, 19:58
Coronavirus – Sono 260 i contagi dal nuovo coronavirus in Romania, di 29 in più rispetto a ieri. 19 persone sono guarite e dimesse, 3.441 sono in quarantena istituzionalizzata e altre 23.679 in isolamento domiciliare sotto sorveglianza medica. Intanto, a livello nazionale sono entrate in vigore nuove restrizioni per contenere la diffusione del coronavirus. Ristoranti, bar e altri tipi di locali restano chiusi per 30 giorni. Restano consentiti soli i servizi tipo drive-in, room service o consegna al cliente. Sospese tutte le attività svolte in spazi chiusi, compresi quelli religiosi, sportivi o i servizi alla persona. Tutti i voli che collegano la Spagna e la Romania sono sospesi. La misura si proroga anche per i collegamenti aerei con l’Italia, già sospesi fino al 23 marzo, per altri 15 giorni a decorrere da quella data. La Banca Centrale di Romania ha annunciato pieno sostegno agli sforzi del sistema bancario di sostenere le persone fisiche e le aziende colpite dalla crisi, attraverso modalità adeguate per alleviare le rate dei mutui in corso e agevolare l’accesso a nuove linee di finanziamento. In caso di domanda in crescita da parte della popolazione, alle banche saranno forniti flussi di contanti per tutte le operazioni, comprese quelle di liquidità per gli sportelli automatici, precisa la BC in un comunicato. Intanto, la confinante Moldova ha riferito oggi il primo decesso provocato dal nuovo coronavirus.
Governo – Il Governo di Bucarest si è riunito oggi per la prima volta dopo la proclamazione dello stato di emergenza in Romania, con il decreto presidenziali firmato lunedì. E’ stata anche la prima riunione del governo presieduto dal leader liberale Ludovic Orban dopo la sua recente investitura. Il primo ministro ha dichiarato che tutte le misure prese dal governo hanno come unico obiettivo contenere al massimo, il più possibile, il diffondersi del coronavirus e proteggere la popolazione. La seduta, che si svolge in audioconferenza, è stata dominata dalle decisioni a sostegno dell’economia. Tramite le misure adottate, il governo vuole aumentare la liquidità delle aziende e sostenerle per il pagare le indennità di disoccupazione tecnica ai dipendenti che sospenderanno temporaneamente il lavoro. L’impatto finanziario delle misure è stimato al 2% del prodotto interno lordo per i prossimi tre mesi, ha dichiarato il ministro delle Finanze, Florin Cîţu.
Corridoio umanitario – Le autorità di Budapest consentiranno ai cittadini romeni di attraversare l’Ungheria per rientrare in Paria ogni notte, tra le ore 21:00 e le 5:00, sulle rotte da loro indicate. L’accordo è stato ottenuto oggi dal ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, in una nuova conversazione telefonica con il collega ungherese, Péter Szijjártó, dopo che moltissimi romeni erano rimasti bloccati al confine tra l’Austria e l’Ungheria, come ha precisato la portavoce del Ministero degli Esteri di Bucarest, Oana Darie. per identificare una soluzione che consenta il transito e il rientro dei cittadini romeni in Patria. Migliaia di cittadini romeni, bulgari e di altri Paesi, bloccati al confine tra l’Austria e l’Ungheria, in seguito alla chiusura dei confini ungheresi. Inoltre, il MAE di Bucarest ha annunciato che 78 cittadini romeni sono stati rimpatriati dalla Giordania.
Eurofestival – L’edizione 2020 dell’Eurovision Song Contest, che era prevista a maggio a Rotterdam, nei Paesi Bassi, è stata annullata a causa della pandemia di coronavirus. Quest’anno, la gara canora avrebbe riunito 41 Paesi, tra cui anche la Romania, che sarebbe stata rappresentata da Roxen con la canzone Alcohol You.