18.02.2017

Monaco di Baviera — Il capo della diplomazia di Bucarest, Teodor Meleşcanu, si trova fino a domenica a Monaco di Baviera alla 53-esima edizione della Conferenza per le politiche di sicurezza. Meleşcanu presenterà la visione della Romania sulla situazione della sicurezza a livello europeo e globale e sottolineerà l’importanza dei rapporti trans-atlantici e il ruolo della NATO e dell’UE nell’attuale contesto internazionale. Venerdì, in margine alla Conferenza, il ministro romeno ha discusso con il collega francese, Jean-Marc Ayrault, il quale lo ha invitato a Parigi nel prossimo periodo e l’invito è stato accettato. Meleşcanu si è incontrato anche con il collega ucraino, Pavlo Klimkim, con il quale ha parlato degli sviluppi regionali. La conferenza internazionale di Monaco di Baviera è una delle più prestigiose riunioni di sicurezza e riunisce leader e fattori decisionali importanti in materia di sicurezza e difesa di tutto il mondo.

România Internațional, 18.02.2017, 16:58

XXX — La cancelliera tedesca, Angela Merkel, ha rivolto oggi un appello alle potenze del mondo, gli USA inclusi, a non abbandonare la cooperazione internazionale di fronte alle nuove minacce alla sicurezza globale. In un discorso alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco di Baviera, Merkel ha sottolineato che le organizzazioni multinazionali come l’UE, la NATO e l’ONU hanno fornito un quadro vitale per contrastare la crisi dei profughi, la globalizzazione e il terrorismo islamista. La cancelliera tedesca ha aggiunto che i rapporti fra l’UE e la Russia restano complicati, ma è importante la cooperazione con Mosca nella lotta al terrorismo islamista. Presente alla conferenza, il vicepresidente americano, Mike Pence, ha sottolineato, nel primo discorso importante sulla politica estera della nuova amministrazione della Casa Bianca, che gli USA sosterranno la NATO e resteranno accanto all’Europa, anche quando cercano nuove vie di cooperazione con la Russia. Sempre a Monaco di Baviera, il segretario generale dell’ONU, Antonio Guterres, ha dichiarato che è necessaria una riforma fondamenale delle Nazioni Unite per lottare efficacemente contro le nuove sfide globali, tra cui il terrorismo internazionale, le guerre e altri conflitti armati.

Bucarest — Il Governo è il principale fattore di promozione per la Romania, perché gli investitori americani guardano le tasse, la stabilità, la prevedibilità e l’efficacia, e la concorrenza è molto stretta nei Paesi della regione. Lo ha affermato Eric Stewart, il presidente del Consiglio d’Affari Americano-Romeno (AMRO). In un’intervista all’agenzia stampa Agerpres, Stewart ha affermato che ci sono opportunità di investimenti in Romania per le compagnie americane operanti nell’industria della difesa, nell’energia, nell’agricoltura e nel settore sanitario, nel contesto in cui assisteremo ad un riorientamento dell’amministrazione Trump verso l’Europa. Egli ha annunciato che a fine marzo, il Consiglio d’Affari Americano-Romeno organizzerà una missione economica in Romania con la partecipazione di 10-12 grandi compagnie americane, alcune già presenti sul mercato romeno, che cercano nuove opportunità di investimenti.

Washington — Gli USA apprezzano il Partenariato Strategico con la Romania e prestano particolare attenzione agli sviluppi della situazione di sicurezza nella regione del Mar Nero — lo ha dichiarato il presidente del sottocomitato per il potere marittimo e la proiezione delle forze della Camera dei Rappresentanti degli USA, il repubblicano Rob Wittman. Durante un incontro a Washington con l’ambasciatore romeno negli USA, George Maior, il congressman americano ha apprezzato l’impegno di Bucarest nella sicurezza transatlantica, anche tramite il fatto che ospita strutture difensive contro i missili balistici presso la base di Deveselu (sud). Rob Wittman ha aggiunto che Washington sostiene fermamente la continuazione dell’Iniziativa di Riassicurazione Europea e una presenza rilevante a rotazione delle forze americane su tutto il fianco est della NATO.

Bucarest – La Romania domina la classifica degli aeroporti europei con il più rapido avanzo del traffico di passegeri nel 2016. Lo rilevano i dati del Consiglio degli aeroporti internazionali dell’Europa (ACI Europe). Nelle prime posizioni si piazzano gli aeroporti di Oradea, con un aumento del numero di passeggeri di quasi il 500% rispetto al 2015, e Iasi — con un crescita di oltre il 130%. Al terzo posto si piazza l’Aeroporto Internazionale “Aurel Vlaicu”, il secondo di Bucuresti, con una crescita del traffico del 122%. Il Consiglio degli aeroporti internazionali dell’Europa è un’associazione che rappresenta oltre 500 aeroporti di 45 Paesi.

Bucarest — Al via da oggi a Bucarest, la fiera World Education Fair, giunta alla 26-ma edizione. Per i giovani romeni che desiderano studiare all’estero, l’evento mette a disposizione le offerte di oltre 100 istituzioni — scuole generali, licei, università e campeggi educativi – di Paesi come gli USA, la Gran Bretagna, la Germania, l’Italia, la Spagna, la Francia, la Danimarca e la Cina. La sessione di Bucarest, che si concluderà domenica, sarà seguita da quella a Craiova (sud), il 21 febbraio e a Costanza (sud-est), il 23 febbraio.

XXX — Il tennista romeno Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer giocano oggi nelle semifinali del doppio maschile al torneo di Rotterdam (Olanda), con un montepremi di oltre 1,7 milioni di euro. Loro incontreranno la coppia olandese formata da Wesley Koolhof e Matwe Middelkoop. Nei quarti, Tecău e Rojer hanno sconfitto per 6-4 / 6-4, gli spagnoli Feliciano Lopez e Marc Lopez, secondi favoriti. La coppia romeno-olandese ha vinto il torneo di Rotterdam nel 2015.

Bucarest — La nazionale della Romania ha sconfitto, oggi, a Bucarest, per 13-3, la rappresentativa della Spagna, nella seconda tappa del Rugby Europe Championship (REC). Nella partita di debutto, la Romania ha perso la partita contro la Germania, in trasferta, per 41-38. Nelle prossime due partite, la Romania giocherà in trasferta contro la Russia, il 4 marzo, a Soci, e contro il Belgio, l’11 marzo, a Bruxelles. La Romania incontrerà nell’ultima partita la Georgia, il 19 marzo a Bucarest. (tr. G.P.)