18.02.2015
Bucarest — Il premier Victor Ponta ha dichiarato oggi che se il suo cognato — Iulian Herţanu — ha commesso un’illegalità, pagherà come qualsiasi altra persona in Romania. Iulian Herţanu è indagato in un fasciolo relativo a frode con fondi europei. Nello stesso fascicolo sono stati messi sotto controllo giudiziario anche i deputati Sebastian Ghiţă e Vlad Cosma e il presidente del Consiglio Provinciale Prahova (sud), Mircea Cosma. Mircea e Vlad Cosma sono indagati, tra l’altro, per il reato di sostegno ad un gruppo delinquenziale organizzato, mentre Sebastian Ghita, proprietario di una emittente televisiva e vicino al premier Victor Ponta, per uso della propria influenza e autorità allo scopo di ottenere benefici indebiti. Secondo alcune fonti giudiziarie, i danni in questo dossier sono stimati a 7,8 milioni di lei (pari a 1,7 milioni di euro), cui si aggiungerebbero altri 2,5 milioni di lei (pari a 555.000 euro) dall’evasione fiscale. Intanto, la Commissione giuridica della Camera dei deputati ha autorizzato due sollecitazioni dei procuratori relative all’avvio dell’inchiesta penale e di custodia cautelare nei confronti dell’ex ministro dello Sviluppo e del Turismo, Elena Udrea, contro la quale sono state mosse nuove accuse nei due fascicoli di corruzione in cui è indagata.
România Internațional, 18.02.2015, 15:52
Bucarest — I deputati di Bucarest hanno analizzato oggi una mozione semplice inoltrata dall’opposizione liberale contro il ministro del Lavoro, Rovana Plumb, ma il voto finale avrà luogo mercoledì prossimo. I liberali chiedono nella mozione l’abrogazione dell’ordinanza d’urgenza tramite cui vengono soppressi gli ispettorati per il lavoro. Secondo loro, tale misura incoraggia la frode fiscale e subordina l’Ispezione sul Lavoro e l’Agenzia per i Pagamenti e l’Ispezione Sociale ai socialdemocratici (al governo). In replica, i rappresentanti dei socialdemocratici dichiarano che il governo non elimina l’Ispezione sul Lavoro, ma unisce le due istituzioni per ottenerne una più efficace che sia veramente capace di prevenire le frodi.
Bucarest — Il Ministero degli Esteri romeno ha preso nota dell’investitura del nuovo Governo della Moldova (repubblica ex-sovietica, a maggioranza romenofona). La diplomazia di Bucarest auspica che il nuovo governo continui gli sforzi di consolidamento dell’iter pro-europeo del Paese, di approfondimento delle riforme democratiche e di rafforzamento delle istituzioni dello stato di diritto. In un comunicato, il MAE romeno considera che la formazione del Governo di Chişinău, dopo un lungo processo di consultazioni politiche, rappresenti la premessa per un approccio immediato ai problemi affrontati dalla Moldova. La Romania — si rileva nel comunicato — continuerà il dialogo politico e la cooperazione concreta con Chişinău, per sostenere gli sforzi delle autorità di consolidamento del percorso europeo. Il governo dell’imprenditore Chiril Gaburici ha ricevuto il voto di fiducia del Parlamento moldavo. A favore dell’Esecutivo che avrà 15 ministeri hanno votato 60 deputati liberal-democratici e democratici, ma anche comunisti.
XXX — Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha intimato oggi la Russia a ritirare tutte le forze dall’est dell’Ucraina, a fermare il suo sostegno ai separatisti filorussi e a rispettare l’accordo di Minsk sul cessate il fuoco. In una dichiarazione a Riga, Jens Stoltenberg ha precisato che truppe russe, artiglieria, unità di difesa contraerea, nonchè elementi di comando e controllo sono ancora attivi in Ucraina. Stando al segretario generale della NATO, la tregua non è stata rispettata e la situazione nell’est dell’Ucraina è peggiorata. Da parte sua, il capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, ha denunciato la violazione del cessate il fuoco da parte dei separatisti filorussi e ha ammonito che l’UE è pronta a prendere delle misure, se i combattimenti continueranno. Dall’inizio del conflitto, dieci mesi fa, hanno perso la vita oltre 5.600 persone, in maggioranza civili.
Roma – “Architetture e volti sacri” è il titolo della mostra di pittura dell’artista Miruna Budisteanu, inaugurata stasera all’Accademia di Romania in Roma. Le opere sono eseguite prevalentemente su velo o multimedia vellum pellicola, la cui materialità e dimensione facilita linterazione con lambiente e la struttura architettonica, precisa l’Accademia di Romania. Presenti all’inaugurazione, accanto all’artista Miruna Budisteanu, l’Ambasciatore di Romania presso la Santa Sede, Bogdan Tataru-Cazaban, il direttore dell’Accademia di Romania, prof. Mihai Barbulescu, e la direttrice di programmi dell’Accademia, la poetessa Daniela Crasnaru. La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dal 18 febbraio al 6 marzo, nella Sala Esposizioni dell’Accademia di Romania, Viale delle Belle Arti 110. L’ingresso è libero.
Dubai — La migliore tennista romena, Simona Halep, si è qualificata nei quarti del torneo WTA di Dubai (Emirati Arabi Uniti), con un montepremi di 2.513.000 dollari, dopo aver sconfitto la bulgara Tsvetana Pironkova in due set per 6-4, 6-3. Sempre in Dubai, la coppia formata dalla romena Monica Niculescu e dalla russa Alexandra Panova si è qualificata nei quarti nel doppio e incontrerà quella formata da Timea Babos (Ungheria) e Kristina Mladenovic (Francia). A Rio de Janeiro, la tennista romena Irina Begu si è qualificata nei quarti del torneo WTA con un montepremi di 250.000 dollari dopo aver sconfitto l’americana Bethanie Mattek-Sands per 6-2, 6-4.