17.10.2021
Covid – Le autorità romene hanno annunciato oltre 11.546 nuovi contagi da SARS-CoV-2, a fronte di circa 41.000 tamponi, e 298 decessi in 24 ore. Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati 1.750 pazienti Covid. Il tasso dincidenza dei contagi a 14 giorni ha superato nella capitale Bucarest 16 casi per mille abitanti, nel contesto in cui, un mese fa, era di circa due per mille. Il numero delle persone che si sono vaccinate finora, in Romania, con almeno una dose, sfiora i sei milioni. Le autorità hanno annunciato quasi 60 mila vaccinazioni anti-Covid in 24 ore. Daltra parte, il rappresentante della Romania presso lOrganizzazione Mondiale della Sanità, Alexandru Rafila, ha annunciato che gli esperti dellOrganizzazione hanno chiesto un incontro con i rappresentanti dellIstituto Nazionale di Salute Pubblica per analizzare le cause del disastro epidemiologico in Romania. Secondo lesponente, romeno, lOrganizzazione Mondiale della Sanità intende aiutare il nostro Paese nella campagna di vaccinazione e vuole sapere quali sono le esigenze urgenti degli ospedali nel Paese. Daltra parte, la Romania continua a ricevere aiuto internazionale nella gestione della crisi sanitaria dopo che lo stato romeno ha chiesto sostegno europeo per contrastare gli effetti della crescita esponenziale dei contagi da Covid-19. Ieri, sono giunti in Romania, dalla Danimarca, 15 ventilatori e otto concentratori di ossigeno necessari per il trattamento dei malati di COVID-19. Gli ospedali di Szeged e Debrecen (Ungheria) hanno già accolto 20 pazienti romeni Covid, mentre altri sono programmati per il trasferimento in ospedali della confinante Ungheria. Domani, giungerà presso lospedale modulare di Leţcani, vicino a Iaşi (nord-est della Romania), unequipe di medici e infermieri dalla confinante Repubblica di Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona). Tramite il meccanismo di protezione civile dellUe, lOlanda ha già consegnato alla Romania 200 concentratori di ossigeno, la Polonia 50, mentre lItalia ha inviato 5.200 dosi di anticorpi monoclonali, che fanno parte dello schema di trattamento anti-Covid.
România Internațional, 17.10.2021, 17:54
Covid – Le autorità romene hanno annunciato oltre 11.546 nuovi contagi da SARS-CoV-2, a fronte di circa 41.000 tamponi, e 298 decessi in 24 ore. Nelle terapie intensive sono attualmente ricoverati 1.750 pazienti Covid. Il tasso dincidenza dei contagi a 14 giorni ha superato nella capitale Bucarest 16 casi per mille abitanti, nel contesto in cui, un mese fa, era di circa due per mille. Il numero delle persone che si sono vaccinate finora, in Romania, con almeno una dose, sfiora i sei milioni. Le autorità hanno annunciato quasi 60 mila vaccinazioni anti-Covid in 24 ore. Daltra parte, il rappresentante della Romania presso lOrganizzazione Mondiale della Sanità, Alexandru Rafila, ha annunciato che gli esperti dellOrganizzazione hanno chiesto un incontro con i rappresentanti dellIstituto Nazionale di Salute Pubblica per analizzare le cause del disastro epidemiologico in Romania. Secondo lesponente, romeno, lOrganizzazione Mondiale della Sanità intende aiutare il nostro Paese nella campagna di vaccinazione e vuole sapere quali sono le esigenze urgenti degli ospedali nel Paese. Daltra parte, la Romania continua a ricevere aiuto internazionale nella gestione della crisi sanitaria dopo che lo stato romeno ha chiesto sostegno europeo per contrastare gli effetti della crescita esponenziale dei contagi da Covid-19. Ieri, sono giunti in Romania, dalla Danimarca, 15 ventilatori e otto concentratori di ossigeno necessari per il trattamento dei malati di COVID-19. Gli ospedali di Szeged e Debrecen (Ungheria) hanno già accolto 20 pazienti romeni Covid, mentre altri sono programmati per il trasferimento in ospedali della confinante Ungheria. Domani, giungerà presso lospedale modulare di Leţcani, vicino a Iaşi (nord-est della Romania), unequipe di medici e infermieri dalla confinante Repubblica di Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona). Tramite il meccanismo di protezione civile dellUe, lOlanda ha già consegnato alla Romania 200 concentratori di ossigeno, la Polonia 50, mentre lItalia ha inviato 5.200 dosi di anticorpi monoclonali, che fanno parte dello schema di trattamento anti-Covid.
Covid – Oggi, è entrata in vigore, in Romania, la lista dei Paesi/territori ad alto rischio epidemiologico aggiornata dal Comitato Nazionale per Situazioni dEmergenza. In zona rossa sono entrate Ucraina e Gibilterra, in zona gialla Albania, Botswana, Curacao e le Isole Vergini americane, in seguito al calo dellincidenza dei contagi. Allo stesso tempo, in seguito alla crescita del numero di contagi, in zona gialla sono stati inclusi Olanda, Gabon, Montserrat, le Isole Vergini britanniche e le Insole di Turks e Caicos. In zona verde sono entrate Svizzera, Canada, Giordania, Kazakistan, Andorra e Groenlandia. I vaccinati non devono entrare in quarantena se arrivano dalle zone gialla e rossa.
Politica – Il premier romeno designato, Dacian Cioloş, intende inoltrare, domani, al Parlamento, la proposta di un governo monocolore USR. Dopo questa tappa, gli uffici permanenti del Legislativo stabiliranno la data della seduta comune per linvestitura del nuovo Esecutivo, che deve avvenire entro 15 giorni. Il leader dellUSR ha fallito nei negoziati con il PNL e lUDMR per la ricostruzione della coalizione iniziale, dopo che queste forze politiche hanno deciso di non sostenere un governo diretto da Dacian Cioloş. Ricordiamo che, anche se Dacian Cioloş si è mostrato disposto a negoziare con i liberali, lincontro di venerdi è stato cancellato dopo che il leader del PNL, il premier sfiduciato Florin Cîţu, ha trasmesso che la responsabilità per la formazione di una maggioranza parlamentare con il PSD e lAUR, i due partiti con cui lUSR ha destituito il governo tramite mozione di sfiducia, spetta al premier designato. Dal canto suo, il leader dellUDMR, Kelemen Hunor, considera che il premier designato non sia riuscito a ripristinare un minimo livello di fiducia che avrebbe consentito la ricostruzione della coalizione.
CAE — Il ministro degli Esteri interinale romeno, Bogdan Aurescu, parteciperà, domani, alla riunione dei capi delle diplomazie Ue, di Lussemburgo. Secondo un comunicato del dicastero romeno, i principali temi sull’agenda saranno i rapporti tra l’Ue e gli stati della regione del Golfo e le prospettive del Partenariato Orientale. Altri temi affrontati: la situazione in Afghanistan, Tunisia, nei Balcani Occidentali, la diplomazia climatica, la situazione in Bielorussia e Mali.
Povertà — Il comissario europeo per il Lavoro e i Diritti Sociali, Nicolas Schmit, ha ammonito sull’aumento della povertà in Europa a causa dei prezzi sempre più alti dell’energia elettrica. Schmit ha dichiarato che milioni di cittadini del blocco comunitario già soffrono a causa della povertà generata dai prezzi sempre maggiori dell’energia e ha aggiunto che il loro numero continuerà a crescere. Secondo l’esponente europeo, la Commissione Europea potrebbe aiutare i Paesi membri a limitare l’impatto dei prezzi molto alti dell’energia elettrica sulla popolazione, ma l’obbligo di prendere misure spetta innanzittutto ai governi nazionali. In Romania, il Governo interinale ha annunciato di prendere in calcolo una serie di misure per la tutela della popolazione e delle PMI, nel contesto dell’impennata dei prezzi dell’energia e dei gas naturali e dell’approssimarsi dell’inverno. Tra queste misure il rinvio del pagamento delle bollette, l’imposizione di un tetto ai prezzi e la riduzione temporanea al 5% dell’IVA sull’energia per le PMI.
ESport – La capitale romena Bucarest ha ospitato, oggi, il gran finale del maggiore torneo di sport elettronici al mondo, Dota 2, svoltosi, per 10 giorni, sullArena Nazionale. Dota 2 è un video multiplayer online, nominato nel passato per il premio al miglior gioco di eSports nel mondo. Il torneo è potuto essere seguito online, secondo gli organizzatori, da 100 milioni di persone. Allo stato romeno spetterà almeno il 10% dei premi totali di 40 milioni di dollari. Dota 2 si sarebbe dovuto tenere in Svezia, ma a causa della pandemia gli organizzatori lhanno spostato a Bucarest nella speranza di poterlo organizzare con pubblico in presenza. Ma in seguito allimpennata dei contagi di Covid-19 in Romania, il campionato mondiale di gaming si è svolto senza spettatori.
Arrivi turistici — Il numero totale dei non residenti ospitati dalle strutture ricettive in Romania è ammontato, nel primo semestre di quest’anno, a 195.800, e le loro spese totali sono ammontate ad oltre 503 milioni di lei (oltre 100 milioni di euro), secondo i dati centralizzati dall’Istituto Nazionale di Statistica. Gli affari (compresa la partecipazione a convegni, conferenze, corsi, fiere e mostre) hanno rappresentato il principale motivo del soggiorno passato in Romania da oltre la metà dei non residenti arrivati in Romania nel primo semestre. Secondo l’Istituto, le loro spese hanno rappresentato il 62% del totale.