17.09.2021

Coronavirus – Il numero elevato di contagi giornalieri determina le autorità romene ad adottare nuove misure per contenere la diffusione del coronavirus. Diventa obbligatorio anche in Romania il green pass per l’accesso a ristoranti, palestre, piscine, ma anche ad eventi pubblici e privati, nelle località in cui il tasso di contagio supera i 3 casi per ogni mille abitanti. Il provvedimento, adottato ieri dal Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza, deve essere ora convalidato dal Governo. Intanto, 4.478 nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 sono stati annunciati oggi in Romania, a fronte di oltre 46.000 tamponi e 73 decessi. 762 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. Bucarest ha superato la soglia di due casi per ogni mille abitanti rilevati negli ultimi 14 giorni e, di conseguenza, entra nella zona gialla.

România Internațional, 17.09.2021, 17:05

Coronavirus – Il numero elevato di contagi giornalieri determina le autorità romene ad adottare nuove misure per contenere la diffusione del coronavirus. Diventa obbligatorio anche in Romania il green pass per l’accesso a ristoranti, palestre, piscine, ma anche ad eventi pubblici e privati, nelle località in cui il tasso di contagio supera i 3 casi per ogni mille abitanti. Il provvedimento, adottato ieri dal Comitato Nazionale per le Situazioni di Emergenza, deve essere ora convalidato dal Governo. Intanto, 4.478 nuovi casi di contagio da SARS-CoV-2 sono stati annunciati oggi in Romania, a fronte di oltre 46.000 tamponi e 73 decessi. 762 pazienti sono ricoverati nelle terapie intensive. Bucarest ha superato la soglia di due casi per ogni mille abitanti rilevati negli ultimi 14 giorni e, di conseguenza, entra nella zona gialla.

Connecting Europe Express – La Romania deve accelerare gli investimenti nell’infrastruttura ferroviaria. Lo ha dichiarato la commissaria UE per i Trasporti, Adina Vălean, presente alla Stazione Nord di Bucarest all’arrivo del Connecting Europe Express, un treno speciale allestito nell’ambito dell’Anno Europeo delle Ferrovie. Adina Vălean ha spiegato che la Romania deve pianificare per bene gli investimenti, avere dei progetti solidi, con una governance e una gestione quanto più performante. Conosco la situazione delle ferrovie in Romania e mi impegno ad avviare tutti gli iter a me attinenti per il loro finanziamento e sviluppo, ha dichiarato, a sua volta, il ministro ad interim dei Trasporti, Dan Vîlceanu. Lungo cinque settimane, il treno speciale, diretto da Lisbona a Parigi, dove arriverà il 7 ottobre, si fermerà in oltre 100 città di 26 Paesi, percorrendo 20.000 km. Con una fermata intermedia a Lubiana, il treno collegherà simbolicamente le presidenze portoghese, slovena e francese del Consiglio dell’UE.

Romania-Moldova – Rappresentanti dei comuni della confinante Moldova hanno chiesto oggi a Sibiu, nella Romania centrale, la partecipazione di esponenti delle autorità pubbliche locali dei due Stati alle riunioni congiunte dei governi di Bucarest e Chisinau. La sollecitazione è arrivata sia dal sindaco di Chisinau, Ion Ceban, sia dalla vicepresidente del Consiglio degli enti locali della Moldova, Valentina Casian, sindaco di Straseni. 120 sindaci dei due Stati e rappresentanti delle autorità pubbliche centrali discutono, fino a domenica, del rafforzamento dei rapporti di cooperazione, delle modalità di trasferire il know-how, nonché della promozione reciproca dei diritti e degli interessi degli enti locali presso le istituzioni europee. Il premier Florin Cîţu ha inviato un messaggio in cui ha sottolineato che il governo di Bucarest sosterrà lo sviluppo delle comunità rurali dei due Stati. Cîţu ha affermato che la Romania e la Repubblica di Moldova sono fortemente legate dalla storia e ora anche da progetti congiunti e prospettive di sviluppo.

Politica – La Corte costituzionale discuterà il 28 settembre la notifica del governo guidato dal liberale Florin Cîţu su un possibile conflitto istituzionale con il Parlamento, relativo alla sfiducia inoltrata dall’Alleanza USRPLUS, ex partner della coalizione governativa, e l’opposizione nazionalista AUR. La notifica accusa pratiche incostituzionali, scorrette e abusive nei confronti dell’autorità esecutiva, in quanto la mozione è stata inoltrata e comunicata in violazione delle disposizioni della Legge Fondamentale. La mozione è stata registrata il 3 settembre presso gli uffici dei presidenti delle due camere del Parlamento e letta in plenaria il 9 settembre, ma sarà votata solo dopo la previa pronuncia della Consulta.

UE – La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, effettuerà una visita a Bucarest il 27 settembre. Lo ha annunciato la vice portavoce della Commissione, Dana Spinanţ, precisando che la CE concluderà in pochi giorni la valutazione sul Piano Nazionale di Recupero e Resilienza presentato dalla Romania. Bucarest riceverà attraverso il Recovery Plan oltre 29 miliardi di euro, metà della somma sotto forma di sovvenzioni e metà come prestiti. Con i fondi, la Romania si propone riforme e investimenti nei settori trasporti, ambiente, agricoltura, salute, istruzione, imprese, ricerca, innovazione, digitalizzazione e resilienza in situazioni di crisi. Secondo l’esecutivo comunitario, 18 stati hanno già ricevuto il via libera, mentre 12 hanno ricevuto le prime tranche di denaro per i progetti di investimenti.

Media – Bucarest ospita domani il più grande evento di new media art in Romania e tra i primi tre concorsi internazionali di video mapping – la iMapp Bucharest – Winners League. I lavori artistici di squadre provenienti da USA, Germania, Ucraina, Giappone o Ungheria saranno riprodotte sull’area di proiezione più grande del mondo: la facciata del Palazzo del Parlamento di 23.000 mq. Il tema di questa settima edizione di iMapp Bucarest è The Show Must Go On e celebra il modo in cui le persone riprendono gradualmente la loro vita attraverso opere d’arte che adoperano luce, tecnologia e musica.

Sport – Le squadre della Romania hanno vinto l’oro al femminile e l’argento al maschile ai Campionati balcanici di tennistavolo per i seniores ad Albena, in Bulgaria. La squadra femminile, composta da Irina Ciobanu, Adina Diaconu, Andreea Dragoman e Alina Zaharia, ha vinto per 3-0 tutte e quattro le partite, contro Turchia, Bulgaria, Albania e Bosnia-Erzegovina. La Bulgaria è arrivata seconda, mentre la Turchia ha completato il podio. Nella prova maschile, la Romania (Alin Spelbuş, Alexandru Manole, Cristian Chiriţă) ha vinto le partite con Bulgaria e Italia, nel girone B, poi ha sconfitto l’Albania nei quarti di finale, in semifinale ha superato la Serbia, ma è stata sconfitta in finale dalla Turchia con 3 -1. La Serbia ha ottenuto le medaglie di bronzo. La 46° edizione dei Campionati Balcanici prosegue oggi con gare individuali.