17.09.2017
Bucarest – Almeno 5 persone hanno perso la vita ed alcune decine sono rimaste ferite in seguito alle violente tempeste che hanno colpito, oggi, alcune province nell’ovest della Romania. Il maggior numero di vittime sono della provincia di Timis. Alcune zone dell’ovest della Romania sono state, nella seconda parte della giornata, sotto allerta codice arancione di maltempo. Domani, nell’ovest, nord e centro della Romania, le temperature, in calo accentuato, si aggireranno intorno a quelle specifiche per questo periodo dell’anno, mentre nel resto del territorio resteranno alte. Le minime oscilleranno tra 10 e 20 gradi, e le massime tra 20 e 32 gradi.
România Internațional, 17.09.2017, 17:14
Bucarest – Almeno 5 persone hanno perso la vita ed alcune decine sono rimaste ferite in seguito alle violente tempeste che hanno colpito, oggi, alcune province nell’ovest della Romania. Il maggior numero di vittime sono della provincia di Timis. Alcune zone dell’ovest della Romania sono state, nella seconda parte della giornata, sotto allerta codice arancione di maltempo. Domani, nell’ovest, nord e centro della Romania, le temperature, in calo accentuato, si aggireranno intorno a quelle specifiche per questo periodo dell’anno, mentre nel resto del territorio resteranno alte. Le minime oscilleranno tra 10 e 20 gradi, e le massime tra 20 e 32 gradi.
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis parteciperà, da domani al 22 settembre, alla 72esima riunione dellAssemblea Generale dellOnu. Lo ha reso noto, oggi, lAmministrazione Presidenziale. Stando alla fonte citata, il capo dello stato romeno terrà un discorso nellambito della sessione di dibattiti dellAssemblea Generale in cui sottolineerà limportanza di un ordine internazionale basato su principi e regole, sullo stato di diritto a livello internazionale, sulla necessità di rafforzamento dellOnu e del suo adattamento alle attuali sfide. Lagenda del presidente romeno include anche la partecipazione a riunioni al vertice organizzate dalla Romania assieme ad altri Paesi, una serie di incontri bilaterali col segretario generale dellOnu, col presidente dellAssemblea Generale, e con colleghi da altri stati. Klaus Iohannis parteciperà, inoltre, al ricevimento offerto dal presidente Donald Trump ai capi delegazione che prendono parte agli incontri al vertice dellAssemblea Generale. Il presidente Iohannis avrà incontri anche con rappresentanti delle principali organizzazioni ebraiche negli Usa, e con rappresentanti della comunità romena di Filadelfia.
Washington – Il neo ministro romeno della Difesa, Mihai Fifor, ha cominciato, oggi, una visita di lavoro di sei giorni a Washington. Stando ad un comunicato del Ministero della Difesa di Bucarest, Mihai Fifor si incontrerà con il Segretqrio alla Difesa, James Mattis, col viceconsigliere presidenziale per la sicurezza nazionale, Ricky Waddell, con membri del Congresso americano e con rappresentanti delle principali compagnie dellindustria della difesa americana. Della delegazione romena fanno parte anche il capo di Stato Maggiore, il generale Nicolae Ciuca, il segretario di stato per gli armamenti, Florin-Lazar Vladica, ed altri capi di strutture centrali del Ministero. La delegazione parteciperà ad una cerimonia militare, dove il ministro Mihai Fifor deporrà una corona di fiori alla Tomba del Milite Ignoto nellArlington National Cemetery. Stando al dicastero romeno, il partenariato strategico con gli Stati Uniti è uno dei pilastri fondamentali della difesa e della sicurezza in Romania, contribuendo in modo diretto al consolidamento del suo profilo euroatlantico, e resta essenziale nellattuale ambiente complesso di sicurezza regionale e internazionale.
Bucarest – Il commissario europeo per lUnione della Sicurezza, Julian King, effettuerà, lunedi, una visita ufficiale a Bucarest, occasione in cui si incontrerà con il premier Mihai Tudose, col ministro della Giustizia, Tudorel Toader, e col ministro dellInterno, Carmen Dan. I temi delle discussioni, cui parteciperanno anche membri delle commissioni parlamentari di specialità, saranno il contrasto del terrorismo, lo scambio dinformazioni, limplementazione della legislazione adottata di recente nel campo della sicurezza. Il commissario europeo effettuerà una visita anche presso il Centro Operativo di Coordinamento della Polizia di Confine. Domani e dopodomani, è programmata anche una visita in Romania della commissaria europea per la Politica Regionale, Corina Creţu. Nel primo giorno della visita, la Cretu si incontrerà a Zalau (nord-ovest della Romania) con le autorità locali e avrà un dialogo con i cittadini sul futuro dellEuropa e della politica di sviluppo regionale, assieme al ministro con delega ai fondi europei, Rovana Plumb. Sempre domani, Corina Cretu effettuerà visite nelle località Jibou e Dej (nord-ovest), dove sono stati implementari progetti con finanziamento europeo.
Chisinau — Alcune centinaia di persone hanno partecipato, domenica, davanti alla sede del Parlamento di Chisinau, ad un comizio di protesta, promosso da organizzazioni civiche e dai partiti dell’opposizione extraparlamentare. Questi chiedono l’annullamento della modifica del sistema elettorale da proporzionale a misto, proposta dal Partito Democratico — al governo — e sostenuta dai socialisti prorussi del presidente Igor Dodon. Il progetto contravviene alle raccomandazioni della Commissione di Venezia.
Bucarest — Oggi, nel 16esimo giorno del prestigioso festival internazionale “George Enescu”, in corso in Romania, sale sul palcoscenico della Sala del Palazzo di Bucarest Zubin Mehta, uno dei più importanti direttori d’orchestra del mondo. Mehta dirigerà l’Orchestra Filarmonica d’Israele e il concerto avrà come solista la grande pianista georgiana Khatia Buniatishvili. Zubin Mehta è anche presidente onorario dell’edizione 2017 del festival. Oltre 3 mila dei più prestigiosi artisti del mondo si esibiscono nell’ambito del festival in Romania, fino al 24 settembre. Inaugurato nel 1958, interrotto nel 1971 dal regime comunista e ripreso dopo il suo crollo, il Festival Enescu si svolge ogni due anni.
Bucarest — La Federazione Romena di Calcio ha annunciato di aver raggiunto un accordo con l’attuale CT della squadra Dinamo, l’ex calciatore romeno Cosmin Contra, per l’assunzione dell’incarico di allenatore. Contra dovrebbe sostituire il tedesco Christoph Daum, il primo CT straniero della nazionale romena, cui è stato rescisso il contratto dopo la mancata qualificazione per i Mondiali in Russia, dell’anno prossimo. Cosmin Contra (41 anni) ha allenato, tra l’altro, anche le squadre romene Timisoara e Petrolul e la spagnola Getafe. Nel suo palmares si ritrovano la Coppa della Romania, vinta con Petrolul, e la League Cup, vinta con Dinamo. La prima partita della nazionale allenata da Contra si terrà il 5 ottobre, in casa, contro il Kazakistan, mentre l’8 ottobre è programmata la partita contro la Danimarca, l’ultima del gruppo.
Lussemburgo — La nazionale romena di tennistavolo ha battutto, oggi, la rappresentativa tedesca, per 3-2, nella finale degli Europei di Lussemburgo, vincendo il suo quarto titolo europeo. L’ultimo simile titolo lo aveva vinto 12 anni fa. Le vittorie nella finale sono state ottenute da Eliza Samara, Bernadette Szocs, e Daniela Dodean-Monteiro. Della nazionale romena fanno parte anche Irina Ciobanu e Adina Diaconu. Nelle semifinali, la Romania ha battuto la Russia, e la Germania l’Olanda. La Germania aveva vinto le precedenti tre edizioni degli Europei e vanta attualmente 7 medaglie d’oro. (traduzione di Adina Vasile)