17.08.2024
Emergenza caldo: allerta in Romania / Incendi in Grecia: impegnati nelle missioni di estinzione anche vigili del fuoco romeni / Gaudeamus: continua fiera del libro organizzata da Radio Romania
Adina Vasile, 17.08.2024, 17:21
Allerta ondata di caldo – Nelle prossime 24 ore le temperature restano elevate in Romania. Per domenica, i meteorologi mantengono le allerte di ondata di caldo e grave disagio termico. La provincia di Timis, a ovest, è sotto allerta codice rosso. Lì le massime raggiungeranno i 38-39°. Farà molto caldo ed il disagio termico sarà particolarmente accentuato, e l’indice termoigrometrico supererà la soglia critica di 80 unità. Altre 10 province della parte occidentale e meridionale, come anche la capitale Bucarest, sono sotto il codice arancione, con massime di 37-38 gradi. Il resto del paese è in allerta codice giallo, con temperature tra 34 e 37° C. Le uniche che non sono sotto allerta ondata di caldo sono la provincia di Tulcea, nel sud-est, e la zona costiera.
Incendi in Grecia – I vigili del fuoco romeni impegnati a spegnere gli incendi in Grecia hanno ricevuto sabato una missione di monitoraggio in due zone della regione dell’Attica. Secondo un comunicato stampa dell’Ispettorato generale per le situazioni di emergenza, 16 vigili del fuoco con 3 camion antincendio boschivi e 1 camion di primo intervento e comando si stanno muovendo nella zona di Agia Kiriaki, e un’altra squadra, composta da 15 soccorritori, garantirà l’intervento nella zona di Rafina. Le due squadre di vigili del fuoco romeni sono accompagnate da ufficiali di collegamento ellenici. L’Ispettorato generale per le situazioni di emergenza precisa che in caso di incendio le due squadre saranno allertate e, sotto il coordinamento dei loro omologhi del Paese ospitante, interverranno nei luoghi designati per limitare gli effetti degli incendi. Il rischio di incendi boschivi è molto elevato, anche nella zona in cui svolgono la loro attività i vigili del fuoco romeni, si legge nel comunicato.
Gas serra Ue – Le emissioni di gas serra generate dalle attività economiche nell’Unione Europea sono diminuite in 20 stati membri, sono rimaste stabili a Cipro e sono aumentate in Romania, Malta, Lituania, Lettonia, Grecia e Slovenia. Le riduzioni più significative nell’UE delle emissioni di gas serra si sono verificate in Bulgaria, oltre il 15%, e in Germania – quasi il 7%. La riduzione delle emissioni di gas serra ha avuto ripercussioni sul Pil europeo, che secondo Eurostat ha registrato un aumento solo dello 0,3%. Dei 20 stati in cui sono stati registrati cali, otto hanno riportato anche un calo del PIL, mentre gli altri 12 hanno riportato aumenti minori del PIL.
Ucraina – Le forze ucraine continuano ad avanzare nella regione russa di Kursk. Kiev afferma di aver conquistato 82 località e un territorio di 1.150 chilometri quadrati durante la sua offensiva in Russia, entrata oggi nel suo 12° giorno. Il comandante delle forze aeree ucraine ha affermato che anche loro partecipano all’operazione e stanno bombardando le rotte di rifornimento e i centri logistici del nemico. La Reuters rileva tuttavia che gli scontri più violenti di venerdì sono avvenuti a centinaia di chilometri di distanza, nella regione del Donbass, che i russi stanno cercando di occupare interamente. Da mesi l’esercito russo avanza nel Donbass, nonostante la perdita stimata di circa 1.000 militari al giorno, sopraffacendo la difesa ucraina con intensi bombardamenti e attacchi di fanteria.
Crisi Medio Oriente – Le discussioni sul cessate il fuoco e sulla liberazione degli ostaggi israeliani detenuti dal movimento islamico palestinese Hamas nella Striscia di Gaza riprenderanno la prossima settimana al Cairo, attorno ad una nuova proposta americana.
L’informazione è riportata in una dichiarazione congiunta rilasciata a Doha dagli Stati Uniti, dal Qatar e dall’Egitto, i principali mediatori tra Israele e Hamas. Washington ha presentato una road map che prevede diverse fasi per la cessazione delle ostilità e il rilascio degli ostaggi rapiti durante l’attacco del movimento islamista Hamas il 7 ottobre nel sud di Israele. Ora è aperta la strada per salvare vite, aiutare la popolazione di Gaza e ridurre le tensioni regionali – sostengono i tre paesi mediatori. In risposta, Hamas ha respinto le nuove condizioni israeliane incluse nella proposta – hanno detto alla France Presse due rappresentanti del gruppo palestinese. Secondo loro, le nuove condizioni includono il mantenimento delle forze israeliane nella Striscia di Gaza, lungo il confine con l’Egitto. La guerra che ha fatto seguito all’incursione di Hamas del 7 ottobre, che ha provocato circa 1.200 morti in Israele, ha portato a una situazione umanitaria disastrosa per quasi tutti i 2,4 milioni di palestinesi stimati nella Striscia di Gaza, che soffrono di carenza di cibo. Inoltre, i bombardamenti e l’offensiva dell’esercito israeliano hanno causato la morte di quasi 40mila palestinesi, in maggioranza civili.
Fiera del Libro “Gaudeamus” – Resta aperta anche questo fine settimana, nel centro storico di Sibiu (il centro della Romania), la Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania. Nei 15 padiglioni, la fiera del libro riunisce oltre 40 espositori. Sono presenti le case editrici più famose della Romania, nonché distributori di libri, giochi, musica e materiale didattico. Vengono organizzati eventi editoriali, presentazioni di libri e sessioni di autografi. Gli eventi possono anche essere seguiti online, sul sito gaudeamus.ro.
Festival jazz – A Brasov (centro della Romania), continua il Jazz & Blues Festival, uno dei più importanti in Romania. Fino a domenica, più di 100 artisti provenienti da tutto il mondo tengono decine di concerti e vengono proiettati più di 20 film, in diversi luoghi della città. Si esibiscono, per la prima volta in Romania, Sugar Ray & The Bluetones feat. Rusty Zinn (USA) e Monster Mike Welch (USA). A loro si uniscono sul palcoscenico principale del festival gli scozzesi di King King, i belgi di Black Cat Biscuit e Umberto Porcaro Band. Amata dal pubblico di Brasov, Sharrie Williams torna a Brasov. Presenti al festival anche il noto trombettista e compositore tedesco Markus Stockhausen, la carismatica artista cubana Ana Carla Maza e l’Hidden Orchestra. Completano il programma del festival attività e laboratori per bambini, proiezioni di film all’aperto, laboratori musicali e concerti.