17.08.2023(aggiornamento)
Rapporti commerciali: Germania, principale partner commerciale della Romania nel 2022/Trasporti: record di traffico merci nel porto di Costanta
România Internațional, 17.08.2023, 18:49
Romania-Germania – Con un valore
dell’interscambio commerciale stimato nel 2022 a 40,68 miliardi di euro, la
Germania è il principale partner commerciale della Romania. Secondo un comunicato del ministero
dell’Economia, la Germania resta anche la principale destinazione delle
esportazioni romene, con una quota del 20% delle esportazioni totali. Nel
contempo, con oltre 25.000 aziende, che hanno investito sopratutto nei settori
industriali ad alto contenuto tecnologico, la Germania rappresenta per la
Romania la seconda fonte di investimenti esteri diretti. Il ministro
dell’Economia, Ştefan-Radu Oprea, ha incontrato ieri l’ambasciatore della
Repubblica Federale di Germania a Bucarest, Peer Olav Gebauer. Sul tavolo lo
sviluppo della cooperazione economica bilaterale, il coinvolgimento di nuovi
investimenti tedeschi in Romania, ma anche l’incentivazione delle aziende
nazionali che intendono sviluppare
progetti sul territorio della Germania.
Porto – Il porto romeno di Constanţa sul Mar Nero
registrerà quest’anno un nuovo record per il traffico merci, che, nei primi
sette mesi, ha già raggiunto quasi 50 milioni di tonnellate. Una quota
importante è rappresentata dal commercio con cereali, pari a circa 19 milioni
di tonnellate, un quarto in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Quasi la metà è realizzata con l’Ucraina. Per agevolare l’attività,
l’Amministrazione dei Porti Marittimi lancerà anche un’app per la prenotazione di camion,
che gestirà in tempo reale il flusso delle merci. Dall’inizio dell’anno, oltre
385mila camion sono entrati nel porto di Constanta.
Ucraina – Le autorità di Bucarest
condannano fermamente le aggressioni della Russia contro la popolazione e le
infrastrutture civili, dopo l’attacco
contro i porti ucraini di Reni e Izmail, situati ai confini con la Romania. Nel
contesto, la Ministra degli Affari Esteri, Luminiţa Odobescu, ha sottolineato
che attraverso queste flagranti violazioni del diritto internazionale, la
Russia continua a mettere in pericolo la sicurezza alimentare globale nonchè la
sicurezza della navigazione sul Mar Nero. Le strutture del Ministero della
Difesa di Bucarest, che assicurano il monitoraggio dello spazio aereo,
dichiarano di non aver individuato alcuna minaccia di natura militare contro il
territorio nazionale o contro le acque territoriali della Romania, annunciando
misure supplementari di monitoraggio , in collaborazione con le strutture della
NATO.
Rifugiati Ucraini – Dall’inizio dell’invasione russa
dell’Ucraina, il 24 febbraio 2022, più di 450 ucraini hanno attraversato
illegalmente il confine con la Romania, per fuggire dalla guerra. Tra questi,
190 si sono rifugiati quest’anno. Gli ucraini hanno attraversato illegalmente i
confini con la Romania o con la Moldova, oppure sono entrati corrompendo gli
agenti della polizia di frontiera ucraina. Le persone sono state individuate
nella provincia di Botoşani (nord-est) e hanno richiesto una forma di
protezione da parte dello stato romeno, in quanto provenienti da una zona di
conflitto. La polizia di frontiera ha informato l’Ispettorato Generale per
l’Immigrazione e le persone in causa sono state prese in carico, secondo le
procedure, dal Centro regionale di accoglienza per richiedenti asilo di
Rădăuţi. Dopo l’instaurazione della legge marziale nel paese vicino, gli uomini
ucraini di età compresa tra i 18 ei 60 anni non hanno più il diritto di lasciare
il territorio nazionale e sono obbligati, se necessario, ad arruolarsi
nell’esercito.
Romania-USA – A Bucarest, incontro tra il Segretario di
Stato per gli Affari Strategici del Ministero degli Affari Esteri di Bucarest,
Iulian Fota e il Sottosegretario di Stato per il Controllo degli Armamenti e la
Sicurezza Internazionale del Dipartimento di Stato Usa, Bonnie Jenkins. I due
hanno condannato fermamente l’aggressione militare della Federazione Russa
contro l’Ucraina nonchè la continuazione degli attacchi lanciati da Mosca contro
la popolazione ucraina e le infrastrutture civili. Per l’occasione, Fota ha
ribadito l’impegno della Romania a promuovere l’agenda internazionale in
materia di controllo degli armamenti, disarmo e non proliferazione. Nel contempo,
è stata ribadita la preoccupazione della Romania per i sviluppi in corso alla
centrale nucleare di Zaporizhia, che mettono in pericolo sia la popolazione
civile che la sicurezza regionale.
Turismo – Il Ministero dell’Economia, dell’Imprenditoria
e del Turismo concederà finanziamenti nonrimborsabili a coloro che vorranno
investire nelle infrastrutture delle località termali e balneoclimatiche
romene. I fondi destinati al programma per quest’anno sono di 15 milioni di lei
(circa 3 milioni di euro). Tra le attività che verranno finanziate vi sono: l’estensione
e la riabilitazione delle strutture ricettive, di ristorazione pubblica e cure
termali, l’acquisto di attrezzature, arredi e attrezzature mediche specifiche.
Il mese prossimo verrà lanciato il bando per i progetti, mentre le
registrazioni saranno effettuate esclusivamente online, sul sito
turism.gov.ro.
Maturità – In Romania, gli allievi iscritti alla sessione
autunnale dell’esame di Maturità hanno sostenuto oggi il test di Matematica o
Storia. Ieri si è svolta la prova scritta di lingua e letteratura romena, mentre
domani è programmato l’esame facoltativo. Il 21 agosto, i candidati
appartenenti alle minoranze nazionali sosterranno l’esame scritto di Madrelingua.
I risultati finali saranno annunciati il 29 agosto. Quasi 34.000 studenti si
sono iscritti alla sessione autunnale di Maturità in cui, per la prima volta, i test sono valutati in
modalità digitale.