17.04.2023
Pasqua – I cristiani ortodossi, maggioritari, e uniati in Romania celebrano, oggi, il secondo giorno di Pasqua, allinizio della cosiddetta “Settimana della Luce”. La celebrazione della Resurrezione del Signore, la più importante festa della cristianità, è lunica a cui sono dedicati tre giorni. Questa settimana tutto è sotto il segno della luce, simbolo della Resurrezione di Cristo. In Romania, il consueto saluto è stato sostituito da ieri con un saluto-confessione “Cristo è risorto! È veramente risorto!” che esprime pubblicamente la fede nella Resurrezione.
România Internațional, 17.04.2023, 17:23
Eccesso velocità – Entro la fine della settimana, le polizie stradali di tutta Europa stanno effettuando unoperazione su larga scala per verificare il rispetto del regime legale di velocità e per prevenire gli incidenti causati dalleccessiva velocità. Nellambito dellazione europea “Speed”, la polizia romena effettuerà, venerdì, unoperazione di controllo volta a individuare in modo prioritario coloro che superano la velocità legale. Verranno utilizzate tutte le apparecchiature di sorveglianza del traffico e di misurazionedella velocità delle forze dellordine. LIspettorato Generale di Polizia di Bucarest comunica che in Romania, dallinizio dellanno, il superamento della velocità legale ha provocato quasi 200 incidenti stradali gravi, con oltre 80 morti e circa 150 feriti gravi. Inoltre, la velocità ha causato quasi il 20% di tutti gli incidenti gravi a livello nazionale, secondo i dati presentati dallIspettorato Generale della Polizia.
Spesa pubblica – Il Governo romeno analizzerà, nella riunione di questa settimana, le proposte dei ministeri per ridurre le spese dal bilancio statale. Sono previsti tagli a beni e servizi, viaggi e acquisti. Le misure sono state richieste dal primo ministro Nicolae Ciucă, perché il deficit di bilancio nei primi mesi dellanno è superiore al previsto. Il capo del Governo ha, però, sottolineato che non ci saranno riduzioni di stipendi o di investimenti. Dal canto suo, il presidente romeno Klaus Iohannis ha assicurato che non ci sono buchi nel bilancio e che gli stipendi non saranno tagliati.
Istruzione – Il Parlamento di Bucarest riprenderà questi giorni il dibattito sulle nuove Leggi sullistruzione, che apportano modifiche in materia di istruzione superiore e pre-universitaria. Tra queste listituzione di un esame di ammissione alla scuola superiore, separato dalla valutazione nazionale, e lintroduzione di un test aggiuntivo, opposto allindirizzo di studio per lesame di maturità. Nei dibattiti svolti finora nelle commissioni specializzate, i rappresentanti degli studenti, dei genitori e degli insegnanti hanno criticato questi cambiamenti, ma anche lassenza di disposizioni chiare per combattere la violenza nelle scuole. Il pacchetto di leggi dovrebbe essere adottato dalla Camera dei Deputati come primo organo che lo prende in esame entro linizio del prossimo mese.
Pofughi ucraini – Più di quattro milioni di ucraini sono entrati in Romania dallinizio della guerra nel Paese confinante, secondo i dati dellIspettorato generale della polizia di frontiera. La stragrande maggioranza ha lasciato la Romania per altre destinazioni. Circa 4.400 ucraini hanno chiesto asilo in Romania. Essi godono di tutti i diritti previsti dalla legislazione nazionale.
Cereali ucraini – La decisione della Polonia e Ungheria di vietare temporaneamente le importazioni di cereali ucraini, accusati di destabilizzare i mercati agricoli, è “inaccettabile”, secondo la Commissione Europea. LUE ha sospeso i dazi doganali su tutte le importazioni dallUcraina per un anno nel maggio 2022 e si è organizzata per consentirle di esportare le sue scorte di grano dopo la chiusura delle rotte marittime a seguito della guerra lanciata dalla Russia. Gli stati europei confinanti hanno visto aumentare gli arrivi di mais, grano o girasoli dallUcraina, il che ha causato il riempimento eccessivo dei silos in seguito ai problemi logistici e al calo dei prezzi locali. La situazione ha generato proteste da parte degli agricoltori e ha portato alle dimissioni del ministro polacco dellAgricoltura. Il 20 marzo, Bruxelles si è offerta di prelevare 56,3 milioni di euro dalla riserva di crisi agricola dellUE per sostenere gli agricoltori in difficoltà in Polonia, Romania e Bulgaria. Ma a fine marzo cinque Paesi (Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania e Bulgaria) hanno chiesto ulteriori aiuti “per sostenere i produttori agricoli che hanno subito perdite”.
Themis 2023 – Gli agenti della polizia di frontiera romena a bordo delle navi marittime della Guardia Costiera, in missione nellambito delloperazione marittima congiunta THEMIS 2023 sotto legida dellAgenzia Frontex, hanno soccorso, insieme ai loro colleghi della Guardia Costiera italiana, in diverse missioni effettuate nelle acque del Mediterraneo, 181 cittadini stranieri in pericolo. Il 23 marzo, la polizia di frontiera romena ha preso 150 migranti, tutti uomini, a bordo della motovedetta della Guardia Costiera, da una nave dei colleghi della Guardia Costiera italiana. Queste hanno ricevuto assistenza medica e successivamente sono state trasferite alle autorità italiane. L8 aprile, la polizia di frontiera romena ha soccorso 31 persone in pericolo, compresi minorenni, e ha fornito loro assistenza medica.