17.04.2021
Covid – 19 – Sono 3.474 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania, a fronte di oltre 35.600 tamponi, secondo il bollettino ufficiale del Gruppo di Comunicazione Strategica. Sempre nelle ultime 24 ore sono stati accertati 135 decessi, che fanno salire il bilancio totale a oltre 26 mila. Le persone contagiate ricoverate attualmente nelle unità sanitarie specializzate sono 12.305, di cui 1.505 nelle terapie intensive. Dallinizio della pandemia, sul territorio della Romania sono state accertate oltre un milione di persone infette dal nuovo coronavirus, di cui oltre il 90% sono guarite. Intanto continua la campagna vaccinale. Le persone che hanno desiderato essere vaccinate senza una previa programmazione sullapposita piattaforma hanno già ricevuto il siero AstraZeneca. Secondo il premier Florin Cîţu, si auspica che a inizio giugno la Romania abbia una copertura vaccinale pari al 35% del totale della popolazione, il che consentirà la riapertura graduale delleconomia. Cîţu ha aggiunto che una popolazione può essere considerata, in generale, imunizzata se viene raggiunta una copertura vaccinale del 70%, nel caso della Romania trattandosi di 10 milioni di persone.
România Internațional, 17.04.2021, 17:39
Covid – 19 – Sono 3.474 i nuovi contagi da SARS-CoV-2 segnalati nelle ultime 24 ore in Romania, a fronte di oltre 35.600 tamponi, secondo il bollettino ufficiale del Gruppo di Comunicazione Strategica. Sempre nelle ultime 24 ore sono stati accertati 135 decessi, che fanno salire il bilancio totale a oltre 26 mila. Le persone contagiate ricoverate attualmente nelle unità sanitarie specializzate sono 12.305, di cui 1.505 nelle terapie intensive. Dallinizio della pandemia, sul territorio della Romania sono state accertate oltre un milione di persone infette dal nuovo coronavirus, di cui oltre il 90% sono guarite. Intanto continua la campagna vaccinale. Le persone che hanno desiderato essere vaccinate senza una previa programmazione sullapposita piattaforma hanno già ricevuto il siero AstraZeneca. Secondo il premier Florin Cîţu, si auspica che a inizio giugno la Romania abbia una copertura vaccinale pari al 35% del totale della popolazione, il che consentirà la riapertura graduale delleconomia. Cîţu ha aggiunto che una popolazione può essere considerata, in generale, imunizzata se viene raggiunta una copertura vaccinale del 70%, nel caso della Romania trattandosi di 10 milioni di persone.
Rating Paese – Lagenzia Standard and Poors ha riconfermato a BBB- il rating sovrano della Romania e ha rialzato loutlook da negativo a stabile. Secondo il Ministero delle Finanze, è la prima modifica positiva delloutlook del rating della Romania da parte di questagenzia da novembre 2013. La Standard and Poors afferma che loutlook stabile mostra la credibilità delle misure di consolidamento fiscale promosse dalla Romania. Secondo lagenzia, le riforme pianificate dallattuale governo assicurerebbero un quadro fiscale più robusto, limitando i rischi di inversione delle politiche di consolidamento fiscale, il che condurrà ad azioni di miglioramento del rating sovrano della Romania.
Governo – Persistono le tensioni nella coalizione governativa di Bucarest, dopo che il ministro destituito della Salute, Vlad Voiculescu (USR+), ha mosso gravi accuse contro il premier liberale Florin Cîţu e altri leader del PNL. Voiculescu afferma che, nel momento dellassunzione del mandato, ha trovato numerose vulnerabilità nel sistema, che dimostrano lincapacità a livello centrale e locale di gestire la pandemia. Voiculescu ha accusato il premier di mancata implicazione e dellassenza di un dialogo sui problemi nel sistema sanitario. Cîţu, al quale USR+ ha ritirato il sostegno politico dopo la revoca dellincarico a Voiculescu, non ha voluto commentare le dichiarazioni dellex ministro, di cui ha detto che è ora allopposizione, e ha chiesto al vicepremier Dan Barna (USR), coordinatore del Ministero della Salute, di presentare pubblicamente la situazione. Il presidente del PNL, Ludovic Orban, ha dichiarato che le affermazioni di Voiculescu dimostrano che il premier ha preso una decisione corretta revocandogli lincarico. Il leader liberale si è detto convinto che questa impasse nella coalizione al governo può essere superata. Partner-junior nella coalizione governativa, lUDMR ha ribadito, attraverso il senatore Cseke Attila, il sostegno allattuale formula di governo. I leader dei tre partiti dovrebbero svolgere consultazioni la prossima settimana.
Funerali Principe Filippo — I funerali del Principe Filippo, consorte della regina Elisabetta di Gran Bretagna per oltre 73 anni, deceduto, la scorsa settimana, a 99 anni, sono stati celebrati, oggi pomeriggio, in forma ridotta a causa delle restrizioni per il coronavirus, nella cappella del castello di Windsor. Sull’intero territorio del Regno Unito è stato osservato un minuto di raccoglimento alla memoria del duca di Edimburgo. Suo figlio, erede della Corona britannica, ha sviluppato, lungo gli anni, un vero legame con la Romania, dove ha effettuato spesso visite private e dove detiene diverse proprietà. Il Principe Filippo è stato cugino e amico d’infanzia del compianto Re Michele di Romania, i due essendo nati a qualche mese di distanza l’uno dall’altro, nel 1921. La Famiglia reale della Romania ha pubblicato foto inedite con Michele e Filippo dalle vacanze passate insieme, da bambini, in Romania. Ulteriormente, re Michele ha incontrato la futura moglie, Anna, alle nozze reali di Londra di Filippo ed Elisabetta. Il duca di Edimburgo ha battezzato la principessa Margareta, la primogenita della coppia reale romena.
Diplomazia – Il ministro romeno degli Esteri, Bogdan Aurescu, saluta la decisione dellAlto Rappresentante dellUe per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, Josep Borrell, di nominare il diplomatico romeno Dan Stoenescu a capo della Delegazione dellUE in Siria, con sede a Beirut. La nomina è una riconferma a livello europeo della perizia della Romania per quanto riguarda la regione del Medio Oriente e un riconoscimento delle qualità diplomatiche di Dan Stoenescu, ha valutato Aurescu. Secondo un comunicato del dicastero romeno, la stabilizzazione della Siria resta cruciale per la sicurezza dellintera regione e lintensificazione degli sforzi per trovare una soluzione politica alla crisi rappresenta una priorità a livello dellUe e della comunità internazionale. Diplomatico con esperienza nella regione del Medio Oriente, Dan Stoenescu è dal 2017 ambasciatore della Romania in Tunisia. Nel periodo 2015 – 2016, è stato ministro con delega alle relazioni con i romeni nel mondo. Ha lavorato, inoltre, presso le Ambasciate della Romania a Madrid e Beirut. Altri 4 romeni ricoprono attualmente posizioni di capi delle delegazioni dellUe: Oana Popa in Montenegro, Denisa Ionete in Niger, Traian Hristea in Mongolia e Cristian Tudor in Kuweit.
Romania — Moldova — Il Governo romeno ha annunciato, oggi, che le azioni di sostengo alle autorità della Repubblica di Moldova nei suoi sforzi di combattere la pandemia di Covid-19 continuano. Altre 132.000 dosi di vaccino AstraZeneca sono partite per l’ex repubblica sovietica, a maggioranza romenofona, confinante con la Romania. Il nuovo aiuto umanitario, a titolo gratuito, rappresenta la terza e più consistente consegna di vaccini di un totale di 200 mila dosi, promesse, lo scorso dicembre, a Chișinău, dal presidente romeno Klaus Iohannis, in occasione dell’incontro con la sua collega moldava, Maia Sandu. La prima consegna, di 21.600 dosi, è giunta a fine febbraio, mentre altre 50.400 dosi sono giunte lo scorso 27 marzo, in conicidenza con la Festa dell’Unione della Romania alla Bessarabia, provincia storica romena sul territorio della quale è stata costituita l’attuale repubblica. L’ambasciatore della Romania a Chişinău, Daniel Ioniță, precisava allora che Bucarest desidera che le dosi siano distribuite uniformemente in Moldova, a prescindere dall’etnia maggioritaria nella zona, inclusivamente nella Gagauzia turcofona (sud) e nella regione separatista pro-russa Transnistria (est).
Tennis — Vittoria per la romena Elena Gabriela Ruse, oggi, contro Jasmine Paolini, per 1-6, 6-3, 6-4, e un primo punto per la rappresentativa della Romania, nell’incontro con la rappresentativa dell’Italia, nel play-off di Cluj-Napoca (nord-ovest della Romania) del Gruppo Mondiale della Billie Jean King Cup, l’ex Fedcup. Ieri, nel singolo, Elisabetta Cocciaretto ha battuto la romena Irina Maria Bara per 6-1, 6-4, e Martina Trevisan ha sconfitto Mihaela Buzărnescu per 6-2, 2-6, 7-6. La squadra vincitrice giocherà le qualificazioni per ledizione 2022 del Gruppo Mondiale, mentre la perdente giocherà nel Girone I della Zona Euro-Africana.