17.03.2020
Coronavirus – Lo stato di emergenza ha una durata di 30 giorni e le misure vanno prese molto rapidamente. Così il presidente Klaus Iohannis in videoconferenza oggi con il primo ministro Ludovic Orban e i ministri responsabili della gestione dell’epidemia, ai quali ha sollecitato di specificare l’impatto delle misure sulla popolazione, una valutazione a breve termine e per i 30 giorni. Il decreto del presidente Iohannis sullo stato di emergenza ha ricevuto oggi il parere positivo delle commissioni parlamentari e sarà votato giovedì. Secondo i dati ufficiali, sono 217 le persone contagiate in Romania, di cui 19 guarite. Circa 3.300 persone sono in quarantena istituzionalizzata e più di 16.600 in isolamento domiciliare sotto sorveglianza medica. Intanto, sono state aperte decine di pratiche penali per il reato di epidemia colposa. Tutte le persone asintomatiche in arrivo in Romania dai Paesi con almeno 500 contagi accertati dal COVID-19, tra cui Spagna, Francia e Germania, andranno per 14 giorni in isolamento domiciliare. In aumento anche le misure preventive. Oltre alle misure già attuate, si aggiungono la sospensione di tutte le attività culturali, scientifiche, artistiche, religiose, sportive e di intrattenimento, in spazi chiusi, che prevedono la presenza di oltre 50 persone. Il Parlamento ha modificato il Regolamento di funzionamento che consente, in situazioni eccezionali, le sedute e il voto tramite mezzi elettronici. D’altra parte, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) chiede ai Paesi europei di adottare le più coraggiose misure, come ha dichiarato a Copenaghen Hans Kluge, responsabile OMS per l’Europa. Kluge ha sottolineato che, in questo momento, l’Europa è l’epicentro della pandemia del nuovo coronavirus.
România Internațional, 17.03.2020, 17:35
Coronavirus – Lo stato di emergenza ha una durata di 30 giorni e le misure vanno prese molto rapidamente. Così il presidente Klaus Iohannis in videoconferenza oggi con il primo ministro Ludovic Orban e i ministri responsabili della gestione dell’epidemia, ai quali ha sollecitato di specificare l’impatto delle misure sulla popolazione, una valutazione a breve termine e per i 30 giorni. Il decreto del presidente Iohannis sullo stato di emergenza ha ricevuto oggi il parere positivo delle commissioni parlamentari e sarà votato giovedì. Secondo i dati ufficiali, sono 217 le persone contagiate in Romania, di cui 19 guarite. Circa 3.300 persone sono in quarantena istituzionalizzata e più di 16.600 in isolamento domiciliare sotto sorveglianza medica. Intanto, sono state aperte decine di pratiche penali per il reato di epidemia colposa. Tutte le persone asintomatiche in arrivo in Romania dai Paesi con almeno 500 contagi accertati dal COVID-19, tra cui Spagna, Francia e Germania, andranno per 14 giorni in isolamento domiciliare. In aumento anche le misure preventive. Oltre alle misure già attuate, si aggiungono la sospensione di tutte le attività culturali, scientifiche, artistiche, religiose, sportive e di intrattenimento, in spazi chiusi, che prevedono la presenza di oltre 50 persone. Il Parlamento ha modificato il Regolamento di funzionamento che consente, in situazioni eccezionali, le sedute e il voto tramite mezzi elettronici. D’altra parte, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) chiede ai Paesi europei di adottare le più coraggiose misure, come ha dichiarato a Copenaghen Hans Kluge, responsabile OMS per l’Europa. Kluge ha sottolineato che, in questo momento, l’Europa è l’epicentro della pandemia del nuovo coronavirus.
Moldova – Via libera dal Parlamento di Chisinau allo stato di emergenza per 60 giorni sul territorio della Moldova, in seguito all’emergenza coronavirus. Il documento approvato su proposta del governo prevede l’entrata in vigore dalla data di adozione ed è valida fino al 15 maggio 2020. Secondo i dati ufficiali, in Moldova sono 29 i casi rilevati positivi all’infezione da COVID-19 .
Borse – La Borsa di Bucarest ha aperto in rialzo la sessione odierna. Sia il BET, indice che mostra l’evoluzione delle 16 società più liquide, sia il BET-Plus, che mostra l’evoluzione delle 37 azioni più liquide alla Borsa Valori Bucarest, hanno registrato aumenti dell’1,8 %. Apertura in rialzo anche sui mercati europei dopo il crollo di ieri, quando le azioni sono precipitate ai minimi dal 2012, mentre le misure di rilassamento varate delle banche centrali non sono riuscite a calmare gli investitori preoccupati per una possibile recessione globale. Sempre ieri, la Borsa di Wall Street ha registrato il calo più significativo dal Lunedì Nero del 1987, subito dopo l’annuncio del presidente Trump secondo il quale la pandemia di coronavirus potrebbe durare per mesi e l’economia americana potrebbe entrare in recessione. D’altra parte, nelle Filippine, la borsa è stata chiusa fino a un nuovo avviso. E’ il primo Paese al mondo a prendere una misura del genere a causa della pandemia di COVID-19.
Economia – La Commissione Europea ha approvato un pacchetto di investimenti per un valore di oltre 1,4 miliardi di euro per 14 importanti progetti infrastrutturali in sette stati membri – Croazia, Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia, Portogallo, Romania e Spagna. La CE precisa in un comunicato che i progetti riguardano aree chiave, quali ambiente, salute, trasporti ed energia, per un’Europa più intelligente, con basse emissioni di carbonio. In Romania, gli investimenti garantiranno, tra l’altro, l’accesso all’acqua pulita e una migliore assistenza sanitaria.
Ferrovie – In seguito alla pandemia di COVID-19, le Ferrovie Romene (CFR) hanno sospeso da oggi alcuni collegamenti con Bulgaria, Moldova e Ungheria. Sospeso anche il Treno dell’amicizia Bucarest – Iasi – Chisinau. I viaggiatori potranno sollecitare il rimborso completo dei biglietti.