17.03.2019
Ucraina – L’UE ha ribadito oggi l’impegno per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, a cinque anni dall’annessione illegale della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli da parte della Russia. Lo sottolinea l’Alto Rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. L’UE ribadisce di non riconoscere l’annessione, che ritiene una sfida diretta alla sicurezza internazionale, con gravi implicazioni sull’ordine giuridico internazionale che tutela l’integrità territoriale, l’unità e la sovranità di tutti gli stati. Da Bucarest, il Ministero degli Esteri si affianca alla dichiarazione di Federica Mogherini, condannando fermamente, una volta in più, l’annessione illegale della R.A. di Crimea da parte della Federazione Russa, che definisce come un atto di violazione dei principi e delle norme di diritto internazionale.
România Internațional, 17.03.2019, 15:35
Ucraina – L’UE ha ribadito oggi l’impegno per la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina, a cinque anni dall’annessione illegale della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli da parte della Russia. Lo sottolinea l’Alto Rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza, Federica Mogherini. L’UE ribadisce di non riconoscere l’annessione, che ritiene una sfida diretta alla sicurezza internazionale, con gravi implicazioni sull’ordine giuridico internazionale che tutela l’integrità territoriale, l’unità e la sovranità di tutti gli stati. Da Bucarest, il Ministero degli Esteri si affianca alla dichiarazione di Federica Mogherini, condannando fermamente, una volta in più, l’annessione illegale della R.A. di Crimea da parte della Federazione Russa, che definisce come un atto di violazione dei principi e delle norme di diritto internazionale.
Romania2019.eu – Bucarest ospita oggi e domani una riunione ministeriale dedicata alle politiche per la diaspora, organizzata dalla Presidenza romena del Consiglio UE, nel contesto della libera circolazione della manodopera e dei dibattiti sulla migrazione e l’integrazione. Le autorità romene considerano lo scambio di buone pratiche, la presentazione e la consultazione delle strategie nazionali sulla diaspora come strumenti utili a livello europeo e nazionale. I temi affrontati riguardano le modalità adoperate dai Paesi europei nella collaborazione economica e culturale con le proprie diaspore, le iniziative volte a sostenere lo sviluppo linguistico e culturale, le politiche finalizzate alla rapida integrazione dei membri delle comunità appartenenti alle diaspore, nonchè ad appoggiare il rientro nei Paesi di origine.
UE – Il ministro dell’Agricoltura romeno, Petre Daea, presiederà domani a Bruxelles la riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca, la seconda del semestre romeno di presidenza. L’agenda prevede un’informazione sui risultati di un convegno dedicato ai Piani strategici della Politica Agricola Comune e ai programmi ecoclimatici. I principali temi interessano la riforma della PAC nel dopo 2020 e la bioeconomia.
CAE – Il segretario di stato al MAE romeno, Dan Neculăescu, parteciperà domani alla riunione del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. Il MAE precisa in un comunicato che i principali temi riguardano la Moldova, la Cina e lo Yemen. A margine della riunione, la Romania e la Grecia organizzeranno una colazione di lavoro dedicata agli Amici della Repubblica della Macedonia del Nord, che avrà come ospiti il vicepremier macedone per gli Affari europei, Bujar Osmani, e il ministro degli Esteri, Nikola Dimitrov.
Diplomazia – La vicepremier Ana Birchall ha rappresentato la Romania al VII Global Baku Forum, a margine del quale ha avuto degli incontri con alte cariche azere, tra cui il presidente Ilham Aliyev. Nel messaggio presentato a nome della premier Viorica Dăncilă, Ana Birchall ha sottolineato l’importanza del Forum di Baku, diventato una piattaforma di dibattito particolarmente utile alla luce delle sfide europee ed internazionali. La vicepremier ha inoltre detto che l’Azerbaigian è un importante partner strategico ed economico nella regione. Nel corso dei colloqui con il presidente Ilham Aliyev, la vicepremier ha sottolineato quanto sia importante rendere ancora più dinamica la cooperazione economica, con particolare riguardo alla valorizzazione delle opportunità regionali nel campo dei trasporti, compresa la prospettiva di mettere in pratica il progetto della rotta per il trasporto merci dal Mar Nero al Mar Caspio. In occasione della visita di lavoro della vicepremier Ana Birchall a Baku, è stato anche celebrato il 10/o anniversario di Partenariato strategico tra i due Paesi, con l’inaugurazione di un centro di lingua romena presso l’Università di Linguistica della capitale azera.
Ultramaratona – Il bibliotecario romeno Avram Iancu è arrivato terzo all’Ultramaratona 6633 Arctic Ultra, tra le più difficili competizioni mondiali, in quanto comporta un percorso di 617 km a temperature estreme. E’ stata questa la seconda partecipazione del romeno all’ultramaratona del Circolo Polare Artico, dopo quella dello scorso anno, che è stato costretto ad abbandonare per motivi di salute. Avram Iancu vanta anche altre notevoli performance: ad agosto 2016, ha attraversato a nuoto la Manica, per ripetere l’esperienza nell’estate successiva lungo l’intero percorso del Danubio (2.860 km). Lo scorso autunno, Avram Iancu ha nuotato 680 km in 60 giorni, lungo la costa, per attraversare il Mar Nero dalla città romena di Sulina fino a Istanbul.
Rugby – La nazionale di rugby di Romania ha sconfitto oggi, a Bruxelles, la squadra del Belgio (43-17), nell’ultima tappa dei Campionati internazionali Rugby Europe 2019. Negli altri match, la Georgia ha superato la Russia, mentre la Spagna ha sconfitto la Germania. La Romania si piazza al terzo posto in classifica, dopo la Georgia e la Spagna.
Tennis – La 18enne canadese di origini romene, Bianca Andreescu, sfida stasera la tedesca Angelique Kerber nella finale del torneo WTA di Indian Wells, con montepremi di 9 milioni di dollari. La Andreescu, una vera rivelazione di questo inizio di stagione, è riuscita a sconfiggere in semifinale l’ucraina Elina Svitolina, n. 6 mondiale. Bianca Andreescu (60 WTA) ha cominciato il 2019 al 152/o posto nella classifica mondiale, e nelle semifinali di Indian Wells si è aggiudicata la 27/a vittoria della stagione, più di qualsiasi altra tennista.