17.01.2017
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha annunciato di aver firmato il decreto di richiamo del generale Florian Coldea, primo vice direttore del Servizio Romeno di Informazioni, Eduard Hellvig. Anteriormente, una commissione speciale del SRI aveva precisato che, in seguito all’analisi legata all’attivita’ di Coldea, non sono risultati elementi in grado di rappresentare trasgressioni della legge oppure inosservanze delle previsioni interne in vigore. L’Ufficio Esecutivo del Servizio aveva deciso di rimettere in carica il generale. Anche cosi, Coldea ha chiesto al direttore Helvig la sua rimozione dalla carica e di essere messo a disposizione dell’istituzione. Egli ha invocato motivi legati alla dignita’ e all’onore militare e al rischio di ledere sull’attivita’ dell’istituzione. Coldea era stato sospeso dalla carica la scorsa settimana, dopo un ondata di accuse lanciate dall’ex deputato Sebastian Ghita, indagato in diversi fascicoli di corruzione e scomparso sennza traccia.
România Internațional, 17.01.2017, 16:55
Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha annunciato di aver firmato il decreto di richiamo del generale Florian Coldea, primo vice direttore del Servizio Romeno di Informazioni, Eduard Hellvig. Anteriormente, una commissione speciale del SRI aveva precisato che, in seguito all’analisi legata all’attivita’ di Coldea, non sono risultati elementi in grado di rappresentare trasgressioni della legge oppure inosservanze delle previsioni interne in vigore. L’Ufficio Esecutivo del Servizio aveva deciso di rimettere in carica il generale. Anche cosi, Coldea ha chiesto al direttore Helvig la sua rimozione dalla carica e di essere messo a disposizione dell’istituzione. Egli ha invocato motivi legati alla dignita’ e all’onore militare e al rischio di ledere sull’attivita’ dell’istituzione. Coldea era stato sospeso dalla carica la scorsa settimana, dopo un ondata di accuse lanciate dall’ex deputato Sebastian Ghita, indagato in diversi fascicoli di corruzione e scomparso sennza traccia.
Bucarest – Una delegazione del FMI, guidata dal capo della missione per la Romania, Reza Baqir, arriva questa settimana a Bucarest per un primo contatto col premier social democratico Sorin Grindeanu e con i membri del nuovo esecutivo. Secondo un comunicato del FMI, gli esperti del Fondo avranno incontri anche con la direzione della Banca Centrale, del ministero delle Finanze, come anche con gli altri ministri con attribuzionii legate al settore economico. Molto probabilemtne saranno afforntati temi legati alla creazione del bilancio per questanno. Attualmente, la Romania non ha un accordo col FMI, pero svolge consultazioni oggni anno con i rappresentanti del Fondo.
Mosca — Il presidente della Moldova (stato ex sovietico, a maggioranza romenofona), il socialista filo russo Igor Dodon ha annunciato l’intento di rinegoziare gli accordi di associazione e libero scambio conclusi nel 2014 con l’UE dopo le future elezioni parlamentari. La dichiarazione e’ stata compiuta a Mosca in una conferenza stampa sostenuta assieme al capo dello stato russo, Vladimir Putin. Dodon, alla sua prima visita ufficiale all’estero, ha affermato che intende ripristinare il partenariato strategico tra Moldova e Russia. A Chisinau intanto, il gruppo parlamentare liberale ha annunciato l’avvio della procedure per la sospensione dalla carica del presidente, accusato di inosservanza della Costituzione. I liberali rimproverano a Dodon l’avvicinamento ai separatisti prorussi della Transnistria, uscita dal controllo di Chisinau nel 1992 dopo un conflitto armato che ha provocato centinaia di vittime e che si e’ concluso con l’intervento delle truppe russe a favore dei ribelli
Washington – Il premier romeno, Sorin Grindeanu e il presidente della Camera dei Deputati di Bucarest, Liviu Dragnea saranno presenti alla cerimonia di investitura del presidente americano Donal Trump. Dragnea ha affermato che linvito è arrivato da parte del vicepresidente del Comitato di Investitura. Lamministrazione Presidenziale di Bucarest ha precisato in un comunicato, che nessuna delegazione straniera è stata invitata ufficialmente alle cerimonie di investitura del presidente statunitense. Secondo la Presidenza, la Romania sarà rappresentata ufficialmente dallambasciatore accreditato a Washington, George Maior.