16.11.2022
Missile Polonia – Non abbiamo indicazioni che la Russia stia preparando un attacco deliberato contro la Nato. Lo ha affermato il Segretario Generale dellAlleanza, Jens Stoltenberg, dopo la riunione di emergenza della Nato, convocata in seguito allesplosione di un missile che ha ucciso due persone sul territorio della Polonia. Secondo Stoltenberg, lesplosione di ieri è avvenuta sullo sfondo del massiccio attacco missilistico lanciato dalla Russia contro lUcraina. Dallinizio della guerra illegale della Russia contro lUcraina, la NATO ha aumentato la vigilanza sul Fianco Orientale e stiamo monitorando costantemente la situazione – ha aggiunto Stoltenberg. Da Bucarest, il presidente Klaus Iohannis ha postato sui social che la Romania è pienamente solidale con la Polonia, sua amica e alleata, in seguito alle preoccupanti notizie legate alle esplosioni sul suo territorio. Dal canto suo, il Governo di Bucarest afferma, in un comunicato, di essere in contatto con gli alleati e di analizzare la situazione generata dallesplosione di un missile sul territorio polacco. Lincidente avvenuto in Polonia mostra quanto sia difficile la situazione della sicurezza, ma cè bisogno di chiarezza in relazione alle circostanze in cui è avvenuto e in questo caso non cè spazio per speculazioni, ha sottolineato, dal canto suo, il ministro degli Esteri , Bogdan Aurescu. Il capo dello Stato Maggiore della Difesa romeno, il generale Daniel Petrescu, ha discusso con il suo omologo polacco, il generale Rajmund Andrzejczak. “Siamo in contatto e ci informiamo a vicenda. Lesercito romeno resta solidale con lesercito polacco e sostiene le azioni dei compagni polacchi per adottare le misure alleate necessarie, dopo il chiarimeto dellincidente” – ha postato il generale Petrescu sui social.
România Internațional, 16.11.2022, 16:37
Missile Polonia – Non abbiamo indicazioni che la Russia stia preparando un attacco deliberato contro la Nato. Lo ha affermato il Segretario Generale dellAlleanza, Jens Stoltenberg, dopo la riunione di emergenza della Nato, convocata in seguito allesplosione di un missile che ha ucciso due persone sul territorio della Polonia. Secondo Stoltenberg, lesplosione di ieri è avvenuta sullo sfondo del massiccio attacco missilistico lanciato dalla Russia contro lUcraina. Dallinizio della guerra illegale della Russia contro lUcraina, la NATO ha aumentato la vigilanza sul Fianco Orientale e stiamo monitorando costantemente la situazione – ha aggiunto Stoltenberg. Da Bucarest, il presidente Klaus Iohannis ha postato sui social che la Romania è pienamente solidale con la Polonia, sua amica e alleata, in seguito alle preoccupanti notizie legate alle esplosioni sul suo territorio. Dal canto suo, il Governo di Bucarest afferma, in un comunicato, di essere in contatto con gli alleati e di analizzare la situazione generata dallesplosione di un missile sul territorio polacco. Lincidente avvenuto in Polonia mostra quanto sia difficile la situazione della sicurezza, ma cè bisogno di chiarezza in relazione alle circostanze in cui è avvenuto e in questo caso non cè spazio per speculazioni, ha sottolineato, dal canto suo, il ministro degli Esteri , Bogdan Aurescu. Il capo dello Stato Maggiore della Difesa romeno, il generale Daniel Petrescu, ha discusso con il suo omologo polacco, il generale Rajmund Andrzejczak. “Siamo in contatto e ci informiamo a vicenda. Lesercito romeno resta solidale con lesercito polacco e sostiene le azioni dei compagni polacchi per adottare le misure alleate necessarie, dopo il chiarimeto dellincidente” – ha postato il generale Petrescu sui social.
Schengen – La Commissione Europea sollecita al Consiglio di prendere il prima possibile le decisioni necessarie per consentire la piena adesione di Bulgaria, Romania e Croazia allarea Schengen. In un comunicato, la Commissione saluta i successi ottenuti dai tre stati membri dellUE nellapplicazione delle norme Schengen. Bulgaria, Romania e Croazia sono pronte ad aderire. E lUe è pronta ad accoglierle, ha affermato il commissario europeo per gli Affari interni, Ylva Johansson, in una conferenza stampa sostenuta a Bruxelles. È ora di dare il “Benvenuto”. I tre paesi meritano di diventare membri a pieno titolo (…) Laspettativa ha durato troppo, ha sottolineato ancora la Johansson. La questione delladesione dei tre stati allarea di libera circolazione sarà sottoposta al voto del Consiglio Ue, allinizio di dicembre, per una decisione positiva essendo necessaria lunanimità.
PIL – Nel terzo trimestre del 2022, il Prodotto interno lordo della Romania è aumentato dell1,3%, rispetto al trimestre precedente, mentre rispetto allo stesso periodo dellanno scorso, del 4,7%. Lo rivelano le prime stime economiche tipo segnale pubblicate dallIstituto Nazionale di Statistica. Si tratta della più alta crescita economica nellUnione europea, rispetto al trimestre precedente. LIstituto di statistica ha però rivisto al ribasso sia la crescita per il primo trimestre di questanno che quella del secondo trimestre rispetto agli stessi intervalli dellanno scorso.
Manovra – Il governo di Bucarest dovrebbe varare, domani, lultimo emendamento apportato all’ultima manovra finanziaria dell’anno. Il ministro delle finanze, Adrian Câciu, ha spiegato che sia le entrate che le spese dal bilancio sono superiori di oltre 520 milioni di lei. Câciu ha precisato che lobiettivo è stato di ridurre il deficit del bilancio dal 5,84 al 5,74% del prodotto interno lordo e mantenerlo al valore nominale di poco più di 80 miliardi di lei. Il ministro delle finanze ha precisato che la manovra è stata effettuata in base al principio dellassegnazione di fondi aggiuntivi per assicurare con priorità le spese obbligatorie.
NATO – Il secondo convoglio con equipaggiamento militare francese, composto da una compagnia di carri armati Leclerc, è arrivato oggi a Cincu, in provincia di Brasov. La tecnica militare è entrata in Romania il 14 novembre e sarà schierata assieme ai mezzi tecnici del Battle Group NATO operativo a Cincu. Il 23 ottobre è arrivato in Romania il primo convoglio con equipaggiamento militare francese, composto da veicoli corazzati. Il Battle Group della NATO in Romania è stato istituito a maggio, trasformando gli elementi multinazionali alleati della Forza di Risposta già schierati e contribuisce allaumento della cooperazione militare tra Romania e Francia, nonchè al consolidamento della sicurezza sul Fianco Orientale dell’Alleanza.
Giustizia – Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha promulgato le tre leggi sulla Giustizia votate nel Parlamento dalla coalizione PSD-PNL-UDMR, senza considerare la richiesta dellopposizione e di alcune organizzazioni non governative di attendere un punto di vista della Commissione di Venezia. Questi sostengono che la Romania rischia di restare sotto il meccanismo di monitoraggio e verifica e di non essere accettata nellarea Schengen, perché, nella forma attuale, le Leggi sulla Giustizia violerebbero lindipendenza dei magistrati e non rispetterebbero i precedenti pareri della Commissione di Venezia. Le leggi sulla Giustizia sono state promosse dal ministro liberale Cătălin Predoiu e approvate dal Parlamento con una procedura accelerata.
Diplomazia – Secondo un comunicato del Ministero degli Affari Esteri il capo della diplomazia romena, Bogdan Aurescu, incontra domani a Lussemburgo il suo omologo, Jean Asselborn. La visita del ministro Aurescu mira al consolidamento dellottimo dialogo politico-diplomatico bilaterale nonchè all’approfondimento delle relazioni economiche e settoriali tra i due Paesi. I colloqui puntano anche allo sviluppo della cooperazione settoriale nei campi di punta, in cui il Granducato ha e può offrire competenze e assistenza di alto livello.
Pallamano — La nazionale di pallamano femminile romena ha perso lultima partita nei gironi principali del campionato europeo — EHF EURO 2022, organizzato in Slovenia, Macedonia del Nord e Montenegro. La Romania ha perso contro la Germania oer 32-28. Le romene avevano già fallito la qualifcazione nelle semifinali, dopo la sconfitta di ieri contro il Montenegro (34-35). La nazionale femminile romena ha partecipato a tutte le edizioni del Campionato Europeo con uneccezione (2006), ottenendo il miglior risultato nel 2010, medaglia di brozno. Nell’ edizione, del 2020, la Romania si è piazzata al 12° posto.