16.11.2019
Presidenziali – In Romania, continua la campagna elettorale per il secondo turno delle presidenziali, indetto per domenica, 24 novembre. Nel turno di ballottaggio si sfideranno il presidente romeno uscente, Klaus Iohannis, sostenuto dal Partito Nazional-liberale – al governo, e la leader del Partito Socialdemocratico, lex premier Viorica Dăncilă. Nel primo turno, i due hanno ottenuto, rispettivamente, il 37,82% e il 22,26% dei voti espressi, secondo i risultati finali annunciati dallUfficio Elettorale Centrale e validati, ieri, dalla Corte Costituzionale. Il tasso di partecipazione al voto è stato del 51,19%. Allestero, dove si è potuto votare per tre giorni, si è registrato un tasso di partecipazione record, di oltre 675 mila persone. Anche al turno di ballottaggio nei seggi elettorali allestero si voterà per tre giorni: venerdi, dalle 12:00, ora locale, fino alle 21:00, e sabato e domenica, dalle 7:00 alle 21:00, con la possibilità di prolungamento dellorario di voto fino a mezzanotte.
România Internațional, 16.11.2019, 16:34
Presidenziali – In Romania, continua la campagna elettorale per il secondo turno delle presidenziali, indetto per domenica, 24 novembre. Nel turno di ballottaggio si sfideranno il presidente romeno uscente, Klaus Iohannis, sostenuto dal Partito Nazional-liberale – al governo, e la leader del Partito Socialdemocratico, lex premier Viorica Dăncilă. Nel primo turno, i due hanno ottenuto, rispettivamente, il 37,82% e il 22,26% dei voti espressi, secondo i risultati finali annunciati dallUfficio Elettorale Centrale e validati, ieri, dalla Corte Costituzionale. Il tasso di partecipazione al voto è stato del 51,19%. Allestero, dove si è potuto votare per tre giorni, si è registrato un tasso di partecipazione record, di oltre 675 mila persone. Anche al turno di ballottaggio nei seggi elettorali allestero si voterà per tre giorni: venerdi, dalle 12:00, ora locale, fino alle 21:00, e sabato e domenica, dalle 7:00 alle 21:00, con la possibilità di prolungamento dellorario di voto fino a mezzanotte.
Politica – I membri dellUnione Salvate Romania, la terza forza politica nel Parlamento romeno, votano, on line, fino a mercoledi prossimo, per decidere se Dan Barna resterà il loro leader. Barna ha dichiarato che aspetta lesito della votazione con le dimissioni pronte, dopo il malcontento apparso in seguito al fatto che ha fallito la qualificazione al turno di ballottaggio alle recenti presidenziali. Barna si è aggiudicato il 15% dei voti, dopo che, metà anno fa, alle europee del 26 maggio, lUnione Salvate Romania si era aggiudicata il 22% delle preferenze.
Difesa – La fregata romena “Re Ferdinando” partecipa, fino al 20 novembre, a unesercitazione multinazionale di lotta contro i sommergibili, organizzata dalle Forze Navali della Turchia nel Mediterraneo. Lo ha reso noto lo Stato Maggiore delle Forze Navali romene, precisando che lequipaggio del nostro Paese svolgerà attività di addestramento nelle acque territoriali della Turchia e in quelle internazionali adiacenti, insieme ai compagni di Bulgaria, Canada, Grecia, Giordania, Italia, Messico, Pakistan, Spagna, Stati Uniti e Turchia. Secondo un comunicato delle forze navali romene, la partecipazione della fregata allesercitazione contribuisce allaumento del livello di interoperatività tra i marinai militari romeni e degli Stati partner, nonché alla promozione della professionalità dellesercito romeno in un ambiente multinazionale.
Latitanti — I poliziotti romeni hanno effettuato nell’ultima settimana missioni di rimpatrio di diversi latitanti. Lo ha reso noto, oggi, l’Ispettorato Generale di Polizia della Romania. Dalla Gran Bretagna sono stati estradati e consegnati 5 latitanti internazionali, dalla Germania e dal Belgio 2 e dalla Francia, Italia, Austria e Slovenia 4. 7 persone sono state portate in Romania per continuare l’espiazione della pena dalla Slovacchia (2), dal Belgio (1), dalla Germania (2) e Austria (2). Inoltre, sono stati consegnati ai partner stranieri 11 latitanti internazionali, tre all’Austria, due al Belgio e alla Repubblica Moldova e uno alla Francia, Germania, Ungheria e Gran Bretagna, precisa ancora l’Ispettorato.
Migranti clandestini – 20 cittadini stranieri sono stati scoperti al confine con l’Ungheria dai poliziotti romeni in seguito a un’azione di controllo. 11 provenivano dall’Afghanistan, dall’Iran e dalla Somalia e sono stati trovati in un edificio disabitato, ancora in costruzione. I migranti, tra i 17 e i 37, anni cercavano di passare illegalmente il confine nel Paese confinante per giungere in uno stato dell’Europa Occidentale. Durante un’altra azione di controllo, i poliziotti di confine hanno scoperto nove cittadini dalla Turchia e dall’Irak, tra cui due minorenni, che cervavano di giungere illegalmente nell’Occidente.
Turismo – 230 imprese turistiche da 16 Paesi partecipano, fino a domani, alla più grande Fiera del Turismo della Romania, oragnizzata a Bucarest. La fiera riunisce agenzie turistiche, tour operator, nonché aree turistiche rappresentate dalle associazioni specializzate o dai consigli provinciali. I visitatori possono scegliere vacanze per linverno 2019, ma anche per la prossima stagione estiva, mentre gli espositori offrono sconti sui pacchetti turistici fino al 45%.