16.10.2021
Covid – Almeno 15.200 nuovi contagi da SARS-CoV-2 sono stati segnalati, oggi, in Romania, a fronte di oltre 69.000 tamponi. Segnalati anche 352 decessi. Nelle terapie intensive sono attualmente rivcoverati 1.739 pazienti Covid. Il tasso di incidenza dei contagi calcolato a 14 giorni è giunto nella capitale Bucarest a 16,1 per mille abitanti, nel contesto in cui, un mese fa, era di 1,93. Ricordiamo che la zona metropolitana Bucarest non entrerà in quarantena dopo che il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza non ha accettato la proposta dellIstituto Nazionale di Salute Pubblica in questo senso. Le autorità locali hanno, però, annunciato di intensificare i controlli sul rispetto delle misure di prevenzione e contrasto degli effetti della pandemia. Daltra parte, 20 medici e infermieri della Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona) verranno ad aiutare il personale dellOspedale modulare di Leţcani (nord-est della Romania). La Romania gode di aiuto europeo nella lotta alla pandemia dopo che nelle precedenti ondate anche il nostro Paese ha sostenuto gli altri stati del blocco comunitario. Tramite il meccanismo di protezione civile dellUe, lOlanda ha già inviato in Romania 200 concentratori di ossigeno, la Polonia 50, e lItalia 5.200 dosi di anticorpi monoclonali. Dal canto suo, la Danimarca contribuisce con 15 ventilatori e 8 concentratori di ossigeno. Il Ministero della Salute di Bucarest ha annunciato che 5 pazienti romeni, in gravi condizioni, sono stati trasferiti, oggi, in ospedali della confinante Ungheria. Sono attualmente 20 i pazienti Covid romeni ricoverati negli ospedali di Szeged e Debrecen. Il segretario di stato romeno Raed Arafat ha annunciato che si aspettano 12.000 dosi di anticorpi monoclonali anche dalla Germania. Dal canto suo, lOMS invierà in Romania 200 concentratori di ossigeno.
România Internațional, 16.10.2021, 18:11
Covid – Almeno 15.200 nuovi contagi da SARS-CoV-2 sono stati segnalati, oggi, in Romania, a fronte di oltre 69.000 tamponi. Segnalati anche 352 decessi. Nelle terapie intensive sono attualmente rivcoverati 1.739 pazienti Covid. Il tasso di incidenza dei contagi calcolato a 14 giorni è giunto nella capitale Bucarest a 16,1 per mille abitanti, nel contesto in cui, un mese fa, era di 1,93. Ricordiamo che la zona metropolitana Bucarest non entrerà in quarantena dopo che il Comitato Nazionale per Situazioni di Emergenza non ha accettato la proposta dellIstituto Nazionale di Salute Pubblica in questo senso. Le autorità locali hanno, però, annunciato di intensificare i controlli sul rispetto delle misure di prevenzione e contrasto degli effetti della pandemia. Daltra parte, 20 medici e infermieri della Repubblica di Moldova (ex-sovietica, a maggioranza romenofona) verranno ad aiutare il personale dellOspedale modulare di Leţcani (nord-est della Romania). La Romania gode di aiuto europeo nella lotta alla pandemia dopo che nelle precedenti ondate anche il nostro Paese ha sostenuto gli altri stati del blocco comunitario. Tramite il meccanismo di protezione civile dellUe, lOlanda ha già inviato in Romania 200 concentratori di ossigeno, la Polonia 50, e lItalia 5.200 dosi di anticorpi monoclonali. Dal canto suo, la Danimarca contribuisce con 15 ventilatori e 8 concentratori di ossigeno. Il Ministero della Salute di Bucarest ha annunciato che 5 pazienti romeni, in gravi condizioni, sono stati trasferiti, oggi, in ospedali della confinante Ungheria. Sono attualmente 20 i pazienti Covid romeni ricoverati negli ospedali di Szeged e Debrecen. Il segretario di stato romeno Raed Arafat ha annunciato che si aspettano 12.000 dosi di anticorpi monoclonali anche dalla Germania. Dal canto suo, lOMS invierà in Romania 200 concentratori di ossigeno.
Covid – A Bucarest, il Comitato Nazionale per Situazioni dEmergenza ha aggiornato la lista dei Paesi/territori ad alto rischio epidemiologico. In zona rossa sono entrate Ucraina e Gibilterra, in zona gialla Albania, Botswana, Curacao e le Isole Vergini americane, in seguito al calo dellincidenza dei contagi. Allo stesso tempo, in seguito alla crescita del numero di contagi, in zona gialla sono stati inclusi Olanda, Gabon, Montserrat, le Isole Vergini britanniche e le Insole di Turks e Caicos. In zona verde sono entrate Svizzera, Canada, Giordania, Kazakistan, Andorra, Groenlandia, la Polinesia Francese, Sao Tome e Principe. La lista aggiornata entra in vigore a partire da domani.
Politica – Il premier romeno designato, Dacian Cioloş, intende inoltrare, lunedi, al Parlamento la proposta di un governo monocolore USR in seguito al fallimento nella ricostruzione della coalizione di destra con il PNL e lUDMR. La decisione finale sarà presa, però, domani, nel Comitato Politico dellUSR, che deciderà anche la squadra di ministri da proporre nel Legislativo. Oggi, il partito dovrebbe rendere definitivo il programma di governo. Dacian Cioloş ha presentato questo calendario dopo che lincontro programmato, ieri, con i presidenti del PNL e dellUDMR è stato cancellato. Il premier designato non sarebbe riuscito a ripristinare un minimo livello di fiducia, ha valutato il leader dellUDMR, Kelemen Hunor. Anche se Dacian Cioloş si è mostrato disposto a negoziare con i liberali, lincontro è stato cancellato in seguito a un colloquio telefonico con il leader del PNL ed ex premier, Florin Cîţu. Questultimo ha trasmesso che la responsabilità spetta al premier designato per la formazione di una maggioranza parlamentare con i due partiti (AUR e PSD) con cui lUSR ha destituito il governo tramite mozione di sfiducia. Dacian Cioloş esclude, però, qualsiasi dialogo con i socialdemocratici. Egli continua a mostrarsi disposto al dialogo con il PNL e fa appello alla responsabilità.
Rating Paese – La riconferma del rating Paese della Romania da parte delle agenzie Moodys e Standard & Poors mostra che in Romania leconomia è ben gestita e che vale la pena di fare investimenti nel Paese. Lo ha dichiarato, oggi, il premier romeno interinale Florin Cîţu in una conferenza stampa. Ieri, la Standard&Poors ha riconfermato il rating Paese della Romania per il debito a lungo e breve termine in valuta e moneta nazionale come stabile. Nononstante una grande incertezza politica, gli analisti della S&P si aspettano che le ancore politiche incluse nel Meccanismo di Ripresa e Resilienza approvato di recente e la procedura per deficit eccessivo in corso impongano sufficiente disciplina fiscale per superare i negoziati di parte e per ottenere un consolidamento di bilancio nei prossimi due anni. Anche la Moodys ha riconfermato, ieri, il rating sovrano relativo della Romania per il debito a lungo e breve termine in moneta nazionale e valuta e ha migliorato loutlook da negativo a stabile. Secondo lAgenzia, i fattori-chiave che hanno portato al miglioramento sono le solide prospettive di crescita delleconomia romena che si basano sul settore privato dinamico e sullutilizzo dei fondi UE Next Generation, nonchè la procedura per deficit eccessivo che agisce come unancora politica-chiave della strategia fiscale.
Nato — Il vice segretario generale della NATO, il romeno Mircea Geoană, ha confermato, oggi, su Facebook, che il suo mandato è stato prorogato di un anno dal segretario generale Jens Stoltenberg, fino ad ottobre 2023. Geoană è stato nominato ad ottobre 2019 ed è il primo leader dall’Europa centro-orientale a ricoprire un simile incarico. Mircea Geoana afferma che, grazie alla proroga del mandato, potrà contribuire alla negoziazione, all’adozione e all’implementazione del nuovo Concetto Strategico e dell’Agenda NATO 2030. Non c’è niente di più importante che assicurare l’adattamento della nostra Alleanza a un ambiente di sicurezza profondamente modificato e continuare a proteggere da qualsiasi minaccia la sicurezza e prosperità delle 30 nazioni alleate e di un miliardo di cittadini, dalla cui fiducia dipende in modo essenziale il nostro successo comune”, ha scritto il vice segretario generale della Nato sulla sua bacheca di Facebook.
ESport – A Bucarest continua il maggiore torneo di sport elettronici al mondo, Dota 2. Domani è previsto il gran finale, nellambito del quale si sfideranno le due migliori squadre del mondo, delle 18 partecipanti. Dota 2 è un video multiplayer online, nominato nel passato per il premio al miglior gioco di eSports nel mondo.Il torneo può essere seguito online da 100 milioni di persone. Allo stato romeno spetterà almeno il 10% dei premi totali di 40 milioni di dollari. Dota 2 si sarebbe dovuto tenere in Svezia, ma a causa della pandemia gli organizzatori lhanno spostato a Bucarest nella speranza di poterlo organizzare con pubblico in presenza. Ma in seguito allimpennata dei contagi di Covid-19 in Romania, il campionato mondiale di gaming si svolge senza spettatori, sullArena Nazionale di Bucarest.