16.10.2017
Bucarest — l’Amministrazione presidenziale di Bucarest ha annunciato di aver ricevuto da parte del premier Mihai Tudose le proposte per i nuovi ministri – Paul Stanescu allo Sviluppo, Felix Stroe ai Trasporti e Marius Nica ai Fondi Europei. I tre dovrebbero sostituire i dimissionari Sevil Shhaideh, Rovana Plumb e Răzvan Cuc, che hanno decisio di abbandonare le loro cariche per non intaccare sull’attività del governo. Shhaideh e Plumb sono indagate dalla DNA in un fascicolo di corruzione, mentre a Cuc è stata rimproverata la mancanza di risultati alla direzione del ministero. L’ALDE, partner junior del PSD al governo ha annunciato che non ritira il sostegno al suo rappresentante, Viorel Ilie, ministro per il rapporto con il Parlamento, anche lui indagato dalla DNA in un fascicolo di traffico d’influenza.
România Internațional, 16.10.2017, 16:50
Bucarest – La commissione giuridica della Camera dei Deputati di Bucarest ha respinto la richiesta della DNA per l’avvio dell’inseguimento penale in un fascicolo di corruzione nei confronti del ministro delegato per i fondi Europei uscente, Rovana Plumb, che è anche parlamentare. La decisione finale sarà presa domani dalla plenaria della Camera dei Deputati. Il procuratore capo della DNA, Laura Codruta Kovesi ha chiesto la segnalazione della Camera dei Deputati per l avvio dell’ inseguimento penale, per abuso d’ufficio, nei confronti di Rovana Plumb, ministro dell’Ambiente nel 2013, in un fascicolo che riguard anche l’ex vicepremier Sevill Shhaideh sul traferimento di una parte dell’Isola Belina, sul Danubio, nell’amministrazione del Consiglio Regionale Teleorman.
Lussemburgo — I ministri degli Esteri dell’UE hanno adottato, a Lussemburgo, nell’ambito della riunione del Consiglio per gli Affari Esteri, una serie di nuove sanzioni contro la Corea del Nord, come risposta al test nucleare effettuato da quesato Paese all’inizio di settembre. Le sanzioni prevedono, tra l’altro, il divieto di esportazioni di petrolio, degli investimenti in Corea del Nord per le aziende dell’UE, la riduzione delle somme inviate a casa dai nord coreani che lavorano in Europa dai 15.000 ai 5.000 euro. La Romania e’ stata rappresentata alla riunione dal ministro degli Esteri, Teodor Melescanu. Sull’agenda della riunione anche altri temi d’attualita’ come l’accordo nucleare con l’Iran o la situazione in Turchia.
Bucarest – Il più importante avvenimento di promozione commerciale organizzato ogni anno dal Dipartimento Americano del Commercio – il Trade Winds, riunisce, nel periodo 18-20 ottobre, a Bucarest, circa 100 aziende americane, che entreranno in contatto con più di 50 società romene. Tra le americane che hanno annunciato la loro partecipazione si annoverano compagnie consacrate come IBM, il produttore dei missili Patriot – Rayethon, Kestral, la Harris Corporation, SAS Intuitive, Perry Baromedical Corporation (produttore di equipaggiamenti medicali) ma anche piccole e medie imprese statunitensi che presentano interesse per la Romaia, sopratutto dal punto di vista del trasferimento di know-how e dellinnovazione. Allavvenimento partecipa anche il premier romeno Tudose assieme ad una serie di ministri romeni. Secondo un comunicato del governo di Bucarest, liniziativa del Dipartimeno americano del commercio di organizzare la decima edizione della Trade Winds in Romania e in altri quattro Paesi dellEuropa del sud-est – Bulgaria, Croazia, Grecia e Serbia – dimostra limportanza che lAmministrazione americana da a questa regione e specialmente a Bucarest.
.Bucarest – Il ministro romeno della Difesa, Mihai Vifor ha incotrato Steve Russel e Matt Cartwright, membri del Congresso americano che si trovano a Bucarest. I colloqui sono stati incentrati sulla situazione della sicurezza nella zona del Mar Nero e sullo sviluppo del partenariato strategico tra Romania e USA nel settore della difesa. Mihai Vifor ha sottolineato il ruolo della Romania nellambito della NATO come alleato predittibile e solido nellassicurazione della stabilità e della sicurezza euroatlantica. Ribadito anche il livello ottimo della collaborazione tra le forze amrate romene e americane, nelle eseritazioni organizzate ma anche nei teatri di operazioni.
XXX – Lanno scorso, oltre un terzo della popolazione si trovava sotto il rischio di povertà ed esclusione sociale in tre stati membri dellUE : Bulgaria (40%), Romania (38,8%) e Grecia (35,6%). Lo affermano i dati presentati dallEUROSTAT, lufficio europeo per la statistica. I livelli più bassi dellindice invece si registravano in R.Ceca (13,3%), Finalndia (16,6%), Danimarca (16,7%) e Olanda (16,8%). A livello dellUE, il 23.4% della popolazione – circa 117,5 milioni di persone- era sottopopsto al rischio di povertà ed esclusione sociale, un tasso simile a quello riscontrato prima della crisi del 2008. Tra il 2008 e il 2016, il rischio di povertà ed escluzione sociale è aumentato in 10 Paesi dellUE, specialmente in Grecia, Cipro , Spagna e Svezia. Daltra parte il ribasso più evidente dellindice è stato registrato in Polonia e Lettonia. Ma anche in Romania, che nel 2008 aveva 9,11 milioni di cittadini sottoposti al rischio della povertà, mentre lanno scorso 7,69 milioni di persone. I dati sono stati pubblicati dallEurostat in vista della Giornata Internazionale per leliminazione della povertà che si celebra domani.
Bucarest — Il ministero romeno degli Esteri (MAE) annuncia il rimpatrio di due cittadini romeni che si trovavano su una nave sequestrata nel porto Tobrouk, in Libia. Secondo il MAE, dal momento della segnalazione del caso, l’Ambasciata di Romania a Tripoli (trasferita a Tunisi) ha compiuto diversi iter a livello delle autrorità locali e dell’armatore per chiarire la situazione dei due. Allo stesso tempo, i rappresentanti della missione diplomatica hanno mantenuto il contatto con il camandante della nave, con i cittadini romeni e con i membri delle loro famiglie.
Octavian Cordos