16.10.2014
Bucarest — I procuratori romeni anticorruzione hanno sollecitato la custodia cautelare per due giudici e altre quattro persone nella causa sulla restituzione illegale di foreste. La richiesta è arrivata dopo una serie di perquisizioni e una maratona di audizioni. Sono sospetti di corruzione, tra l’altro, tre parlamentari socialdemocratici (al governo), Ilie Sârbu, Viorel Hrebenciuc e Ioan Adam, e il direttore dell’Ente Nazionale delle Foreste Romsilva, Adam Crăciunescu, accusati, tra l’altro, di associazione a delinquere, concussione e abuso d’ufficio. Sospetti di coinvolgimento anche uomini daffari, e il principe Paul, nipote illegittimo di Re Carlo II, e sua moglie, gli ultimi due accusati di aver tentato di ottenere la restituzione di un terreno forestale di circa 30.000 ettari, in provincia di Suceava (nord). Stando alla DNA, si tratterebbe di un gruppo delinquenziale organizzato e i danni recati all’ente Romsilva, sarebbero di oltre 300 milioni di euro, il prezzo di decine di migliaia di ettari di terreno forestale. Ampie perquisizioni sono state effettuate oggi anche nel caso Microsoft, legato a presunti contratti preferenziali di acquisto di licenze IT, in cui sarebbero coinvolti 9 ex ministri sia di governi di destra che di sinistra.
România Internațional, 16.10.2014, 14:31
Bucarest — Le esportazioni romene potrebbero superare quest’anno 50 miliardi di euro, dopo che nel 2013 hanno sfiorato la cifra record di 49 miliardi. D’altra parte, gli investimenti stranieri diretti sono aumentati del 27% nei primi otto mesi dell’anno, rispetto al corrispondente periodo del 2013. Il ministro dell’Economia, Constantin Niţă, dichiara che la Romania dovrebbe diversificare i mercati e auspica che nei prossimi anni il nostro Paese diventi un importante esportatore di energia nella regione.
Milano – Il presidente romeno, Traian Băsescu, partecipa al vertice ASEM di Milano, accanto a rappresentanti dell’UE e di più Paesi asiatici. Il tema della riunione di quest’anno è “Il partenariato responsabile per la crescita economica e di sicurezza”. La riunione offrirà anche un’occasione per trasmettere un forte messaggio di impegno nei confronti dell’Asia. L’ASEM è stato creato nel 1996, quale forum per il dialogo e la cooperazione tra i due continenti.
Bucarest — L’Unione Europea inizierà subito a verificare l’efficacia dei controlli anti-Ebola sugli aeroporti dei tre Paesi dell’Africa Occidentale maggiormente colpiti dall’epidemia – Liberia, Sierra Leone e Guinea. Lo ha reso noto oggi il commissario europeo alla salute, Tonio Borg, alla fine di una riunione ministeriale a Bruxelles. Ieri, in una videoconferenza congiunta, il presidente americano, Barack Obama, quello francese, François Hollande, la cancelliera tedesca Angela Merkel e i premier italiano, Matteo Renzi e britannico, David Cameron, hanno definito il virus Ebola la più grave emergenza sanitaria degli ultimi anni. L’Ebola ha ucciso circa 4.500 persone dall’inizio dell’anno, sui quasi 9000 casi registrati in sette Paesi: Liberia, Sierra Leone, Guinea, Nigeria, Senegal, Spagna e Stati Uniti.
Tashkent – Corina Căprioriu ha vinto la seconda medaglia d’oro per la Romania nel primo giorno del Grand Prix di judo ospitato a Tashkent, dopo aver battuto l’israeliana Camila Minakawa nella finale della categoria 57 chili. In precedenza, Andreea Chiţu aveva sconfitto nella finale della categoria 52 chili la mongola Tsolmon Adiyasmbuu. Al torneo di judo di Tashkent, con un montepremi di 100.000 dollari, partecipano 282 judoka di 42 Paesi. La competizione nella capitale uzbeka conta per a qualificazione alle Olimpiadi che si svolgeranno a Rio nel 2016.
(traduzione di Gabriela Petre)