16.09.2019
Presidenziali – Ieri è stato lultimo giorno per liscrizione dei romeni allestero alle presidenziali del prossimo novembre. Sono quasi 39 mila gli elettori che hanno optato per il voto nei seggi elettorali e circa 41 mila gli elettoria che hanno optato per il voto per corrispondenza – secondo lapposito sito creato dallAutorità Elettorale Permanente. Il Governo di Bucarest aveva adottato, la scorsa settimana, unordinanza durgenza con cui aveva stabilito il 15 settembre come scadenza per la registrazione dei cittadini romeni aventi diritto rispettivamente come elettori per corrispondenza ed elettori in un seggio aperto allestero. La misura è stata presa per evitare le file presso i seggi, come negli anni scorsi. Le presidenziali in Romania si terranno il 10 e il 24 novembre.
România Internațional, 16.09.2019, 17:57
Presidenziali – Ieri è stato lultimo giorno per liscrizione dei romeni allestero alle presidenziali del prossimo novembre. Sono quasi 39 mila gli elettori che hanno optato per il voto nei seggi elettorali e circa 41 mila gli elettoria che hanno optato per il voto per corrispondenza – secondo lapposito sito creato dallAutorità Elettorale Permanente. Il Governo di Bucarest aveva adottato, la scorsa settimana, unordinanza durgenza con cui aveva stabilito il 15 settembre come scadenza per la registrazione dei cittadini romeni aventi diritto rispettivamente come elettori per corrispondenza ed elettori in un seggio aperto allestero. La misura è stata presa per evitare le file presso i seggi, come negli anni scorsi. Le presidenziali in Romania si terranno il 10 e il 24 novembre.
Energia atomica – La ministra romena degli Esteri, Ramona Mănescu, ha partecipato, oggi, a Vienna, allapertura della Conferenza Generale dellAgenzia Internazionale per lEnergia Atomica. In occasione della riunione, la ministra romena ha avuto un incontro con la nuova collega svedese, Ann Linde. Le discussioni hanno riguardato le modalità di approfondimento del rapporto bilaterale e della cooperazione a livello dell’Ue, soprattutto che i due stati condividono le preoccupazioni sulle evoluzioni nel vicinato orientale. Ambo le parti hanno sottolineato il desiderio di avvalersi delle posizioni simili in una serie di dossier in attualità per dinamizzare e intensificare il dialogo politico bilaterale. Allo stesso tempo, Ramona Mănescu ha promosso il candidato della Romania all’incarico di Direttore Generale dell’AIEA, l’ambasciatore Cornel Feruţă, direttore interinale dell’Agenzia. La Conferenza Generale è il più alto organo decisionale dell’agenzia e si riunisce annualmente, dal 1957, ogni settembre, per analizzare e approvare il programma e il budget dellorganizzazione e per prendere decisioni su problemi di interesse per gli stati membri e per la comunità internazionale.
Romeni nel mondo – La ministra per i Romeni nel Mondo, Natalia Intotero, si trova, fino al 18 settembre, in Italia, dove ha incontri con rappresentanti della comunità romena. Sullagenda le modalità di esercitare il diritto di voto alle elezioni del novembre 2019, ma anche la tratta di persone e i problemi con cui i nostri connazionali si confrontano in vari settori lavorativi in Italia. Sono stati programmati incontri a Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Cagliari, Catania, Cosenza, Bari, Napoli e Roma. Nel Bel Paese vive la più folta comunità romena allestero, intorno a 1,2 milioni di persone.
CAG – Il ministro romeno con delega agli Affari Europei, George Ciamba, ha partecipato, oggi, a Bruxelles, alla riunione del Consiglio Affari Generali, organizzata sotto la Presidenza finlandese del Consiglio dellUe. Sullagenda, il Quadro Finanziario Multiannuale 2021-2027 e la preparazione della riunione del Consiglio Europeo del 17-18 ottobre 2019. Il 9 settembre, il ministro George Ciamba ha avuto consultazioni con la Presidenza finlandese del Consiglio dellUe, principalmente sul Quadro Finanzario Multiannuale post-2020, in vista della continuazione dei negoziati in questo dossier. Il ministro Ciamba ha trasmesso alla sua collega, Tytti Tuppurainen, il sostegno di Bucarest allavanzamento del processo di negoziazione, cui ha contribuito notevolmente anche la Romania durante il suo semestre di Presidenza del Consiglio dellUe, nella prima metà di questanno.
Redditi — In Romania si registrano i maggiori divari nell’Ue tra i redditi alti e bassi, nel contesto in cui il 10% dei romeni con i redditi più alti guadagnano quasi 6 volte di più rispetto al 10% dei romeni più poveri. Lo rileva un recente studio. Nell’intera Unione, questo rapporto è del 3,76%. In Repubblica Ceca e Slovacchia, il rapporto è del 2,83%, in Slovenia – del 2,96%, in Finlandia — del 3%, in Bulgaria – del 5,22%, in Lettonia — del 5,29% e in Lituania — del 5,5%. La Romania ha un rapporto del 5,83% tra il 10% dei più ricchi e più poveri cittadini. Stando al documento, il 10% dei romeni con i più alti redditi guadagnano annualmente oltre 6.928 euro, mentre il 10% con i più bassi redditi hanno un reddito annuo di al massimo 1.189 euro, ossia 3,25 euro al giorno.
Marina — La nave-scuola romena “Mircea” effettua, fino al 23 settembre, una marcia di addestramento sul Danubio, per concludere la serie di eventi organizzati per gli 80 anni dall’ingresso nel servizio della Marina Militare Romena. I marinai militari invitano, per la prima volta, il pubblico di tre porti danubiani a visitare la nave che ha percorso oltre 300 mila miglia marine lungo il tempo, ossia 14 volte la lunghezza dell’Ecuatore. Ieri, la nave-scuola “Mircea” si è trovata a Tulcea, martedi’ attraccherà a Galaţi e giovedi’ a Brăila.
Festival Enescu — A Bucarest continua il Festival Internazionale “George Enescu”, co-prodotto da Radio Romania. Oltre ai concerti in programma ogni giorno, si è tenuto anche un concorso dove 180 artisti figurativi sono stati invitati a trasporre in immagini brani composti da George Enescu. La vincitrice è stata la grafica Adriana Pop, di Cluj (nord-ovest). Il Festival Internazionale “George Enescu”, programmato tra il 31 agosto e il 22 settembre, porta sul palcoscenico oltre 2500 tra i più prestigiosi artisti del mondo, di 50 nazionalità, in 84 concerti e recital. La capitale Bucarest e altre città della Romania e di 5 Paesi – Germania, Francia, Italia, Canada e Repubblica Moldova — ospitano rappresentazioni nell’ambito del Festival.
Tennis — La tennista canadese, oriunda della Romania, Bianca Andreescu, è stata festeggiata per la recente vittoria all’US Open, nella sua località natia, Mississauga, alla periferia della metropoli Toronto. Il sindaco le ha consegnato le chiavi della località e ha annunciato che una strada sarà intitolata alla prima canadese ad aver vinto un titolo di Grande Slam nell’epoca moderna. Presente alla manifestazione, il premier Justin Trudeau, in campagna elettorale per un nuovo mandato, ha affermato che “Bianca è un’ispirazione per tutti i canadesi, ma soprattutto per i giovani, per aver dimostrato che i giovani possono fare tutto ciò che desiderano.” Andreescu ha vinto, il 7 settembre, a soli 19 anni, il suo primo titolo di Grande Slam della carriera, all’US Open, dopo aver battuto nella finale, per 6-3, 7-5, la leggendaria americana Serena Williams, maggiore di 18 anni.