16.09.2017

Bucarest — La Romania manterrà il deficit di bilancio sotto il 3%, come si è impegnata tramite il Patto di Crescita e Stabilità, ha dato assicurazioni il ministro delle Finanze Pubbliche, Ionuţ Mişa, durante un incontro con il vicepresidente della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, responsabile per la moneta unica, il dialogo sociale, la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l’unione dei mercati di capitale. I due hanno avuto un incontro nel contesto della riunione informale del Consiglio ECOFIN, organizzata dalla Presidenza estone dal 15 – 16 settembre. Il ministro romeno ha affermato inoltre che l’avanzo economico del 5,6% del 2017 è basato sia sul consumo, che su una crescita del volume della produzione industriale e il calo del tasso di disoccupazione. Stando alle previsioni preliminari rese pubbliche, ieri, dalla Commissione Nazionale di Prognosi, le stime di crescita economica della Romania nel 2017 sono state riviste al 5,6%, dal precedente 5,2%.

România Internațional, 16.09.2017, 16:41

Bucarest — La Romania manterrà il deficit di bilancio sotto il 3%, come si è impegnata tramite il Patto di Crescita e Stabilità, ha dato assicurazioni il ministro delle Finanze Pubbliche, Ionuţ Mişa, durante un incontro con il vicepresidente della Commissione Europea, Valdis Dombrovskis, responsabile per la moneta unica, il dialogo sociale, la stabilità finanziaria, i servizi finanziari e l’unione dei mercati di capitale. I due hanno avuto un incontro nel contesto della riunione informale del Consiglio ECOFIN, organizzata dalla Presidenza estone dal 15 – 16 settembre. Il ministro romeno ha affermato inoltre che l’avanzo economico del 5,6% del 2017 è basato sia sul consumo, che su una crescita del volume della produzione industriale e il calo del tasso di disoccupazione. Stando alle previsioni preliminari rese pubbliche, ieri, dalla Commissione Nazionale di Prognosi, le stime di crescita economica della Romania nel 2017 sono state riviste al 5,6%, dal precedente 5,2%.

Bucarest — Il commissario europeo per l’Unione della Sicurezza, Julian King, inizierà lunedi’ una visita ufficiale a Bucarest, occasione in cui si incontrerà con il premier Mihai Tudose, col ministro della Giustizia, Tudorel Toader, e con il ministro dell’Interno, Carmen Dan. I temi delle discussioni, cui parteciperanno anche membri delle commissioni parlamentari di specialità, saranno il contrasto del terrorismo, lo scambio d’informazioni, l’implementazione della legislazione adottata di recente nel campo della sicurezza. Il commissario europeo effettuerà una visita anche presso il Centro Operativo di Coordinamento della Polizia di Confine.

Bucarest — Il presidente romeno Klaus Iohannis ha conferito post mortem l’onorificenza dell’Ordine Nazionale “Stella della Romania” in grado di cavaliere al sottotenente Mădălin Stoica, morto, ieri, in Afghanistan, in un attacco con autobomba contro una pattuglia di militari romeni in missione. Nel decreto firmato dal capo dello stato si mostra che l’onorificenza è stata conferita come riconoscimento e apprezzamento per la dedizione e il coraggio dimostrati per la patria. Il coraggio dei soldati romeni nella missione Nato in Afghanistan continua a dimostrare il più profondo impegno per la difesa della libertà e della democrazia. Lo ha affermato l’ambasciatore degli Usa a Bucarest, Hans Klemm, che ha trasmesso un messaggio di cordoglio alla famiglia e agli amici del militare ucciso ieri, che si trovava alla sua prima missione nei teatri operativi. Nello stesso incidente sono rimasti feriti altri due militari romeni. Nel 2017, l’Esercito Romeno partecipa alla missione NATO Resolute Support in Afghanistan con oltre 620 militari, altri circa 300 essendo dispiegati in missioni della Nato, dell’Ue, dell’Onu e dell’OSCE in altre regioni. 29 militari romeni hanno perso la vita ed altri oltre 180 sono stati feriti in missioni all’estero. La situazione di sicurezza in Afghanistan resta instabile, il maggior numero di incidenti registrandosi nelle province nell’est e nel sud.

Bucarest — Alcune decine di persone hanno protestato, oggi, davanti all’Ambasciata dell’Ucraina a Bucarest, contro il controverso progetto di legge sull’insegnamento adottato all’inizio del mese dal Parlamento di Kiev. I dimostranti hanno recato cartelli con le scritte “Siate europei, non sovietici”, “I romeni vogliono rispetto” e “Rispettate il trattato di base” e hanno ammonito che continueranno le proteste a tempo indeterminato se la legge sarà promulgata. Il segretario di stato nel Ministero degli Esteri romeno, Victor Micula, ha dichiarato, oggi, per l’agenzia stampa MEDIAFAX, di rimproverare a Kiev che non ci sono state consultazioni con i romeni in Ucraina in merito alla nuova legge sull’istruzione. La Romania chiede all’Ucraina di rimediare i problemi generati dalla nuova legge sull’insegnamento e di chiedere il via libera della Commissione di Venezia e dell’Alto Commissario dell’OSCE sulle Minoranza Nazionali, prima che il presidente promulghi la legge. La Rada Suprema dell’Ucraina ha adottato una nuova versione della legge sull’istruzione, che limita drasticamente l’accesso delle minoranze all’insegnamento in lingua materna.

Bucarest — L’atleta romeno, Avram Iancu, ha finito, oggi, a Sulina (nel sud-est della Romania) la traversata a nuoto del Danubio, di 2.860 km, diventando cosi’ la prima persona ad aver attraversato il fiume dalla sorgente allo sbocco al Mar Nero solo in slip e casco. Prima di lui, uno sloveno e un canadese avevano attraversato la stessa distanza, ma con costume di neoprene e palette da nuoto. Avram Iancu, della città di Petroşani, ha inziato la traversata lo scorso 20 giugno a Donaueschingen, in Germania. Nel 2016, egli è stato il primo romeno ad attraversare il Canale della Manica senza costume di neoprene, dopo uno sforzo continuo di 17 ore e 54 minuti in cui ha percorso 62 km.

Bucarest — Oggi, nel 15esimo giorno del prestigioso festival internazionale di musica “George Enescu”, in Romania, giunge a Bucarest uno dei più famosi direttori d’orchestra del mondo, Zubin Mehta, che si esibirà assieme all’Orchestra Filarmonica d’Israele. Solista del concerto sarà la prestigiosa pianista georgiana Khatia Buniatishvili. Oltre 3 mila dei più prestigiosi artisti del mondo si esibiscono nell’ambito del festival in Romania, fino al 24 settembre. Inaugurato nel 1958, interrotto nel 1971 dal regime comunista e ripreso dopo il suo crollo, il Festival Enescu si svolge ogni due anni.

Lussemburgo — Qualificazione, oggi, per la squadra femminile di tennistavolo della Romania nella finale degli Europei di Lussemburgo, dopo la vittoria contro la rappresentativa russa, per 3-0. La rappresentativa romena giocherà, domani, nell’ultima fase degli Europei contro quella tedesca, che ha battutto nell’altra semifinale la rappresentativa olandese per 3-2. La squadra femminile della Romania vanta tre titoli europei, l’ultimo vinto 12 anni fa. La Germania è stata campione alle ultime tre edizioni per squadre, e vanta 7 medaglie. (traduzione di Adina Vasile)