16.09.2016
Bratislava — La Romania desidera un’integrazione più profonda nell’UE — lo ha affermato oggi, il presidente Klaus Iohannis, sottolineando che le autorità di Bucarest vogliono che il Paese si trovi nel nucleo dell’Unione”. Il capo dello stato romeno ha partecipato, a Bratislava, accanto a leader europei, ad un vertice informale sul futuro dell’Unione dopo la Brexit. Il presidente ha sottolineato che, soprattutto negli ultimi mesi, i partner europei si sono resi conto che la Romania è un Paese che solo geograficamente si trova al margine dell’Unione. Egli ha aggiunto che la Romania ha dimostrato di poter far fronte senza alcun problema all’ondata di migrazione, ha protetto molto bene i propri confini ed è riuscita ad integrare un numero di rifugiati arrivati sul suo territorio. Inoltre, la Romania è ben preparata dal punto di vista economico. La lotta alla corruzione è considerata con serietà e i risultati sono notevoli. Klaus Iohannis ha aggiunto che l’UE non è preoccupata di ciò che fa la Gran Bretagna, ma di ciò che faranno i 27 Paesi membri affinché l’Unione sia forte ed efficace.
România Internațional, 16.09.2016, 16:23
Bratislava — La Romania desidera un’integrazione più profonda nell’UE — lo ha affermato oggi, il presidente Klaus Iohannis, sottolineando che le autorità di Bucarest vogliono che il Paese si trovi nel nucleo dell’Unione”. Il capo dello stato romeno ha partecipato, a Bratislava, accanto a leader europei, ad un vertice informale sul futuro dell’Unione dopo la Brexit. Il presidente ha sottolineato che, soprattutto negli ultimi mesi, i partner europei si sono resi conto che la Romania è un Paese che solo geograficamente si trova al margine dell’Unione. Egli ha aggiunto che la Romania ha dimostrato di poter far fronte senza alcun problema all’ondata di migrazione, ha protetto molto bene i propri confini ed è riuscita ad integrare un numero di rifugiati arrivati sul suo territorio. Inoltre, la Romania è ben preparata dal punto di vista economico. La lotta alla corruzione è considerata con serietà e i risultati sono notevoli. Klaus Iohannis ha aggiunto che l’UE non è preoccupata di ciò che fa la Gran Bretagna, ma di ciò che faranno i 27 Paesi membri affinché l’Unione sia forte ed efficace.
Bucarest — La città di Timişoara, sita nell’ovest della Romania, sarà Capitale Europea della Cultura nel 2021. Lo ha annunciato oggi una giuria internazionale delegata dall’UE. Le altre tre candidate sono state Bucarest, Cluj-Napoca e Baia Mare, le ultime due del nord-ovest. Nel 2021, Timişoara condividerà il titolo con una città della Grecia e con un’altra dei Paesi candidati all’UE, Serbia e Montenegro. Queste città presenteranno per un anno dei programmi culturali innovativi che metteranno in rilievo la ricchezza, la diversità e le similarità della cultura europea. Nel 2007, la capitale europea della cultura è stata, per un anno, Sibiu, città sita nel centro della Romania, insieme a Lussemburgo.
Bucarest – I rappresentanti dei trasportatori stradali romeni e quelli dellAutorità di Sorveglianza Finanziaria hanno raggiunto un accordo sul valore di riferimento per il calcolo della tariffa della polizza assicurativa di responsabilità civile auto. Stando allaccordo, la maggiore polizza assicurativa di responsabilità civile, quella per un camion di grande stazza, sarà di al massimo 7500 lei allanno (circa 1700 euro), rispetto agli attuali 20000 lei (quasi 4500 euro). In seguito allaccordo, i trasportatori hanno rinunciato alle proteste.
Bucarest – I vincitori del Gran Premio del concorso RRI “Vacanze nella Provincia di Bistrita-Nasaud”, Liu Fajian e sua moglie, Huang Lingping, della città di Shenzhen, in provincia di Guangdong, Cina, sono arrivati stamane a Bucarest. Nei prossimi giorni, i due vincitori visiteranno attrattive culturali, storiche, turistico-religiose nella provincia di Bistriţa-Năsăud (nord della Romania). Sono state 352 le risposte corrette e complete al concorso di RRI. Il soggiorno dei due ascoltatori della Cina si concluderà il 23 settembre.
Bucarest – Gheorghe Benea, ex direttore generale della Compagnia Nazionale La Lotteria Romena, è stato fermato dai procuratori della Direzione Nazionale Anticorruzione in un fascicolo in cui è accusato di tangenti e abuso dufficio con gravi conseguenze. Nella stessa causa è sato fermato anche il capo del Servizio Acquisti alla data dei reati, altre due persone sono indagate sotto controllo giudiziario, e altri sei sospetti sono indagati in libertà. Stando ai procuratori, a maggio 2010, la direzione della Compagnia La Lotteria Romena ha attribuito ad una società commerciale che operava nel settore vendite auto, un contratto per la sostituzione del parco circolante della Lotteria Romena. I danni alla Lotteria Romena sono aumentati a 2.314.707 lei (oltre 250 mila euro), rilevano i procuratori. (traduzione di Adina Vasile)