16.07.2019
Europarlamento – La Romania ha confermato il suo statuto a pieno titolo tramite la Presidenza di turno del Consiglio dellUe, il che mostra la legittimità della sua aspirazione alla conclusione del Meccanismo di Cooperazione e Verifica nel campo della giustizia. Lo ha dichiarato, oggi, la premier romena Viorica Dăncilă, nella plenaria dellEuroparlamento. Nella sua opinione, è importante che non ci siano differenze tra gli stati membri. In occasione del bilancio della Presidenza di turno romena del Consiglio dellUe, la premier romena ha pure detto che Bucarest continuerà a promuovere lobiettivo comune di consolidamento del progetto europeo e di ultimazione dellintegrazione nellArea Schengen. Il mandato della Romania, il primo ricoperto dopo ladesione allUe nel 2007 e che ha puntato sulla coesione e sul cittadino, è apprezzato come uno di successo, grazie ai risultati raggiunti, tra cui lultimazione di 90 dossier legislativi e lorganizzazione del vertice di Sibiu (centro della Romania). A Strasburgo, Viorica Dăncilă ha discusso anche con il neo presidente dellEuroparlamento, David Maria Sassoli.
România Internațional, 16.07.2019, 17:45
Emigrazione – La Romania ha registrato il quinto più numeroso gruppo di emigranti economici tra tutti i Paesi del mondo, dopo il Messico, lIndia, la Cina e la Polonia. Lo rilevano i dati di un rapporto reso pubblico, oggi, a Parigi, dallOrganizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico, citato dal corrispondente di Radio Romania. Secondo il rapporto, tra gli anni 2000 e il 2018, la popolazione romena è calata di circa 3 milioni di abitanti, e il 75% di questo calo ha avuto come causa lemigrazione della popolazione attiva. Il 90% dei romeni che vivono allestero si trovano in Paesi Ue, la maggioranza in Italia – oltre un milione, in Germania – 680.000, e Spagna – 570.000. Comunità importanti di romeni vivono anche in Gran Bretagna, Francia, Canada e negli Usa. 2/3 dei romeni che hanno lasciato la Romania negli ultimi 20 anni hanno avuto come motivazione un lavoro ben retribuito e condizioni lavorative migliori. Gli autori del rapporto raccomandano alle autorità di Bucarest di creare le condizioni adatte affinchè le persone qualificate e competenti non desiderino più lasciare la Romania e di elaborare strategie a lungo termine per aiutare i romeni allestero a tornare in patria.
Difesa – La Romania partecipa accanto ad altri 11 Paesi Nato all’esercitazione militare internazionale Breeze 2019, che si svolge, fino al 21 luglio, nelle acque territoriali della Bulgaria nel Mar Nero. Vi prendono parte oltre 2.000 militari da Albania, Belgia, Bulgaria, Canada, Grecia, Francia, Italia, Polonia, Romania, USA, Turchia. Il principale obiettivo è quello di aumentare l’interoperatività e l’interazione tra le forze navali dei Paesi partecipanti. Alle manovre prendono parte 26 navi da combattimento e ausiliari, 10 aerei ed elicotteri, il secondo Gruppo navale permanente della Nato e il Gruppo permanente di navi dragamine della Forze di Reazione dell’Alleanza, nonchè rappresentanti di varie istituzioni, ong e statali. Nell’ambito dell’esercitazione si svolgerà una simulazione di un’operazione di sicurezza marittima nel caso di una crisi.
Tennis — La romena, Simona Halep, numero 4 mondiale, presenterà al pubblico romeno, giovedi’, il trofeo di Wimbledon nell’ambito di un evento organizzato dal Comune di Bucarest sull’Arena Nazionale. Simona Halep ha portato alla Romania il primo titolo di singolo a Wimbledon, dopo due finali perse da Ilie Năstase, nel 1972, contro Stan Smith (Usa) e, nel 1976, contro Bjorn Borg (Svezia). Simona Halep ha confessato che il suo principale obiettivo per il 2020 è di vincere una medaglia ai Giochi Olimpici di Tokyo, dove sarà portabandiera della Romania. La Halep sarà insignita dal presidente romeno Klaus Iohannis dell’Ordine Nazionale “Stella della Romania” in grado di cavaliere, la più alta onorificenza dello stato romeno.
Tennis – La tennista romena Patricia Ţig ha battuto, oggi, l’ungherese Anna Bondar (193 WTA) per 6-2, 6-1 e si è qualificata negli ottavi di finale del BRD Bucharest Open, con un montepremi di 250 mila dollari. Patricia incontrerà negli ottavi la vincitrice della partita tra Anastasija Sevastova (Lettonia) e Ana Bogdan. Sempre oggi, Irina Camelia Begu (112 WTA), si è qualificata nel secondo turno dopo aver battuto la serba Aleksandra Krunic (101 WTA) per 7-5, 6-1. La Begu giocherà nella prossima tappa contro la slovena Kaja Juvan (111 WTA). Irina Bara (184 WTA) è stata eliminata nel primo turno dall’australiana Jaimee Fourlis (284 WTA), per 3-6, 6-7.