16.07.2017
Bucarest – La coalizione governativa di Bucarest discute lunedì di misure fiscali, come l’introduzione della tassa di solidarietà o l’imposta sul giro d’affari. Liviu Dragnea, presidente del PSD, il principale partito al governo, ha detto di recente che il Ministero delle Finanze sta effettuando delle simulazioni sugli effetti di queste misure, previste nel programma governativo. D’altra parte, il PNL, il più grande partito all’opposizione, ha richiamato l’attenzione che le misure fiscali che l’esecutivo intende introdurre o la crescita artificiale del salario minimo sono in grado di ledere le compagnie private di Romania, nonchè lo sviluppo economico del Paese.
România Internațional, 16.07.2017, 15:20
Bucarest – Nuova tappa della più ampia esercitazione militare nella storia moderna della Romania, Saber Guardian 17, in provincia di Costanza (sud-est). Si tratta di un’esercitazione di evacuazione medica, con uno scenario vicino alla realtà, per l’addestramento nel campo dell’assistenza medica ospedaliera per la Brigata 30 Medical degli Stati Uniti, alla guida dell’esercitazione, e tre ospedali dislocati a Mihail Kogălniceanu. Nello scenario dei combattimenti, i militari vengono smistati ed evacuati negli ospedali della base aerea di Mihail Kogălniceanu. Sabato, nel poligono di Cincu, in provincia di Braşov (centro della Romania) si è svolta un’altra serie di addestramenti, nell’ambito della stessa esercitazione, che ha impegnato oltre 5.000 militari, 650 mezzi di combattimento e 30 apparecchi di volo, cui ha assistito anche il presidente romeno Klaus Iohannis.
Bucarest – Il comandante delle truppe americane in Europa, il tenente generale Ben Hodges, ha salutato gli sforzi compiuti dalla Romania per modernizzare l’esercito. Presente alla tappa dell’esercitazione Saber Guardian 2017 svoltasi a Cincu, Hodges ha dichiarato che la Romania dimostra di essere un partner affidabile, impegnato a continuare a modernizzare le forze armate. Il tenente generale ha inoltre ricordato che quest’anno Bucarest destinerà il 2% del Pil alla difesa, valutando, però, che si tratta di molto di più, precisamente della qualità dei giovani militari e dei loro comandanti, realmente impegnati a contribuire alla sicurezza del Mar Nero.
Bucarest – Il Ministero per i Romeni nel Mondo sta compiendo degli sforzi per far tornare a casa i connazionali dall’estero, secondo quanto ha dichiarato il ministro Andreea Păstârnac. Importante è soprattutto il ritorno dei connazionali di seconda o terza generazione. D’altronde, ha spiegato il ministro, è a loro che si rivolgono il Programma Start-up Diaspora, lanciato dieci giorni fa, e il progetto del Ministero dell’Educazione di Bucarest, che offrirà ai borsisti rimpatriati l’opportunità di scegliere, già dal primo anno, più programmi di studio alle università del Paese. Le dichiarazioni sono state fatte a Sulina (sud-est della Romania), ad un incontro organizzato nell’ambito del Programma di campi estivi ARC 2017, destinato ai romeni che vivono all’estero.
Bucarest – Il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu, parteciperà lunedì a Bruxelles, accanto ai colleghi comunitari, alla riunione del Consiglio Affari Esteri. Un comunicato del MAE di Bucarest precisa che i partecipanti discuteranno principalmente delle misure sulla migrazione, con enfasi sulla rotta centro-mediterranea. L’agenda include anche temi riguardanti la Strategia globale per la politica estera e di sicurezza dell’UE, le evoluzioni in Libia e il dossier nord-coreano, precisa ancora la fonte.
Bucarest – Il Ministero della Salute di Bucarest avvierà una campagna volta a presentare i rischi derivanti dalla mancata vaccinazione dei bambini. Sono oltre 8.000 i casi di morbillo accertati in Romania, di cui la maggior parte in province dell’ovest e del sud-ovest, e sono stati registrati 31 decessi. Anche Radio Romania comincia da lunedì una campagna di informazione, nell’ambito della quale saranno passati in rassegna i rischi derivanti dalla mancata vaccinazione, gli effetti secondari, i motivi per cui alcuni genitori rifiutano di vaccinare i figli e la necessità di una nuova legislazione in materia di vaccinazione.
Sofia – I romeni Leonid Carp e Victor Mihalachi hanno vinto domenica l’argento nei 500 metri del doppio canoe, dopo la finale dei Campionati Europei 2017 di kayac-canoa di Plovdiv. Si tratta della prima medaglia per la delegazione romena. Carp e Mihalachi sono stati superati dall’equipaggio della Russia, mentre quello dell’Ucraina è arrivato terzo.