16.05.2024
Diplomazia: incontro a Bucarest tra la ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, e il ministro degli Affari europei ungherese, János Bóka/Attacco contro premier slovacco: Robert Fico in condizioni stabili in terapia intensiva
16.05.2024, 17:12
Diplomazia – La ministra degli Esteri romena, Luminiţa Odobescu, ha incontrato a Bucarest il ministro degli Affari europei ungherese, János Bóka, in visita in Romania, prima dell’assunzione da parte dell’Ungheria della presidenza semestrale del Consiglio dell’UE, il 1 luglio. Sono stati evocati il contesto europeo e internazionale segnati da molteplici, sfide nonchè il periodo di transizione tra due cicli elettorali europei. Il capo della diplomazia di Bucarest ha sottolineato l’interesse di sostenere le decisioni relative alla politica di allargamento dell’Unione Europea con l’Ucraina e la Repubblica di Moldova, così come quelle legate all’adesione della Romania a Schengen, anche con le frontiere terrestri. Dal canto suo, la parte ungherese ha riconfermato il suo sostegno al raggiungimento di questi obiettivi. Per quanto riguarda lo stato attuale delle relazioni bilaterali, è stata menzionata l’importanza del Partenariato Strategico tra Romania e Ungheria, nonchè le opportunità di collaborazione settoriale.
Attacco in Slovacchia – Il primo ministro slovacco, Robert Fico, è ricoverato in terapia intensiva in condizioni stabili. Fico è stato sottoposto a un intervento chirurgico dopo che è stato ferito al petto e all’addome a colpi di pistola in una città del centro del Paese, dove aveva presieduto una riunione di governo. L’aggressore è stato fermato dalla polizia. Secondo i media locali, si tratta di un uomo di 71 anni, poeta e attivista civico. Fonti politiche vicine al governo affermano che si tratta di un attacco basato su motivazioni politiche. Robert Fico è un controverso politico di sinistra, accusato di simpatie filo-russe. Tornato al potere l’anno scorso, Fico ha cancellato il sostegno militare all’Ucraina, annunciando, tra l’altro, un progetto di riforma della radio e della televisione pubblica, contestato in strada dagli oppositori. Leader di tutto il mondo hanno condannato l’attacco contro il primo ministro slovacco, uno senza precedenti nella storia europea recente. Il presidente della Romania, Klaus Iohannis, ha affermato che simili atti estremisti minacciano seriamente i valori europei fondamentali.
Governo – Via libera del Governo a una serie di progetti di investimenti nelle infrastrutture stradali e ferroviarie. In questo senso, 11 miliardi di lei (oltre 2,2 miliardi di euro) saranno stanziati alla modernizzazione del tratto ferroviario che collega le città di Focşani e Roman, nell’est del Paese. Secondo il premier Ciolacu, per il settore stradale sarà stanziato circa 1 miliardo di lei (circa 200 milioni di euro) destinati alla riabilitazione di un settore di 42 km dell’autostrada A1 Bucarest-Pitesti, la più trafficata di tutto il paese. Un altro miliardo di lei (circa 200 milioni di euro) è andato al Ministero dell’Agricoltura per il sostegno finanziario degli allevatori. Esaminate anche le proposte del Ministero della Cultura in merito ai problemi salariali nei musei, così come per le altre categorie in cui esistono discrepanze salariali, ha precisato ancora il primo ministro Marcel Ciolacu.
Spreco alimentare – A Bucarest, il Ministero dell’Agricoltura ha pubblicato, in trasparenza decisionale, una bozza riguardante la riduzione degli sprechi alimentari, dato che la Romania butta oltre 2,5 milioni di tonnellate di cibo all’anno. In questo senso, tutti gli operatori del settore agroalimentare avranno l’obbligo di registrare sulla Piattaforma Nazionale – prima di distruggere il cibo scaduto – i piani annuali per ridurre gli sprechi alimentari, nonchè i resoconti annuali sulla quantità di cibo trasferito a titolo gratuito. Secondo la Commissione Europea, gli sprechi alimentari aumentano il rischio di insicurezza alimentare e incidono sull’ambiente, la riduzione del fenomeno aiutando alla lotta contro i mutamenti climatici, responsabili di circa il 16% delle emissioni totali di gas serra derivanti dal cibo nel sistema alimentare dell’Unione.
Porto – Il porto romeno di Costanza sul Mar Nero ha aumentato la sua capacità operativa con due nuovi terminal: uno consentirà lo scarico dei camion direttamente dalle navi e gestirà fino a 80.000 veicoli all’anno, mentre il secondo sarà destinato allo scarico delle merci pesanti. I nuovi investimenti operati da una società del Dubai, contribuiranno alla trasformazione del porto di Costanza in un hub regionale, ha affermato all’inaugurazione il primo ministro Marcel Ciolacu.
Festival – A Craiova (sud), è in corso la 14esima edizione del Festival Internazionale Shakespeare. Oltre 300 spettacoli teatrali, concerti, sfilate, workshop, presentazioni di libri o viaggi VR saranno organizati in tutta la città. Nel Shakespeare Village – villaggio britannico del 1600, ricostruito sull’Ippodromo di Craiova, saranno organizzati decine di concerti e spettacoli. Personalità di spicco del mondo teatrale hanno annunciato la loro presenza al Festival di Craiova, tra cui Robert Wilson, Peter Brook, Declan Donnellan, Robert Lepage, Philip Pârr, Jesus Herrera o Christian Friedel.