16.05.2021
Coronavirus – Una nuova consegna di 697.320 dosi di vaccino Pfizer/BioNTech arriverà domani in Romania, agli aeroporti di Bucarest, Cluj-Napoca (nord-ovest) e Timisoara (ovest). Lo ha annunciato il Comitato nazionale di coordinamento delle attività di immunizzazione anti-Covid. Dall’inizio della campagna a dicembre, oltre 3,8 milioni di persone sono state immunizzate con i vaccini disponibili in Romania. Complessivamente, sono disponibili quasi 6,5 milioni di dosi. Il responsabile della campagna vaccinale, il medico militare Valeriu Gheorghiţă, ha sollecitato ai sindaci di individuare modalità supplementari adattati alle specificità delle comunità. Intanto, la curva epidemiolgica prosegue la discesa. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 565 nuovi contagi, a fronte di quasi 18.750 tamponi, e 38 decessi associati alle complicanze provocate dal nuovo coronavirus. 777 pazienti restano ricoverati nelle terapie intensive. La capitale e tutte le provincie del Paese sono in zona verde, con meno di 1,5 casi per ogni mille abitanti.
România Internațional, 16.05.2021, 16:40
Coronavirus – Una nuova consegna di 697.320 dosi di vaccino Pfizer/BioNTech arriverà domani in Romania, agli aeroporti di Bucarest, Cluj-Napoca (nord-ovest) e Timisoara (ovest). Lo ha annunciato il Comitato nazionale di coordinamento delle attività di immunizzazione anti-Covid. Dall’inizio della campagna a dicembre, oltre 3,8 milioni di persone sono state immunizzate con i vaccini disponibili in Romania. Complessivamente, sono disponibili quasi 6,5 milioni di dosi. Il responsabile della campagna vaccinale, il medico militare Valeriu Gheorghiţă, ha sollecitato ai sindaci di individuare modalità supplementari adattati alle specificità delle comunità. Intanto, la curva epidemiolgica prosegue la discesa. Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferito oggi 565 nuovi contagi, a fronte di quasi 18.750 tamponi, e 38 decessi associati alle complicanze provocate dal nuovo coronavirus. 777 pazienti restano ricoverati nelle terapie intensive. La capitale e tutte le provincie del Paese sono in zona verde, con meno di 1,5 casi per ogni mille abitanti.
Scuola – In Romania, l’obbligo di indossare la mascherina nel cortile della scuola sarà tolto da domani. Il ministro dell’Istruzione, Sorin Cîmpeanu, ha precisato che oltre 2,5 milioni di alunni di 2.500 località potranno fare le lezioni in presenza, in seguito al calo del tasso di contagio dal nuovo coronavirus sotto l’uno per ogni mille abitanti. Altri 300.000 studenti di 650 località, Bucarest compresa, restano nella zona gialla, in cui solo gli allievi delle elementari, dell’ottava e i maturandi vanno in aula, mentre gli altri rimangono in dad. Nelle classi in cui vengono confermati casi di infezione da SARS-COV-2, le lezioni si svolgeranno esclusivamente online. Precisando che il curriculum degli esami di quest’anno è stato adattato al contesto in cui la maggior parte dei corsi si sono svolti online, il ministro ha indicato che il livello di difficoltà per la Valutazione nazionale e la Maturità rimarrà lo stesso.
Medio Oriente – Il capo della diplomazia di Bucarest, Bogdan Aurescu, ha affermato che nella Striscia di Gaza si trovano circa 320-350 cittadini romeni, e che le missioni diplomatiche della regione sono state incaricate a prepararsi per fornire assistenza. Finora, tuttavia, non sono state ricevute richieste di assistenza consolare da parte di cittadini romeni che si trovano nella zona del conflitto. In un’intervista rilasciata a una tv privata romena, il ministro ha ricordato che Bucarest ha fermamente condannato il lancio di razzi da Gaza contro le aree abitate da civili in Israele ed ha espresso profondo rammarico per la perdita di vite umane. Bogdan Aurescu ha sottolineato che Bucarest ha relazioni eccezionalmente buone con lo Stato d’Israele, un partner con valenze strategiche per la Romania, ma anche ottimi rapporti con la parte palestinese. I ministri degli esteri degli Stati membri dell’Unione Europea si riuniranno martedì in una videoconferenza dedicata all’escalation degli scontri tra Israele e palestinesi.