16.05.2015
Roma — Papa Francesco ha accettato l’invito del presidente Klaus Iohannis di visitare la Romania. La visita potrebbe avere luogo nel 2018, ma va preparata dettagliatamente per via diplomatica. Lo ha dichiarato il capo dello stato romeno alla fine della visita ufficiale in Italia. Il presidente Iohannis ha precisato che all’incontro avuto venerdì in Vaticano, il Sommo Pontefice si è detto molto interessato alla situazione generale in Romania e nella regione del Mar Nero. L’incontro con Papa Francesco si è svolto il giorno dell’anniversario dei 25 anni di rapporti diplomatici tra la Romania e la Santa Sede. Klaus Iohannis ha visitato anche il padiglione della Romania all’Expo Milano 2015 e si è incontrato con rappresentanti della comunità romena nella penisola.
România Internațional, 16.05.2015, 16:23
Bucarest — Il presidente romeno, Klaus Iohannis, ha promulgato oggi la Legge sul finanziamento dell’attività dei partiti politici e delle campagne elettorali. In una prima tappa, la legge era stata rimandata al Parlamento per essere riesaminata, ma il Legislativo ha fatto le modifiche sollecitate dal capo dello stato. Secondo l’atto normativo, i prestiti concessi ai partiti dovranno essere restituiti entro al massimo tre anni, quelli in denaro e la loro restituzione dovranno essere pagati esclusivamente tramite bonifico bancario, mentre quelli non restituiti entro la scadenza saranno considerati donazioni.
Budapest – Parlamentari dei Paesi NATO si riuniscono per tre giorni a Budapest, per discutere principalmente della crisi in Ucraina e delle misure di lotta ai conflitti ibridi, che abbinano la componente militare agli attacchi cibernetici e ad azioni politico-economiche e di propaganda. Sono temi che preoccupano l’Alleanza e che sono stati analizzati anche alla recente riunione dei ministri degli esteri NATO. I partecipanti discuteranno anche delle prospettive relative all’Afghanistan e alle sue forze di sicurezza, dopo che la NATO è passata da una missione di lotta a una di addestramento nella zona. Si parlerà anche dei negoziati sul programma nucleare iraniano, degli sviluppi nei Balcani e dei conflitti in Siria, Iraq e Libia, che hanno determinato l’aumento del numero di rifugiati. L’Assemblea Parlamentare della NATO ha 257 rappresentanti dei legislativi dei 28 Paesi membri dell’Alleanza.
Bucarest — Questa sera, in Romania, le porte dei musei saranno aperte gratuitamente per il pubblico in occasione della Notte Bianca dei Musei. Centinaia di eventi si svolgono presso musei, gallerie d’arte e spazi alternativi. La manifestazione è giunta all’undicesima edizione ed è organizzata da migliaia di istituzioni simili di tutta l’Europa. Quest’anno, i visitatori assisteranno ad una protesta inedita: alcune delle opere più importanti delle collezioni dei musei saranno coperte da un telo nero, per rendere l’idea che fra non molto, quegli oggetti non potranno più essere visti. Secondo la Rete Nazionale dei Musei di Romania, che organizza la protesta, 110 musei di Romania sono in via di restituzione, e decine di migliaia di oggetti del loro patrimonio sono state giù restituite.
Roma — L’attuale migliore tennista romena, Simona Halep, non si è qualificata nella finale del torneo WTA di Roma, con un montepremi di 2 milioni di dollari. Halep è stata sconfitta nella semifinale dalla spagnola Carla Suarez Navarro, per 2-6, 6-3, 7-5. Simona Halep riceverà un assegno di quasi 100 mila euro e 350 punti WTA. Il prossimo torneo al quale parteciperà la tennista romena sarà il French Open Grand Slam che inizia il 24 maggio, a Parigi.
(traduzione di Gabriela Petre)