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16.04.2022

Economia – Il segnale di fiducia trasmesso dal Governo romeno agli investitori romeni e stranieri è riconfermato dalle valutazioni delle agenzie Standard&Poor’s e Fitch Ratings. Lo riferisce oggi il Governo di Bucarest in un comunicato. Le prospettive di crescita sono fondate sul volume senza precedenti dei fondi nazionali ed europei che entreranno nell’economia romena in tutti i settori strategici – industria, agricoltura, energia, ambiente, digitalizzazione – ma anche sulle politiche di sviluppo governative, precisa l’Esecutivo. L’agenzia di valutazione finanziaria Standard & Poor’s ha riconfermato ieri il rating sovrano della Romania a BBB-, mantenendo la prospettiva stabile. L’agenzia nota che il rating della Romania è sostenuto dallo statuto di membro dell’Unione Europea e dal robusto accesso al finanziamento sui mercati del capitale internazionali. Inoltre, i rischi generati dal conflitto in Ucraina sono attenuati dalla prospettiva dell’assorbimento di notevoli fondi europei, nonchè dalla bassa dipendenza energetica dal gas naturale e dal petrolio dalla Russia. La stessa Standard&Poor’s ha rivisto, però, al ribasso, fino al 2,1%, le previsioni di crescita economica in Romania per il corrente anno e ad un significativo rialzo le stime sul tasso medio d’inflazione annuo, che nel 2022 dovrebbe salire al 9% rispetto al 6% anticipato a dicembre. La scorsa settimana, anche la Fitch Ratings aveva confermato il rating sovrano della Romania al BBB-, con prospettiva negativa, l’ultima della categoria investment-grade.

16.04.2022
16.04.2022

, 16.04.2022, 14:53

Economia – Il segnale di fiducia trasmesso dal Governo romeno agli investitori romeni e stranieri è riconfermato dalle valutazioni delle agenzie Standard&Poor’s e Fitch Ratings. Lo riferisce oggi il Governo di Bucarest in un comunicato. Le prospettive di crescita sono fondate sul volume senza precedenti dei fondi nazionali ed europei che entreranno nell’economia romena in tutti i settori strategici – industria, agricoltura, energia, ambiente, digitalizzazione – ma anche sulle politiche di sviluppo governative, precisa l’Esecutivo. L’agenzia di valutazione finanziaria Standard & Poor’s ha riconfermato ieri il rating sovrano della Romania a BBB-, mantenendo la prospettiva stabile. L’agenzia nota che il rating della Romania è sostenuto dallo statuto di membro dell’Unione Europea e dal robusto accesso al finanziamento sui mercati del capitale internazionali. Inoltre, i rischi generati dal conflitto in Ucraina sono attenuati dalla prospettiva dell’assorbimento di notevoli fondi europei, nonchè dalla bassa dipendenza energetica dal gas naturale e dal petrolio dalla Russia. La stessa Standard&Poor’s ha rivisto, però, al ribasso, fino al 2,1%, le previsioni di crescita economica in Romania per il corrente anno e ad un significativo rialzo le stime sul tasso medio d’inflazione annuo, che nel 2022 dovrebbe salire al 9% rispetto al 6% anticipato a dicembre. La scorsa settimana, anche la Fitch Ratings aveva confermato il rating sovrano della Romania al BBB-, con prospettiva negativa, l’ultima della categoria investment-grade.

Inflazione – Nei prossimi mesi, il tasso d’inflazione annuo in Romania aumenterà probabilmente in una maniera più accentuata del previsto. Secondo le stime del Consiglio di Amministrazione della Banca Centrale, sarà superato il livello anticipato all’11,2% per giugno, a causa dell’impennata dei prezzi dei combustibili e degli alimenti processati, sullo sfondo della guerra in Ucraina e delle sanzioni internazionali contro la Russia. D’altra parte, nonostante le possibili pressioni su incrementi salariali, almeno nei settori che si confrontano con deficit di personale qualificato, le crescite notevoli appaiono poco probabili. Il tasso d’inflazione annuo è arrivato al 10,15% a marzo rispetto a circa l’8,5% a febbraio, raggiungendo il livello massimo degli ultimi 18 anni.

Giochi Invictus – Il ministro della Difesa, Vasile Dîncu, accompagna oggi e domani la squadra dell’Esercito della Romania alla cerimonia di inaugurazione degli Invictus Games all’Aja, in Olanda. Il Ministero della Difesa precisa che, per i militari romeni, l’edizione 2022, che si svolge dal 16 al 22 aprile, rappresenta la terza partecipazione, dopo i giochi di Toronto (2017) e Sydney (2018). La gara sportiva internazionale appoggia il recupero fisico e psicologico dei militari feriti in missione. L’Esercito romeno è rappresentato da 20 militari feriti, che competeranno in sette discipline, di cui sei individuali (tiro con l’arco, atletica, rowing, powerlifting, ciclismo e nuoto) e una a squadre (pallavolo paralimpica).

Pasqua – I cristiani cattolici di rito latino e protestanti si preparano per la Resurrezione del Redentore, mentre gli ortodossi e i greco-cattolici celebrano domani la Domenica delle Palme. La Festa dell’Ingresso di Gesù a Gerusalemme è preceduta oggi da processioni in tutta la Romania. D’altra parte, gli ebrei sono nel primo giorno della Pesach, che ricorda la liberazione dall’Egitto.

Profughi – La Polizia di frontiera informa che ieri sono entrate in Romania 117.214 persone, di cui 7.691 cittadini ucraini, del 23,7% in meno rispetto al giorno precedente. Un comunicato stampa indica che, dall’inizio della crisi dei rifugiati, in Romania sono entrati quasi 722.000 ucraini, per la maggior parte in transito verso l’Europa occidentale.

Tennis – La Polonia ha superato la Romania oggi a Random, nelle qualificazioni della competizione a squadre di tennis femminile Billie Jean King Cup, in seguito alla vittoria di Iga Swiatek contro Andreea Prisăcariu (6-0, 6-0). Ieri, Magda Linette ha superato Irina Begu (6-1, 4-6, 6-2), mentre Iga Swiatek ha sconfitto Mihaela Buzărnescu (6-1, 6-0). La Polonia si è qualificata per il torneo finale, mentre la Romania andrà allo spareggio per rimanere nel Gruppo Mondiale. D’altra parte, la tennista romena Irina Bara si è qualificata ieri per le seminfinali del torneo ITF di Palm Harbor (Florida), con montepremi di 100.000 dollari, dopo aver sconfitto l’americana Grace Min per 6-3, 6-4. Irina Bara si è qualificata anche per la finale del doppio, superando in semifinale, insieme all’italiana Lucrezia Stefanini, la coppia americana Kayla Day/Ellie Douglas (6-3, 6-1). In finale, la Bara e la Stefanini scenderanno in campo contro le americane Sophie Chang/Angela Kulikov.

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