16.04.2020
Stato di emergenza — Via libera dal Parlamento romeno al decreto presidenziale che proroga lo stato di emergenza di altri 30 giorni. 404 sono stati i voti a favore della proroga, espressi da parlamentari PSD, PNL, UDMR, USR, PMP e dal gruppo delle minoranze nazionali. 29 parlamentari hanno votato contro: si tratta dei rappresentanti di PRO Romania e ALDE, cinque parlamentari si sono astenuti, mentre uno solo ha annunciato che non intende votare. La decisione del Parlamento di approvare la proroga dello stato di emergenza è accompagnata da una serie di raccomandazioni per il Governo, adottate nella plenaria. I parlamentari dellopposizione hanno condizionato il loro voto favorevole dall’accettazione di queste raccomandazioni. Tra laltro, è stato sollecitato allesecutivo di presentare, ogni 7 giorni, un rapporto sulle misure di contenimento dellepidemia COVID-19 e sui motivi che le hanno determinate. Inoltre, entro 30 giorni dalla fine dello stato di emergenza, il governo dovrà presentare una relazione completa sulle azioni intraprese e le loro conseguenze mentre, entro 60 giorni, la Corte dei Conti dovrà controllare il modo in cui sono state gestite le risorse pubbliche. Il capo dello stato, Klaus Iohannis, ha criticato latteggiamento dei parlamentari, che hanno posto condizioni per votare, e ha ribadito l’appello ai romeni di celebrare la Pasqua rispettando le condizioni previste dalle ordinanze militari imposte sullo sfondo della pandemia da coronavirus. Sono più di 7.700 i contagi da COVID-19 accertati finora in Romania e il numero dei decessi è salito a 392. 1.357 persone sono già guarite e dimesse dagli ospedali. Per quanto riguarda i connazionali allestero, al momento sono 718 i romeni contagiati dal COVID-19, di cui 55 hanno perso la vita dallinizio dellepidemia.
România Internațional, 16.04.2020, 16:48
Accordo — Laccordo firmato dal Ministero dell’Interno romeno con la Chiesa Ortodossa, maggioritaria in Romania, che avrebbe consentito ai fedeli di uscire di casa sabato sera, nella notte della Resurrezione, e in base al quale le forze dellordine avrebbero aiutato a portare la luce santa ai fedeli, è stato modificato, in seguito alle dure critiche espresse dalla Presidenza e dai medici. In base alle ordinanze militari vigenti, le persone non potranno partecipare alle messe né allinterno, né allesterno delle chiese. Il pane benedetto e la luce santa saranno portati da preti e volontari della chiesa su richiesta dei fedeli. Il presidente Klaus Iohannis ha chiesto che siano osservate rigorosamente le ordinanze militari in vigore e le misure di distanziamento sociale imposte dalla pandemia. Iohannis ha ammonito che, in caso contrario, la situazione potrebbe peggiorare dopo le vacanze. I cristiani ortodossi e greco-cattolici celebrano oggi il Giovedì Santo. Questanno, le misure adottate contro la pandemia non consentono ai fedeli di partecipare alle messe in chiesa. Si possono seguire però le trasmissioni in diretta alla radio, in televisione e su internet.
NATO — Il ministro della Difesa romeno, Nicolae Ciucă, ha partecipato, ieri, in videoconferenza, alla riunione del Consiglio del Nord Atlantico, convocato dal segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, avendo come tema principale gli effetti della crisi COVID-19 sullAlleanza. Il ministro Ciucă ha presentato le misure di contenimento della diffusione del virus in Romania e il sostegno offerto dallesercito alle autorità nazionali. Ciucă ha ribadito limpegno della Romania a continuare a partecipare alle operazioni, missioni e attività della NATO, in cui i militari alleati affrontano non solo le minacce specifiche per i teatri operativi, ma anche quelle legate alla diffusione del virus, chiedendo, nel contesto, un monitoraggio attento della situazione a livello dellAlleanza. I ministri della difesa degli stati membri NATO hanno deciso di elaborare un piano di risposta alla pandemia.
Missione — Circa 120 militari che partecipano alla seconda tappa della missione del distaccamento “Carpathian Pumas” sono partiti oggi per Mali. Loro partecipano alla Missione Multidimensionale Integrata di Stabilizzazione delle Nazioni Unite, informa il Ministero della Difesa romeno. La Romania sostiene le Nazioni Unite offrendo assistenza al governo di Mali, in vista della continuazione dell’applicazione dellAccordo di pace, protezione civile e prevenzione del ritorno di elementi armati ostili all’Accordo di pace nelle zone popolate. Il distaccamento romeno effettuerà missioni di trasporto passeggeri, trasporto truppe e materiali, pattugliamento aereo e missioni di osservazione.
Teatro radiofonico — Prevista inizialmente per metà giugno a Bucarest, lottava edizione del Festival internazionale di produzione radiofonica Grand Prix Nova, organizzato da Radio Romania, si svolgerà esclusivamente online, dal 1 al 30 giugno, con alcune importanti modifiche nel regolamento della competizione. Il festival-concorso mantiene la struttura a tre sezioni: teatro radiofonico, spettacolo sonoro binaurale e teatro radiofonico breve. Le iscrizioni delle produzioni concorrenti all’attuale edizione sarà prolungato fino al 15 maggio e i risultati delle preselezione saranno resi pubblici il 31 maggio prossimo. Tra il 1 e il 24 giugno, le produzioni selezionate saranno pubblicate sui siti del Teatro Nazionale Radiofonico – www.eteatru.ro e www.grandprixnova.ro a disposizione dei partecipanti, della giuria e di tutti gli appassionati di teatro radiofonico. Il 29 giugno la giuria sceglierà i vincitori che saranno annunciati online il 30 giugno.