16.04.2015
Bucarest — Dobbiamo assicurarci che il futuro Parlamento collaborerà pienamente con la Giustizia. Lo ha dichiarato oggi il presidente romeno, Klaus Iohannis. Il capo dello stato, il quale ha annunciato che lunedì inizierà una nuova serie di consultazioni con i partiti rappresentati nel Legislativo, ha criticato più volte l’atteggiamento dei parlamentari che hanno bocciato le sollecitazioni dei procuratori anticorruzione relative all’inchiesta penale, al fermo e all’arresto di alcuni senatori e deputati. Sarà il terzo round di consultazioni fra il presidente e i partiti parlamentari da quando ha assunto il mandato presidenziale, il 21 dicembre scorso.
România Internațional, 16.04.2015, 16:11
Bucarest — Il premier romeno, Victor Ponta, ha respinto oggi in maniera ferma ciò che ha definito le minacce e le critiche da parte di alcuni esponenti russi ed ha affermato che questi atteggiamenti non intimidiscono e non determineranno cambiamenti di strategia a Bucarest. La dichiarazione giunge dopo che il capo dello stato maggiore dell’esercito russo, Valeri Gherasimov, aveva affermato che gli stati sul cui territorio sono collocati elementi dello scudo antimissile americano, come Romania e Polonia, diventano obiettivi principali per le azioni militari della Russia. D’altra parte, l’ex capo dell’intelligence romena, George Cristian Maior, ha denunciato ciò che ha definito la guerra della Russia contro l’Occidente. Maior, che è stato a capo del Servizio Romeno di Informazioni per 8 anni, fino a gennaio 2015, ha affermato che la Romania è stato uno dei target degli attacchi cibernetici russi, come anche gli USA, Germania, Estonia, Ucraina e Georgia. Gli attacchi cibernetici hanno rappresentato solo una parte delle azioni contro i Paesi occidentali, oltre al finanziamento di alcuni partiti politici, alla creazione di blog e siti filo-russi e alla strumentalizzazione delle reti di socializzazione. Tutto ciò con lo scopo di eliminare dal gioco i presunti nemici della Russia promuovendo i disaccordi e la disinformazione, aggiunge l’ex capo del SRI.
Bucarest — Il premier Victor Ponta ha dichiarato oggi che il Governo vuole convincere le compagnie straniere, tramite le misure di rilassamento fiscale adottate, che vale la pena di investire in Romania. Ponta ha menzionato che l’anno scorso, l’Esecutivo ha esentato le ditte dal pagamento dell’utile reinvestito ed ha auspicato che il taglio dell’IVA e l’applicazione degli altri provvedimenti del nuovo codice fiscale stimolino gli imprenditori a venire in Romania e a svilupparvi i loro investimenti. La Romania è uno dei mercati più competitivi in Europa, perché la manodopera è qualificata e il livello salariale inferiore a quello di altri Paesi europei – ha aggiunto il primo-ministro.
Bruxelles — La Commissione per gli Affari Giuridici del Parlamento Europeo analizza oggi la sollecitazione delle autorità romene di rimozione dell’immunità all’eurodeputato Dan Nica, in vista dell’avvio dell’inchiesta penale per abuso d’ufficio, tangenti, traffico d’influenza e riciclaggio di denaro, reati commessi quando era ministro delle comunicazioni. La Commissione redigerà una bozza di rapporto che verrà inviata alla plenaria del PE, dove sarà sottoposta al voto la rimozione dell’immunità dell’ex ministro. Il socialdemocratico Dan Nica è indagato in un dossier sulla concessione preferenziale di licenze IT, accanto ad altri otto ex ministri di vari governi, sia di destra che di sinistra.
Bucarest — Circa 2.200 militari con armamento e tecnica di lotta di Romania, Gran Bretagna, Moldova e Stati Uniti partecipano da oggi nel sud-est della Romania all’esercitazione multinazionale “Wind Spring 2015”. Fino al 30 aprile, i militari svolgeranno attività di pianificazione operativa, tiro e risolveranno situazioni tattiche complesse. L’esercitazione punta su addestramenti militari congiunti di militari dei Paesi NATO e partner per mantenere la capacità operativa delle strutture e adempiere alle esigenze di interoperabilità dell’Alleanza e dell’UE.
Bucarest — Il Ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto un incontro oggi con il gruppo dei capi delle missioni diplomatiche dell’America Latina e dei Caraibi accreditati a Bucarest. Durante i colloqui con diplomatici di Argentina, Brasile, Cile, Cuba, Messico, Peru, Uruguay e Venezuela, sono stati esaminati i rapporti bilaterali, l’attualità regionale, ma anche i rapporti fra l’Unione Europea e gli stati dell’America Latina e dei Caraibi. La riunione di lavoro ha offerto uno scambio utile di opinioni sulle modalità concrete di diversificare la cooperazione della Romania con gli stati latino-americani — si legge in un comunicato del Ministero degli Esteri di Bucarest.
L’Aja – Quasi 2000 delegati di tutti i continenti, rappresentanti di governi e specialisti, anche di Romania, partecipano da oggi all’Aja alla Conferenza Globale per la Sicurezza Cibernetica. Si discutono le modalità in cui le informazioni possono circolare su internet in condizioni di sicurezza. Rappresentanti di quest’industria, da Google alla Microsoft, e giuristi di tutto il mondo analizzano il diritto internazionale applicabile allo spazio virtuale, nel contesto delle sfide che internet può portare, come la criminalità cibernetica. La sicurezza cibernetica si troverà d’altronde anche sull’agenda della presidenza olandese dell’UE nei primi sei mesi dell’anno prossimo. Quest’anno, l’Olanda ha celebrato 25 anni dalla connessione a Internet, essendo in secondo Paese nel mondo, dopo gli USA, a fare questo. In Romania, la prima rete internet nelle scuole e nelle università è stata creata 22 anni fa.
Washington — Autorità di tutto il mondo partecipano da oggi alle riunioni di primavera del FMI e della Banca Mondiale, informa l’agenzia stampa France Presse. I principali temi dei colloqui sono il rilancio dell’economia mondiale, la crisi dei debiti della Grecia e i mezzi per offrire sostegno ai tre Paesi colpiti dall’epidemia di Ebola, Guinea, Liberia e Sierra Leone. La direttrice generale del FMI, Christine Lagarde ammoniva la scorsa settimana, che l’economia mondiale rischia di confrontarsi con una nuova mediocrità, cioè con un lungo periodo di crescita economica debole, che non riuscirà a determinare un miglioramento del tenore di vita. La tendenza è confermata dalle previsioni economiche rese pubbliche martedì dal FMI, che prevede una crescita del 3,5% dell’economia mondiale nel 2015 e un avanzo del 3,8% nel 2016. A Washington sarà presente anche il ministro delle Finanze romeno, Eugen Teodorovici.
Cannes — I registi romeni Corneliu Porumboiu e Radu Muntean presenteranno per la prima volta a livello mondiale rispettivamente i film, “Il tesoro” e “Il piano inferiore” nell’ambito della sezione “Un Certain Regard” del Festival del Cinema di Cannes (13-24 maggio). “Un Certain Regard”, una sezione parallela alla competizione ufficiale, presenta film che rispecchiano una visione speciale di vari registi di tutto il mondo. La giuria è presieduta quest’anno dall’attrice Isabella Rossellini.
Parigi — Le romene Diana Bulimar e Laura Jurca si sono qualificate ieri nella finale del concorso individuale degli Europei di ginnastica artistica che si svolgono a Montpellier (Francia). Andreea Munteanu si è qualificata nelle finali delle prove di trave e corpo libero. La finale del concorso individuale è prevista venerdì, mentre quelle del concorso per attrezzi si svolgeranno sabato e domenica. Alla fine della competizione di Montpellier, il presidente dell’Unione Europea di Ginnastica, Georges Guelzec, consegnerà la bandiera UEG alla città che ospiterà la prossima edizione dei concorsi europei, nel 2017: Bucarest.
Ottawa — Le tenniste dell’equipe di Fed Cup della Romania hanno esortato i connazionali nel Canada a venire a Montreal per sostenerle nella partita contro la nazionale canadese, in programma sabato e domenica. La vincitrice della partita giocherà nel 2016 nel primo gruppo di Fed Cup, la variante femminile della Coppa Davis, mentre chi perde giocherà nel Gruppo Mondiale. La Romania sarà rappresentata a Montreal da Irina-Camelia Begu, Alexandra Dulgheru, Andreea Mitu e Raluca Olaru. L’attuale migliore tennista romena, Simona Halep, n.3 mondiale, ha deciso di non parteciparvi, a causa dell’agenda molto impegnativa che prevede più partecipazioni a tornei individuali in Europa.
(traduzione di Gabriela Petre)