16.01.2023
România Internațional, 16.01.2023, 16:49
Giornata della Cultura Nazionale – In tutta la Romania, ieri, è stata celebrata, la Giornata della Cultura Nazionale nonchè 173 anni dalla nascita del poeta nazionale Mihai Eminescu. Per loccasione, sono stati organizzati concerti, recital o mostre mentre molti musei hanno offerto laccesso gratuito. Uno spettacolo di gala è stato ospitato dallOpera Nazionale di Bucarest, alla presenza di personalità politiche e diplomatiche. La Giornata della Cultura Romena è stata celebrata anche allestero. In questo senso, lIstituto Culturale Romeno organizza, fino a venerdi, eventi in 20 città allestero. Le manifestazioni di Budapest, Varsavia, Stoccolma o Pechino si concentrano sulla presentazione, come punto di riferimento culturale internazionale, della città di Timisoara – Capitale Europea della Cultura nel 2023. Daltra parte, a Bruxelles, ha aperto i battenti, la mostra del libro “Presenze culturali romene nelle collezioni della Biblioteca reale del Belgio ” mentre a Parigi è stato organizzato un dibattito che ha riunito oltre 20 professionisti del mondo delleditoria, traduttori di letteratura romena, nonchè rappresentanti di case editrici francesi.
Influenza – Londata di infezioni respiratorie potrebbe raggiungere il suo apice questa settimana. Secondo le stime degli specialisti un numero più alto di casi di contagio potrebbe essere segnalato entro il 10 febbraio, dopodiché seguirà una diminuzione. Gli ultimi dati del Ministero della Salute indicano oltre 100.000 casi di infezioni respiratorie rilevate dai medici nella prima settimana di questanno. Il numero è molto più alto del valore rilevato nellintervallo precedente e quasi il doppio rispetto al periodo anteriore alla pandemia. I medici hanno confermato, negli ultimi giorni, anche alcuni casi di infezioni multiple, con il virus dellinfluenza e con il coronavirus.
Profughi – In Romania sono stati stanziati finora oltre 565 milioni di euro per la gestione della crisi umanitaria dei profughi dallUcraina. Tra questi, 200 milioni sono stati consegnati da partner internazionali. Lo rileva un rapporto del governo di Bucarest sulle azioni nel campo dellassistenza umanitaria, secondo il quale, finora, degli oltre tre milioni di cittadini ucraini che hanno attraversato il confine con la Romania, 100.000 si sono stabiliti temporaneamente, mentre altri 4.000 hanno chiesto asilo.
Romania-Portogallo – Il ministro degli Esteri romeno, Bogdan Aurescu, ha avuto un colloquio telefonico con il suo omologo portoghese, Joao Gomez Cravinho, durante il quale i due hanno espresso il loro apprezzamento per lottima collaborazione tra Romania e Portogallo, in tutti i settori. Il capo della diplomazia di Bucarest ha ringraziato per il costante e attivo sostegno del Portogallo al raggiungimento dellobiettivo della Romania di aderire allarea Schengen, mentre il ministro portoghese ha riconfermato il fermo e attivo sostegno in questo senso da parte del Portogallo. I due ministri hanno affrontato anche la situazione della sicurezza nella regione, nel contesto della brutale aggressione della Russia contro lUcraina. Per loccasione, Aurescu ha ringraziato per il coinvolgimento sostanziale del Portogallo alle azioni per il rafforzamento della positzione di deterrenza e difesa sul Fianco Orientale, anche attraverso la presenza dellesercito portoghese in Romania.
NATO – La NATO trasferirà in Romania alcuni dei suoi aerei di sorveglianza, per essere più vicini alla guerra in corso tra la Russia e lUcraina. Tre velivoli AWACS dovrebbero arrivare a Bucarest domani per sostenere la presenza dellAlleanza nella regione nonche per monitorare lattività militare russa. Inoltre, presso la base di Otopeni, vicino a Bucarest, saranno stanziati anchr 180 militari, impegnati nella manutenzione degli apparecchi di volo. La portavoce dellAlleanza, la romena Oana Lungescu, ha sottolineato che gli AWACS possono rilevare aerei da una distanza di centinaia di chilometri, trattandosi di uno strumento chiave della posizione di deterrenza e difesa della NATO.
Schengen – La Grecia ha deciso di seguire la sua propria iniziativa dedicata allaccoglienza a Schengen di Romania e Bulgaria. Dopo i colloqui avuti a Vienna con il cancelliere e con il suo omologo austriaco, il ministro dellInterno greco, Notis Mitarakis, ha programmati questa settimana colloqui a Sofia e Bucarest sul coordinamento delle politiche migratorie e per la protezione dei confini esterni. Atene ritiene che ladesione dei due Paesi allarea Schengen porterà benefici diretti anche alla Grecia, visto che larea sarà unificata per il trasporto stradale e commerciale, stimolando lattività economica e rafforzando la sicurezza dei confini esterni dellUE. Il Ministero greco delle Migrazioni e dellAsilo ricorda che, mentre la domanda di adesione a Schengen della Croazia è stata accolta dal Consiglio GAI di Bruxelles dell8 dicembre scorso, Romania e Bulgaria si sono scontrate con lopposizione di Austria e Paesi Bassi, pur concludendo con successo le procedure di valutazione per accederte allarea di libera circolazione.
Romania-Corea del Sud – Il ministro della Salute, Alexandru Rafila, ha annunciato che la Romania riceverà dalla Corea del Sud una donazione in attrezzature mediche e informatiche per un valore di circa otto milioni di dollari. Si tratta di apparecchiature molto complesse per il controllo dellacqua, del tabacco e delle sostanze contenute nel tabacco, nonchè per la sorveglianza e il controllo delle malattie trasmissibili, ha precisato il Ministro Rafila, in una conferenza stampa congiunta con lambasciatore del la Repubblica di Corea in Romania, Rim Kap-soo. Secondo il Rafila, il gesto della Corea del Sud arriva in contropartita con la donazione di vaccini contro il nuovo coronavirus fatta dalla Romania.