15.10.2018
Roma – In visita di stato di quattro giorni in Italia, il presidente romeno Klaus Iohannis ha svolto oggi colloqui ufficiali con l’omologo Sergio Mattarella su temi riguardanti il Partenariato Strategico Consolidato e la cooperazione a livello europeo e internazionale. Iohannis ha sottolineato gli eccellenti rapporti tra la Romania e l’Italia, basati sulla comunanza storica e culturale antica, ma anche sugli attuali legami sociali, economici e umani. Iohannis ha ringraziato lo Stato italiano per il modo in cui i romeni vengono trattati e integrati nella Penisola, dove vivono circa 1,2 milioni di connazionali, la più numerosa comunità romena all’estero. L’agenda del presidente Iohannis include anche incontri con il premier e i presidenti del Senato e della Camera e la partecipazione ad un forum d’affari. Ieri sera, il capo dello stato ha assistito, accanto a connazionali, ad un momento simbolico: l’illuminazione della Colonna Traiana nei colori della bandiera romena. Alla sede della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, Iohannis ha incontrato esponenti dei culti ortodosso, greco-cattolico e cattolico.
Bucarest – Incontro tra la premier romena Viorica Dăncilă e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, all’inizio di una tournée che include anche i Paesi del Golfo, che presentano un importante potenziale di sviluppo dei rapporti economici con la Romania. La Dancila ha sottolineato che i ministri che la accompagnano proporranno parecchi progetti importanti nei settori infrastruttura, salute, turismo o energia, che gli investitori potranno sviluppare anche nel sistema di partenariato pubblico-privato.
România Internațional, 15.10.2018, 15:34
Roma – In visita di stato di quattro giorni in Italia, il presidente romeno Klaus Iohannis ha svolto oggi colloqui ufficiali con l’omologo Sergio Mattarella su temi riguardanti il Partenariato Strategico Consolidato e la cooperazione a livello europeo e internazionale. Iohannis ha sottolineato gli eccellenti rapporti tra la Romania e l’Italia, basati sulla comunanza storica e culturale antica, ma anche sugli attuali legami sociali, economici e umani. Iohannis ha ringraziato lo Stato italiano per il modo in cui i romeni vengono trattati e integrati nella Penisola, dove vivono circa 1,2 milioni di connazionali, la più numerosa comunità romena all’estero. L’agenda del presidente Iohannis include anche incontri con il premier e i presidenti del Senato e della Camera e la partecipazione ad un forum d’affari. Ieri sera, il capo dello stato ha assistito, accanto a connazionali, ad un momento simbolico: l’illuminazione della Colonna Traiana nei colori della bandiera romena. Alla sede della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia, Iohannis ha incontrato esponenti dei culti ortodosso, greco-cattolico e cattolico.
Bucarest – Incontro tra la premier romena Viorica Dăncilă e il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, all’inizio di una tournée che include anche i Paesi del Golfo, che presentano un importante potenziale di sviluppo dei rapporti economici con la Romania. La Dancila ha sottolineato che i ministri che la accompagnano proporranno parecchi progetti importanti nei settori infrastruttura, salute, turismo o energia, che gli investitori potranno sviluppare anche nel sistema di partenariato pubblico-privato.
Bucarest – Il Governo romeno ha adottato con la procedura d’urgenza il decreto per la revisione di certe normative nel campo della giustizia. Lo ha annunciato il guardasigilli Tudorel Toader, spiegando che il decreto era necessario per correlare le tre leggi, modificate quest’anno, ma anche in seguito alle raccomandazioni della Commissione di Venezia e del Consiglio Superiore della Magistratura. Le modifiche prevedono l’aumento da 8 a 15 anni dell’anzianità minima nel lavoro necessaria a coloro che aspirano alla carica di procuratore generale, nonchè per le cariche dirigenziali della Direzione Nazionale Anticorruzione e della Procura antimafia (DIICOT). Mentre il ministro Toader considera che la revisione alle leggi si dimostreranno benefiche per l’attività della giustizia, il procuratore generale, Augustin Lazar, sostiene che sono state fatte in fretta, con effetti negativi sui fascicoli importanti.
Bucarest – Il ministro della Giustizia romeno, Tudorel Toader, ha annunciato di aver inviato al capo dello stato, Klaus Iohannis, la proposta di nomina di Adina Florea nella carica di procuratore capo della DNA. La sezione procuratori del Consiglio Superiore della Magistratura ha espresso un parere negativo nei confronti della Florea. Il giudizio del CSM è consultivo e la decisione spetta al presidente Klaus Iohannis. La carica di procuratore capo della DNA è diventata vacante a luglio, quando il presidente Klaus Iohannis ha revocato Laura Codruta Kovesi, per applicare una decisione della Corte Costituzionale. Il CSM aveva dato un parere negativo anche alla proposta per la revoca della Kovesi.
Bucarest – La mozione contro il ministro della Cultura romeno, inoltrata dall’opposizione liberale, è stata esaminata oggi nella Camera dei Deputati di Bucarest e sarà votata mercoledì. I liberali denunciano la situazione grave del sistema culturale romeno, sottolineando la necessità di risolvere presto i problemi. Stando ai liberali, il ministro Ivaşcu non è riuscito a prendere alcuna misura per la tutela del patrimonio nazionale. Secondo le statistiche, in Romania si verifica il maggiore tasso di distruzione e negligenza del patrimonio in Europa. Stando ai parlamentari liberali, è inaccettabile che, alla fine del 2018, ci siano decine di case memoriali abbandonate, monumenti agli eroi ancora non restaurati, o che non esista ancora un Museo del Centenario.
Bucarest – La squadra romena SCM Râmnicu Vâlcea (sud) ha ipotecato la qualificazione nel terzo turno preliminare della Coppa EHF di pallamano femminile, grazie alla vittoria ottenuta, in casa, contro le turche del Kastamonu Belediyesi GSK, (35-26). Sempre ieri, in un incontro valido per la Champions League, la squadra campione della Romania, la CSM Bucarest, ha perso contro il SG BBM Bietigheim per 30-28. In fine, nella competizione maschile di Champions League, la Dinamo Bucarest ha battuto in casa le polacche di Orlen Wisla Plock, per 24-21, salendo al primo posto del Gruppo D.
XXX – La tennista romena Simona Halep si trova da 50 settimane al primo posto della classifica WTA. In una graduatoria all time, la romena occupa la posizione numero 11. Nella classifica di questa settimana, il divario tra la Halep e la seconda piazzata, la danese Caroline Wozniacki, è salito a 960 punti. Il terzo posto è occupato dalla tedesca Angelique Kerber, a più di 2.000 punti di distanza.