15.10.2014
Bucarest — Il 59% dei romeni affermano che si presenteranno alle urne il 2 novembre, al primo turno delle presidenziali. Lo rileva un sondaggio INSCOP realizzato nel periodo 2-8 ottobre e commissionato dal quotidiano Adevărul. Più del 40% delle persone che andranno a votare affermano di optare per il leader socialdemocratico e candidato dell’Alleanza Partito Socialdemocratico — Unione per il Progresso della Romania — Partito Conservatore (al governo), il premier Victor Ponta, e il 30% per il sindaco di Sibiu, Klaus Iohannis, leader del Partito Nazionale Liberale e candidato da parte dell’Alleanza Cristiana Liberale, all’opposizione. Al terzo posto, con quasi il 7%, si piazzerebbe Elena Udrea, leader e candidato del Partito Il Movimento Popolare (filo-presidenziale, all’opposizione), seguita dal capo del Senato, l’ex premier liberale Călin Popescu-Tăriceanu, col 6%. Nel secondo turno, Victor Ponta vincerebbe le presidenziali con il 53,5% dei voti, mentre Klaus Iohannis otterrebbe il 46,5%. Il sondaggio è stato realizzato su un campione di 1.095 persone, con un margine di errore massimo di ± 3%.
România Internațional, 15.10.2014, 16:05
Bucarest — Il 59% dei romeni affermano che si presenteranno alle urne il 2 novembre, al primo turno delle presidenziali. Lo rileva un sondaggio INSCOP realizzato nel periodo 2-8 ottobre e commissionato dal quotidiano Adevărul. Più del 40% delle persone che andranno a votare affermano di optare per il leader socialdemocratico e candidato dell’Alleanza Partito Socialdemocratico — Unione per il Progresso della Romania — Partito Conservatore (al governo), il premier Victor Ponta, e il 30% per il sindaco di Sibiu, Klaus Iohannis, leader del Partito Nazionale Liberale e candidato da parte dell’Alleanza Cristiana Liberale, all’opposizione. Al terzo posto, con quasi il 7%, si piazzerebbe Elena Udrea, leader e candidato del Partito Il Movimento Popolare (filo-presidenziale, all’opposizione), seguita dal capo del Senato, l’ex premier liberale Călin Popescu-Tăriceanu, col 6%. Nel secondo turno, Victor Ponta vincerebbe le presidenziali con il 53,5% dei voti, mentre Klaus Iohannis otterrebbe il 46,5%. Il sondaggio è stato realizzato su un campione di 1.095 persone, con un margine di errore massimo di ± 3%.
Bucarest — La Russia ha diminuito nuovamente le forniture di gas alla Romania di quasi il 27%, secondo il Dipartimento per l’Energia. Però per la prima volta, la rappresentanza diplomatica della Federazione Russa a Bucarest ha offerto anche una spiegazione in merito. Come dichiarato dal ministro con delega all’Energia, Răzvan Nicolescu, l’ambasciatore russo ha trasmesso una risposta ufficiale secondo la quale il calo è dovuto a problemi tecnici, in seguito al riempimento dei depositi della Gazprom in vista dei preparativi per l’inverno. Le attuali importazioni romene di gas dalla Russia sono poco significative, visto che il nostro Paese produce più di quanto consuma.
Bucarest — 20 persone tornate in Romania da Paesi dell’Africa Occidentale, colpita dall’epidemia di Ebola, sono monitorate dai medici per un periodo di 21 giorni, in conformità alle pratiche internazionali, per individuare eventuali contagi. Aggiornato e informato anche il personale medico, dei gabinetti medici al confine, negli aeroporti e nel porto di Costanza per potersi proteggere nel caso di eventuali contatti con una persona sospettata di febbre emorragica. Il rafforzamento dei controlli sugli aeroporti per i passeggeri provenienti dagli stati dell’Africa Occidentale sarà il principale tema della riunione dei ministri europei della sanità, in programma domani a Bruxelles. L’Organizzazione Mondiale della Sanità rileva che l’Ebola ha ucciso più di 4.400 persone dall’inizio dell’anno, la maggior parte nell’Africa Occidentale. Sierra Leone, Liberia e Guinea sono i Paesi più colpiti dall’epidemia.
Bucarest – La Romania è leader di progetto nella costruzione del primo lidar europeo, si legge in un comunicato dell’Agenzia Spaziale Romena. La denominazione del lidar proviene da “luce” e “radar”. Si tratta di uno strumento per il rilevamento e il monitoraggio di particelle minuscole nell’aria (aerosol) e la cui tecnologia punta sull’illuminazione con il laser e sull’analisi della luce riflessa. Per realizzare il progetto il cui valore ammonta a 3 milioni di euro, ci vorranno più di due anni. La costruzione del lidar aiuta non solo a garantire la precisione dei satelliti che studiano l’atmosfera, ma è anche un importante punto di riferimento nella collaborazione tra l’Agenzia Spaziale Europea e la Romania nel campo dell’Osservazione della Terra. La Romania è diventata ufficialmente il 19esimo Stato Membro dell’Agenzia Spaziale Europea a dicembre 2011.
Bucarest — Il Governo ha deciso oggi tramite ordinanza d’urgenza l’aumento dell’assegno familiale di 42 lei per bambino. Della misura, che entrerà in vigore dal 1 novembre, beneficeranno 500.000 bambini di 284.000 famiglie con redditi inferiori a 530 lei per membro di famiglia. Il Ministro del Lavoro, Rovana Plumb ha inoltre reso noto che l’Esecutivo ha approvato il raddoppiamento dal 1 gennaio 2015 dell’indennità per i disabili e le persone ricoverate in centri di cura.
Bucarest — Il deputato socialdemocratico (al governo), Miron Mitrea, già ministro dei trasporti, è stato condannato oggi a due anni di carcere con esecuzione dai giudici dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia per tangenti, ma la decisione non è definitiva. D’altra parte, a Brasov (centro) continuano gli ascolti nel caso della restituzione illegale di circa 90.000 ettari di foresta e di 100 ettari di terreno agricolo. Nello stesso caso sono stati convocati per colloqui con i procuratori anticorruzione tre parlamentari socialdemocratici e il principe Paul, nipote illegittimo di Re Carlo II di Romania, e sua moglie. Gli ultimi sono sospettati di aver tentato di ottenere la retrocessione di un terreno forestale di circa 30.000 ettari, in provincia di Suceava (nord della Romania).
Bruxelles – A Bruxelles, il presidente designato della Commissione Europea, Jean-Claude Juncker, continua a cercare di completare la sua equipe prima del voto finale nel Parlamento Europeo. Oggi, Juncker chiede l’approvazione degli stati membri per inserire nella sua equipe la slovena Violeta Bulc, attualmente ministro dello sviluppo nel governo di Lubiana, che è stata ascoltata ieri. E’ la seconda proposta della Slovenia, dopo che la prima, Alenka Bratusek, è stata respinta dagli eurodeputati. Designata ad assumere il dicastero della politica regionale, la rappresentante della Romania, Corina Creţu, ha ottenuto l’approvazione della commissione di specialità del Parlamento Europeo. Il mandato della nuova Commissione Europea dovrebbe iniziare dal 1 novembre prossimo.
Helsinki — La nazionale di calcio della Romania ha sconfitto ieri sera a Helsinki, per 2-0, la nazionale della Finlandia, in una partita del girone F dei preliminari per il Campionato Europeo 2016. E’ stata la terza partita per i calciatori romeni che finora hanno battuto la Grecia per 1-0, in trasferta e hanno finito in pareggio, per 1-1, la partita a Bucarest contro l’Ungheria. Nelle altre due partite del girone l’Irlanda del Nord ha sconfitto la Grecia per 2-0 e l’Ungheria ha battuto per 1-0 le Isole Faroe. Fra un mese la Romania incontrerà a Bucarest la nazionale dell’Irlanda del Nord, che ha ottenuto finora 9 punti su 9 possibili. La Romania si piazza al secondo posto con 7 punti.
(traduzione di Gabriela Petre)