15.08.2018
Bucarest – Il procuratore-capo della Procura Militare presso il Tribunale Militare di Bucarest, Ionel Corbu, ha dichiarato, oggi, accennando allintervento dei gendarmi durante la protesta antigovernativa del 10 agosto, che gli atti di aggressione sporporzionati non sono stati per niente giustificati, dato che cerano molteplici modalità di attenuazione delle violenze. Il procuratore ha annunciato che la Procura Militare ha ricevuto dalla Gendarmeria romena gran parte dei documenti sollecitati, rispettivamente il piano dazione, il piano dintervento e il registro delle azioni operative. Ionel Corbu ha precisato che la Procura non ha ricevuto documenti sulla quantità di gas lacrimogeni adoperata dai gendarmi durante le proteste. La Gendarmeria di Bucarest afferma che i gas lacrimogeni adoperati dalle forze dell’ordine provengono esclusivamente da produttori autorizzati e certificati in conformità alla legge e che le sostanze utilizzate sono quelle in dotazione anche ai gendarmi in Europa. I procuratori militari hanno aperto un fascicolo penale, avviando unindagine penale in rem per i reati di comportamento abusivo, abuso in servizio e negligenza in servizio, collegati alle modalità di intervento dei gendarmi durante la protesta della diaspora romena, del 10 agosto, a Bucarest. Finora, sono state registrate presso la Procura circa 200 querele da parte di persone ferite in seguito allintervento dei gendarmi, ma anche da parte di alcuni gendarmi.
România Internațional, 15.08.2018, 16:24
Bucarest – Il procuratore-capo della Procura Militare presso il Tribunale Militare di Bucarest, Ionel Corbu, ha dichiarato, oggi, accennando allintervento dei gendarmi durante la protesta antigovernativa del 10 agosto, che gli atti di aggressione sporporzionati non sono stati per niente giustificati, dato che cerano molteplici modalità di attenuazione delle violenze. Il procuratore ha annunciato che la Procura Militare ha ricevuto dalla Gendarmeria romena gran parte dei documenti sollecitati, rispettivamente il piano dazione, il piano dintervento e il registro delle azioni operative. Ionel Corbu ha precisato che la Procura non ha ricevuto documenti sulla quantità di gas lacrimogeni adoperata dai gendarmi durante le proteste. La Gendarmeria di Bucarest afferma che i gas lacrimogeni adoperati dalle forze dell’ordine provengono esclusivamente da produttori autorizzati e certificati in conformità alla legge e che le sostanze utilizzate sono quelle in dotazione anche ai gendarmi in Europa. I procuratori militari hanno aperto un fascicolo penale, avviando unindagine penale in rem per i reati di comportamento abusivo, abuso in servizio e negligenza in servizio, collegati alle modalità di intervento dei gendarmi durante la protesta della diaspora romena, del 10 agosto, a Bucarest. Finora, sono state registrate presso la Procura circa 200 querele da parte di persone ferite in seguito allintervento dei gendarmi, ma anche da parte di alcuni gendarmi.
Bucarest — I cristiani ortodossi (maggioritari in Romania) e uniati hanno celebrato, oggi, la Festa dell’Assunta, che ricorda il momento dell’assunzione di Maria in cielo. Nelle chiese e nei monasteri romeni sono state celebrate messe speciali e migliaia di persone sono andate in pellegrinaggio. Oltre 2,2, milioni di romeni hanno festeggiato oggi l’onomastico.
Bucarest – Oggi, in coincidenza con la Festa dellAssunta, è stata celebrata anche la Festa della Marina Romena, la Madonna essendo patrona dei marinai. Questanno, la Festa della Marina è stata celebrata, per la prima volta, nelle città marittime e fluviali e nella capitale Bucarest. Vi hanno partecipato marinai militari, navi e numerosi velivoli militari. Un grandioso spettacolo navale si è svolto a Costanza, il principale porto romeno al Mar Nero. La Guardia donore e distaccamenti di militari romeni, assieme a colleghi dallItalia, Gran Bretagna, dagli Stati Uniti e dallUcraina, sono sfilati sul lungomare davanti al comando della flotta. Presente allevento, il presidente romeno Klaus Iohannis ha affermato che la Romania non può essere veramente un attore regionale rilevante e uno stato forte senza un esercito forte, che includa le Forze Navali dotate con tecnica militare moderna, ben preparate e addestrate, capaci di far fronte con successo a qualsiasi sfida. Il ministro della Difesa, Mihai Fifor, ha trasmesso ai marinai militari che le loro responsabilità sono essenziali nella difesa del fianco Est della Nato e dellUe. Fifor ha ricordato che il 2018 – Anno del Centenario dellUnità – sarà uno di riferimento per la marina romena grazie agli acquisti e agli ammodernamenti previsti per rafforzare la capacità di risposta immediata delle forze navali e per consolidare la posizione della Romania al Mar Nero.
Bucarest — Il ministro della Difesa romeno, Mihai Fifor, ha avuto, oggi, a Costanza, un incontro con il suo collega della confinante Moldova, Eugeniu Sturza, che è stato invitato a partecipare alle celebrazioni per la Festa della Marina Romena. I due ministri hanno apprezzato l’ottimo sviluppo dei progetti bilaterali nel campo della difesa. Essi hanno convenuto su una cooperazione approfondita tra le forze armate per quanto riguarda la medicina e l’insegnamento militari. Accennando alla cooperazione nell’ambito della Nato, il ministro Mihai Fifor ha trasmesso al ministro Eugeniu Sturza che la Romania continuerà a sostenere l’iter euroatlantico della Moldova.
Bucarest – Il presidente romeno Klaus Iohannis ha trasmesso un messaggio di cordoglio alle famiglie delle vittime della sciagura del ponte Morandi, a Genova, con decine di vittime, tra cui due cittadini romeni, si legge in un comunicato dellAmministrazione presidenziale. Inoltre, Klaus Iohannis ha trasmesso condoglianze al presidente Sergio Mattarella e alle autorità italiane. Il Ministero degli Esteri di Bucarest ha precisato che le operazioni di recupero delle vittime dalle macerie sono in corso. Secondo il dicastero romeno, unequipe mobile del Consolato romeno si trova sul luogo dellincidente. Oltre 250 vigili e decine di equipaggi di intervento continuano a cercare superstiti. Stando alla corrispondente di Radio Romania a Roma, 440 persone sono state evacuate dalle abitazioni, da 11 palazzi che si trovano sotto lautostrada. Sul luogo è giunto anche il premier Giuseppe Conte, che ha rassicurato i cittadini che si ha in vista una verifica dellintera infrastruttura della penisola per evitare nel futuro simili tragedie.
XXX — Sei bombardieri russi sono stati intercettati sopra il Mar Nero da caccia britannici dispiegati in Romania che provvedono alla sicurezza dello spazio aereo della Nato. Lo si legge in un comunicato della Royal Air Force (RAF), secondo l’agenzia stampa FP. I velivoli tipo Eurofighter Typhoon hanno decollato dalla base aerea romena Mihail Kogălniceanu (sud-est) come risposta alla presenza dei sei bombardieri tipo Sukhoi Su-24 Fencer che volavano vicino allo spazio aereo della Nato, sopra il Mar Nero, informa il comunicato. I bombardieri russi si sono diretti ulteriormente verso la Crimea, ha menzionato la fonte citata. L’operazione fa parte della missione di polizia aerea consolidata della Nato, nell’ambito della quale opera la Royal Air Force come deterrente a qualsiasi aggressione della Russia e per dare assicurazioni agli amici romeni e attuare l’impegno della Gran Bretagna a garantire la difesa collettiva dei Paesi membri della Nato, hanno precisato le forze aeree britanniche. Il ministro romeno della Difesa, Mihai Fifor, ha descritto, lo scorso mese, come frequenti simili provocazioni da parte della Russia, nota la FP.
Bucarest — Sono già 800.000 le firme raccolte nell’ambito della campagna Senza corrotti negli incarichi pubblici” e l’iniziativa continuerà fino a fine agosto. Lo ha dichiarato, oggi, il presidente dell’Unione Salvate Romania (l’opposizione parlamentare), Dan Barna. Eli ha precisato che si mira a raggiungere un milione di forme. L’iniziativa civica Senza corrotti negli incarichi pubblici” auspica la modifica della Costituzione affinchè quelli che hanno una condanna penale definitiva non possano più accedere a incarichi pubblici.
XXX — Tre squadre di calcio romene giocheranno, domani, in casa, il ritorno del terzo turno preliminare dell’Europa League. La campione CFR Cluj (nord-ovest) ha una missione facile dopo la vittoria per 2-0 in trasferta in Armenia, contro l’Alaşkert, la vicecampione FCSB (l’ex Steaua di Bucarest) incontra la croata Hajduk Split, dopo lo 0-0 in trasferta, mentre la detentrice dello scudetto, CSU Craiova (sud), gioca contro la forte squadra tedesca RB Lipsia. La partita di andata è stata persa dalla CSU Craiova per 3-1. (traduzione di Adina Vasile)