15.08.2017
Bucarest – Anche i cristiani ortodossi e cattolici in Romania hanno celebrato, oggi, la Festa dellAssunzione. Nelle chiese e nei monasteri romeni sono state celebrate messe speciali e migliaia di persone sono andate in pellegrinaggio. Oltre 2,2 milioni di romeni hanno festeggiato, oggi, lonomastico. Il 15 agosto è stata celebrata anche la Festa della Marina, la Beata Vergine Maria essendo considerata patrona dei marinai. Alla presenza del presidente romeno Klaus Iohannis, a Costanza, sul litorale romeno del Mar Nero, si è svolto uno spettacolo navale grandioso, cui hanno partecipato 30 navi ed imbarcazioni, 12 velivoli e 3 mila militari e cui hanno assistito oltre 12.000 persone. Il capo dello stato romeno ha dichiarato, in questa occasione, che la Romania si assume ancor più attivamente il ruolo di stato forte e di attore regionale rilevante. Il consolidamento della sicurezza e della difesa nel campo marittimo resta al centro delle preoccupazioni della Romania – ha sottolineato Klaus Iohannis.
România Internațional, 15.08.2017, 18:01
Bucarest – La Fiera del Libro Gaudeamus, ospitata dalla stazione balneare Mamaia sul litorale romeno del Mar Nero, è continuata oggi. Ieri, i rappresentanti della Commissione Europea in Romania hanno tenuto, in occasione della 100esima edizione dellevento, un dibattito sul futuro dellUnione. Sono stati celebrati, con una mostra, 60 anni dalla firma dei Trattati di Roma, alla base dellUe. Accanto al 100esimo di Gaudeamus, Radio Romania festeggia questestate i 50 anni dal primo programma mandato in onda da Radio Vacanza, emittente estiva che ha animato le spiagge romene per decine di anni. Il doppio anniversario è stato celebrato con una serie di concerti delle orchestre di Radio Romania, su un palcoscenico allestito nei pressi del Padiglione Gaudeamus. La Fiera del Libro Gaudeamus, organizzata da Radio Romania, è aperta fino a mercoledi.
Bucarest – A Izvoru Mureşului, in provincia di Harghita (centro), continua, oggi, la 15esima edizione dellUniversità estiva dei romeni nel mondo. Ieri, in apertura dei lavori, il deputato del Partito Movimento Popolare Eugen Tomac ha fatto un appello per il dialogo a tutte le forze politiche al fine della soluzione dei problemi delle comunità di romeni nei Paesi confinanti, che si confrontano con un intenso processo di snazionalizzazione. Tomac ha affermato che occorre unimpegno molto più coordinato dello stato, inclusivamente nellorganizzazione di azioni volte alla salvaguardia della memoria delle comunità romene nei Paesi confinanti. La riunificazione della Moldova (repubblica ex sovietica, a maggioranza romenofona) con la Romania, come obiettivo nazionale per il 2018, è stato un altro tema di dibattito dellUniversità estiva di Izvoru Mureşului, i partecipanti alle discussioni sottolineando il fatto che il nostro Paese deve assumersi chiaramente e senza equivoco questo progetto-Paese. Il programma include anche presentazioni di libri e riviste, mostre-vendita di libri, dibattiti, spettacoli folcloristici. Vi partecipano giovani dal Paese e dallestero (da Moldova, Ucraina, Ungheria, Serbia, Bulgaria, Albania e Macedonia), parlamentari e conferenzieri dai principali centri universitari romeni e stranieri. I lavori si svolgono fino a venerdi. Il tema delledizione di questanno è: “Dalla prima unificazione alla Grande Unità. La Romania e i romeni nel mondo, quo vadis?”.
Bucarest — Un bibliotecario romeno di 41 anni, Avram Iancu, che ambisce ad attraversare il Danubio a nuoto, è entrato, oggi, in Romania. Egli si è prefisso di attraversare il fiume dalle sorgenti fino alla foce, in 60 giorni, senza costume di neoprene. L’uomo è partito il 20 giugno, dalla citta’ di Donaueschingen, in Germania, e dovrebbe finire la corsa a Sulina, sbocco del Danubio al Mar Nero. Se ci riuscirà, Avram Iancu diventerà il primo uomo ad aver attraversato il Danubio solo in slip e casco. Prima di lui, due nuotatori della Slovenia e del Canada hanno percorso la stessa distanza, ma vestiti di costume di neoprene e con palette da nuoto. Ad agosto, 2016, dopo 18 ore di nuoto, Avram Iancu è diventato il primo romeno ad aver attraversato il Canale della Manica, solo in slip e casco. (traduzione di Adina Vasile)