15.07.2021 (aggiornamento)
Covid-19 – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferiti oggi 62 nuovi contagi da Covid-19, a fronte di circa 25.000 tamponi, e tre decessi. Nelle strutture sanitarie sono ricoverati 300 pazienti, di cui 54 nelle terapie intensive. Nonostante la bassa curva epidemiologica, specialisti e autorità sono preoccupati dell’ulteriore rapida diffusione della variante Delta, che potrebbe diventare predominante in autunno, ribadendo che l’unico modo di contenerla è la vaccinazione di un numero quanto più elevato di persone. Dal 27 dicembre, quando è iniziata la campagna di immunizzazione in Romania, oltre 9 milioni di dosi sono state somministrate a circa 4,8 milioni di persone, di cui quasi 4,7 milioni hanno completato il ciclo vaccinale. Le autorità continuano a cercare delle soluzioni per dare una nuova spinta alla vaccinazione.
România Internațional, 15.07.2021, 19:37
Covid-19 – Il Gruppo di Comunicazione Strategica ha riferiti oggi 62 nuovi contagi da Covid-19, a fronte di circa 25.000 tamponi, e tre decessi. Nelle strutture sanitarie sono ricoverati 300 pazienti, di cui 54 nelle terapie intensive. Nonostante la bassa curva epidemiologica, specialisti e autorità sono preoccupati dell’ulteriore rapida diffusione della variante Delta, che potrebbe diventare predominante in autunno, ribadendo che l’unico modo di contenerla è la vaccinazione di un numero quanto più elevato di persone. Dal 27 dicembre, quando è iniziata la campagna di immunizzazione in Romania, oltre 9 milioni di dosi sono state somministrate a circa 4,8 milioni di persone, di cui quasi 4,7 milioni hanno completato il ciclo vaccinale. Le autorità continuano a cercare delle soluzioni per dare una nuova spinta alla vaccinazione.
UE, vaccini – La Romania deve raddoppiare gli sforzi di vaccinazione durante l’estate, dal momento che solo il 30% della popolazione adulta ha completato il ciclo vaccinale. Lo ha dichiarato la commissaria UE per la Salute e sicurezza alimentare, Stella Kyriakides, domani in visita a Bucarest. La commissaria ha aggiunto che la variante Delta, già presente nell’UE, con la circolazione in aumento quest’estate, rappresenta un grande rischio per le persone non vaccinate. L’immunizzazione resta e sarà l’arma più forte contro le varianti, ha detto ancora Stella Kyriakides. La Rappresentanza della Commissione Europea a Bucarest precisa che la commissaria incontrerà la ministra della Salute, Ioana Mihăilă, e visiterà il centro vaccinale di Petreşti (sud). I colloqui saranno incentrati sulla Strategia vaccinale dell’UE e sullo svolgimento della campagna di immunizzazione in Romania, nonchè la via da seguire per le proposte riguardanti l’Unione europea della salute.
Festività militari – In seguito all’incidente che ha coinvolto oggi nella capitale romena l’elicottero Black Hawk dell’Esercito Statunitense, sono stati cancellati i voli di addestramento su Bucarest pianificati in questi giorni, in vista della partecipazione degli aerei militari romeni e americani alle festività in programma il 20 luglio, in occasione della Giornata delle Forze Aeree, e il 21 luglio, all’Arco di Trionfo, per segnare la fine missione della Romania in Afghanistan. Lo riferisce il Ministero della Difesa romeno in un comunicato, precisando che le celebrazioni dedicate alla Giornata delle Forze Aeree si terranno senza il sorvolo degli aerei militari, mentre a quelle che si svolgeranno all’Arco di Trionfo parteciperanno aerei C-130 Hercules e C-27J Spartan, che hanno effettuato missioni in Afghanistan. Nessuna vittima in seguito all’incidente avvenuto oggi, quando l’elicottero americano ha dovuto effettuare un atterraggio di emergenza a Piazza Charles de Gaulle. Sull’accaduto sta indagando una commissione mista formata di rappresentanti delle Forze Aeree Romene e dell’Ambasciata degli Stati Uniti a Bucarest, e le indagini giudiziarie sono coordinate dalla Procura Militare di Bucarest, precisa ancora il Ministero della Difesa.
Giustizia – Il Tribunale di Giurgiu (sud) ha accolto oggi favorevolmente la richiesta di liberazione condizionale inoltrata da Liviu Dragnea, ex leader socialdemocratico ed ex presidente della Camera dei deputati, che ha scontato oltre due anni della pena di tre anni e mezzo inflitta nel 2019 in un fascicolo relativo ad assunzioni fittizie. A maggio, la Direzione Nazionale Anticorruzione ha rinviato a giudizio Dragnea in un nuovo fascicolo, con l’accusa di traffico d’influenze e uso d’influenza in riferimento alla sua presenza alla cerimonia inaugurale del presidente americano Donald Trump, all’inizio del 2017. La DNA accusa Dragnea di vantaggi indebiti per lui e per il proprio partito, che avrebbe coperto la visita negli USA. In cambio dei vantaggi, Liviu Dragnea ha nominato console generale a Bonn la persona che gliegli aveva offerti.