15.05.2018
Tallin — La premier romena, Viorica Dancila, ha incontrato oggi a Tallin, il suo omologo lettone, Juri Ratas, occasione in cui ha ribadito il fatto che i rapporti bilaterali sono ravvicinati, fondamentati su percorsi simili e interessi comuni, collegati alle tematiche euroepe e all’assicurazione della sicurezza sul fianco est. I due esponenti hanno discusso sulle modalità destinate ad aumentare l’interscambio commerciale che, malgrado un corso positivo, si trova sotto il potenziale delle due economie. Valutate anche le prospettive della cooperazione nel campo della difesa, turismo, cultura, educazione, energia, tutela dell’ambiente e agricoltura. Nel contesto si è discusso anche sulla partecipazione della Romania come nazione-sponsor al Centro Cooperativo di Eccellenza della NATO per la Difesa Cibernetica con sede a Tallin. Si tratta della prima visita a questo livello nella storia dei rapporti politico-diplomatici dal 1991, quando la Romania ha riconosciuto il nuovo stato sovrano baltico, che si era trovato prima sotto occupazione sovietica. Domani, Dancila e Ratas voleranno con la corsa inaugurale della società estone Nordica sulla rotta Tallin – Constanta, la piu’ importante città- porto romena sul Mar Nero, per partecipare all’inaugurazione del Consolato onorario di Estonia. Giovedi, la Dancila ha effettuato una visita ufficiale in Lituania.
România Internațional, 15.06.2018, 16:52
Tallin — La premier romena, Viorica Dancila, ha incontrato oggi a Tallin, il suo omologo lettone, Juri Ratas, occasione in cui ha ribadito il fatto che i rapporti bilaterali sono ravvicinati, fondamentati su percorsi simili e interessi comuni, collegati alle tematiche euroepe e all’assicurazione della sicurezza sul fianco est. I due esponenti hanno discusso sulle modalità destinate ad aumentare l’interscambio commerciale che, malgrado un corso positivo, si trova sotto il potenziale delle due economie. Valutate anche le prospettive della cooperazione nel campo della difesa, turismo, cultura, educazione, energia, tutela dell’ambiente e agricoltura. Nel contesto si è discusso anche sulla partecipazione della Romania come nazione-sponsor al Centro Cooperativo di Eccellenza della NATO per la Difesa Cibernetica con sede a Tallin. Si tratta della prima visita a questo livello nella storia dei rapporti politico-diplomatici dal 1991, quando la Romania ha riconosciuto il nuovo stato sovrano baltico, che si era trovato prima sotto occupazione sovietica. Domani, Dancila e Ratas voleranno con la corsa inaugurale della società estone Nordica sulla rotta Tallin – Constanta, la piu’ importante città- porto romena sul Mar Nero, per partecipare all’inaugurazione del Consolato onorario di Estonia. Giovedi, la Dancila ha effettuato una visita ufficiale in Lituania.
Bucarest — La Romania ha ospitato, a Bucarest, come Paese Presidente in carica, la Conferenza ministeriale del Forum Salisburgo, un assemblea informale dei Paesi dell’Europa Centro-orientale che promuove la cooperazione nei problemi legati alla sicurezza interna. Il ministro romeno degli Interni, la signora Carmen Dan ha dichiarato alla fine della riunione che i colloqui sono stati incentrati sull’intensificazione della cooperazione tra le forze di polizia della regione per il contrasto della migrazione illegale, la lotta alla criminalità organizzata transnazionale, nonchè per l’adesione della Romania allo Spazio Schenghen. All’avvenimento hanno partecipato i rappresentanti dei nove Paesi membri, tra cui sei ministri degli Interni assieme al direttore della Europol, Catherine De Bolle. Il forum Salisburgo è stato fondato nel 2000 ed è composto da : Austria, Bulgaria, Croazia, R.Ceca, Ungheria, Polonia, Romania, Slovacchia e Slovenia. Dal 2007, alle sessioni sono invitati anche i Paesi del Gruppo di amicizia (Albania, Bosnia-Erzegovina, Repubblica Macedonia, Muntenegro e Serbia), assieme alla Moldova (Paese ex-sovietico, a maggioranza romenofona).
Bucarest – A Bucarest si è conclusa oggi la 19sima Riunione dell’Associazione dei Senati d’Europa. Il tema dell’edizione attuale è stato Il ruolo dei Senati in un Europa a confronto con provocazioni contro la coesione economica, sociale e territoriale”. Nel suo intervento, il presidente del Senato di Romania, Calin Popescu Tariceanu ha sottolineato la necessità della continuazione della politica di coesione dell’UE. Tariceanu ha sostenuto che la politica di coesione rappresenta il piu’ solido investimento nella correzione degli squilibri regionali e per la crescita del benessere del cittadino. Dàaltra parte, il presidente del Senato ha ammonito sul fatto che l’idea di rilegittimazione dei Paesi dell’Europa centro-orientale, che si riflette nei colloqui legati al condizionamento dell’accesso ai fondi di coesione UE, rischia di portare a una diminuzione della credibilità e della solidità del progetto europeo.
Bucarest – Il presidente romeno, Klaus Iohannis ha inviato di nuovo al Parlamento, per riesaminazione, la Legge sullorganizzazione giudiziaria. Il capo dello stato sostiene che alcune delle previsioni della Legge non sono chiare e mancano di coerenza e predittibilità, intaccando sulle esigenze costituzionali e sugli standradrs europei ed internazionali sullindipendenza e il buon funzionamento del sistema giudiziario. Anteriormente, il presidente Iohannis aveva contestato, senza successo, la legge alla Corte Costituzionale. La legge fà parte, assieme a quelle che riguardano lo statuto dei magistati e il funzionamento del CSM, di un pacchetto legislativo più ampio attraverso il quale, la coalizione al potere, PSD-ALDE, vuole operare cambiamenti importanti nel settore della Giustizia. Alcune delle previsioni sono state criticatre dal capo dello stato, dallopposizione di destra, dalle associazioni dei magistrati e dalla società civile.
Bucarest – Il Dipartimento per la lotta antifrode con fondi europei – DLAF ha risolto nel 2017,un numero di cause con il 50% più alto rispetto al 2015. In un rapporto presentato alla stampa il DLAF sottolinea di aver lavorato su 528 azioni di controllo, delle quali ha concluso 258. In 150 casi sono stati costatati indizi legati a frodi che intaccano sugli interessi finanziari dellUE, con conseguente segnalazione alle istituzioni di perseguimento penale – DNA o procure. In seguito alle inchieste dei procuratori, le corti hanno disposto la condanna di 31 persone. Una settimana fà, anche lAgenzia Europea Antifrode – la OLAF- ha pubblicato il suo bilancio per lanno scorso. 11 inchieste hanno mirato luso dei fondi europei in Romania, che occupa anche il primo posto per quello che riguarda i casi finalizzati nel 2017.
XXX- Secondo l Eurobarometro pubblicato dalla Commissione Europea, i romeni sono più ottimisti per quello che riguarda la situazione economica dellUE, ma si dicono pessimisti quando parlano di quella nazionale. Il 31 % dei romeni considera che la situazione economica dellUE migliorerà nei prossimi 12 mesi, rispetto a una media europea del 21%, mentre solo il 27% dei romeni crede che lo stato economico nazionale e buono, rispetto alla media europea del 49%. Daltra parte, con il 52%, i romeni hanno maggiore fiducia nellUE che nelle istituzioni nazionali.
Bucarest – Alla Base aerea di Campia Turzii, nel centro della Romania è iniziata oggi lesercitazione LAquila Dacica 2018, operazione che coinvolge 200 militari romeni ed oltre 300 americani. Gli aerei USA che partecipano alle manovre apartengono all Air National Guard di Massachusetts. Lesercitazione, che si conclude tra due mesi, si propone di sviluppare la cooperazione bilaterale nel settore.