15.05.2017
Bucarest – Circa 22.000 dipendenti del Ministero delle Finanze hanno partecipato, oggi, ad una protesta spontanea, come reazione al progetto della legge sulla retribuzione, allesame del Parlamento. Questi affermano che il progetto non è a loro vantaggio. I leader sindacali del settore finanze hanno discusso con i rappresentanti del Ministero delle Finanze, senza alcun risultato. I negoziati saranno ripresi mercoledi. I dimostranti chiedono la revisione delle griglie retributive nel progetto di legge, cosicchè vi si riflettano la complessità e limportanza dellattività del Ministero e delle unità subordinate. Essi ammoniscono che lo sciopero sarà a tempo indeterminato, il che potrebbe portare al blocco dellattività di raccolta di tasse e imposte e delle relazioni col pubblico. Alla protesta hanno partecipato anche i dipendenti del settore doganale.
România Internațional, 15.05.2017, 16:58
Bucarest – Circa 22.000 dipendenti del Ministero delle Finanze hanno partecipato, oggi, ad una protesta spontanea, come reazione al progetto della legge sulla retribuzione, allesame del Parlamento. Questi affermano che il progetto non è a loro vantaggio. I leader sindacali del settore finanze hanno discusso con i rappresentanti del Ministero delle Finanze, senza alcun risultato. I negoziati saranno ripresi mercoledi. I dimostranti chiedono la revisione delle griglie retributive nel progetto di legge, cosicchè vi si riflettano la complessità e limportanza dellattività del Ministero e delle unità subordinate. Essi ammoniscono che lo sciopero sarà a tempo indeterminato, il che potrebbe portare al blocco dellattività di raccolta di tasse e imposte e delle relazioni col pubblico. Alla protesta hanno partecipato anche i dipendenti del settore doganale.
Bucarest – LIntelligence romena organizza, per la prima volta, unesercitazione nazionale di sicurezza cibernetica, cui partecipano, da oggi fino a mercoledi, oltre 60 istituzioni pubbliche e private. Liniziativa mira allo sviluppo di un meccanismo efficace di monito, allerta e reazione a incidenti e attachi cibernetici. LIntelligence precisa che lesercitazione è stata programmata prima dellattacco col virus-ricompensa alla fine della scorsa settimana, che ha colpito computer dellintero mondo. D’altra parte, la Direzione Investigativa dei Reati di Criminalità Organizzata e Terrorismo romena ha annunciato di aver aperto un fascicolo penale in rem per reati contro la sicurezza e l’integrità dei sistemi e dei dati informatici, in merito a questo attacco cibernetico. Lattacco di venerdi, a livello mondiale, col virus “WannaCry”, ha fatto oltre 200 mila vittime, soprattutto tra istituzioni, in almeno 150 Paesi. LIntelligence ha confermato che la Romania è stata colpita dallattacco a partire dal 12 maggio, ma non si può ancora precisare la sua portata. Uno dei bersagli è stato il Ministero romeno degli Esteri, dove, venerdi, è stato sventato un tentativo di attacco cibernetico.
Bucarest – La Banca Centrale Romena ha rivisto al ribasso, dall1,7% all1,6%, le previsioni sullinflazione per la fine di questanno, e dal 3,4% al 3,1% per la fine del 2018. Lo ha reso noto il governatore della Banca Centrale romena, Mugur Isărescu. La Banca Centrale ha un target inflazionistico annuo del 2,5%, più o meno un punto percentuale a partire dal 2013. La strategia sul target inflazionistico è stata allineata alla politica della Banca Centrale Europea, ma la Banca Centrale di Bucarest è riuscita solo raramente a raggiungere il target inflazionistico. Nel 2016, il tasso inflazionistico è stato di meno lo 0,5%, lievemente sotto le stime, stando ai dati pubblicati dallIstituto. Il tasso inflazionistico annuo è rimasto negativo lanno scorso in gran parte a causa del calo dellIva, dal 24 al 20%, dal 1 gennaio del 2016.
Bruxelles — Il capo della diplomazia romena, Teodor Melescanu, ha partecipato, oggi, a Bruxelles, accanto ai colleghi degli stati comunitari, alla riunione del Consiglio Affari Esteri (CAE). Il ministro Melescanu ha espresso la speranza che il vertice del Partenariato Orientale, destinato alla cooperazione con sei stati ex-sovietici, tra cui la Moldova (repubblica a maggioranza romenofona), che avrà luogo, a novembre, sempre a Bruxelles, rappresenti un momento importante nei rapporti dell’UE con essi. Inoltre, il ministro degli Esteri romeno ha sottolineato l’importanza che Bucarest dà alla continuazione del processo di integrazione europea degli stati partner e delle riforme che essi devono applicare. Nell’agenda del CAE si sono annoverati anche la strategia globale di difesa dell’UE e gli sviluppi nel Corno d’Africa.
XXX — Il regista, sceneggiatore e produttore cinematografico romeno Cristian Mungiu è il presidente della Cinéfondation e della sezione di cortometraggi dell’edizione di quest’anno della 70esima edizione del Festival di Cannes, del 17-28 maggio. Rappresentante di spicco della “nuova ondata romena”, Cristian Mungiu condivide una lunga e illustre storia con il Festival. Dopo la Palma d’Oro vinta per il suo secondo lungometraggio, 4 mesi, 3 settimane e 2 giorni, Mungiu ha vinto anche il Premio alla Sceneggiatura per “Oltre le colline” e quello alla Regia per Baccalaureato. D’altra parte, nell’ambito del programma Romanian Short Waves” sono presentati, a Cannes, 200 minuti di cortometraggi romeni. Un altro regista romeno, Alexander Nanau, si trovera’ accanto all’equipe del film Nothingwood, di Sonia Kronlund, alla sua proiezione alla sezione Quinzaine des réalisateurs”. Alexander Nanau ha firmato l’immagine del film.
Roma — Nel tabellone principale del torneo di singolo di Roma, con un montepremi di 2,7 milioni di dollari, al via da oggi, sono presenti anche tenniste romene. Irina Begu (44 WTA) giocherà contro la lettone Anastasija Sevastova (18 WTA), mentre Monica Niculescu (48 WTA) incontrerà l’olandese Kiki Bertens (20 WTA). Dopo aver vinto di recente, per il secondo anno di seguito, il Torneo di Madrid, Simona Halep (4 WTA) entrerà a Roma direttamente nel secondo turno, la sua sfidante essendo la tedesca Laura Siegemund (35 WTA). Sempre nel primo turno, Monica Niculescu giocherà anche nel doppio, accanto all’americana Christina McHale, contro la coppia Sara Errani/Martina Trevisan. Nel doppio maschile, Horia Tecău e l’olandese Jean-Julien Rojer hanno perso davanti alla coppia americana John Isner/Jack Sock, mentre Florin Mergea e il pachistano Aisam-Ul-Haq Qureshi hanno battuto Tommy Haas/Max Mirnyi (Germania/Bielorussia). (traduzione di Adina Vasile)