15.04.2025 (aggiornamento)
Romania-USA: delegazione del Congresso americano in visita a Bucarest/ Eurostat: Romania tra i paesi con i tassi di occupazione più bassi dell'UE

Newsroom, 15.04.2025, 19:46
Romania-USA – Una delegazione di otto congressisti americani, democratici e repubblicani, ha discusso a Bucarest con senatori e deputati romeni. La delegazione statunitense è stata accompagnata dall’ambasciatrice degli Stati Uniti a Bucarest, Kathleen Kavalec, e i colloqui si sono concentrati su alcuni aspetti della diplomazia parlamentare. Il tema dell’annullamento delle elezioni presidenziali dell’anno scorso è stato affrontato come “una discussione libera sulla situazione politica in Romania”, ha spiegato il vicepresidente della Camera dei Deputati, Daniel Suciu. In precedenza, i membri del Congresso americano hanno avuto colloqui anche con il presidente ad interim Ilie Bolojan, dichiarandosi “soddisfatti” dei chiarimenti ricevuti in merito all’annullamento delle presidenziali dell’anno scorso. Fonti politiche hanno descritto le discussioni di Bucarest come “estremamente positive, amichevoli, al di là della diplomazia classica” con i rappresentanti di Washington, che “hanno presentato un atteggiamento caloroso e aperto”. Gli otto congressisti hanno sottolineato che la politica militare strategica degli Stati Uniti resta “invariata”. Fonti politiche hanno inoltre riferito che gli esponenti americani hanno confermato il proseguimento e il rafforzamento della partnership strategica tra gli Stati Uniti e la Romania. Nel contempo, hanno dichiarato che sosterranno l’inclusione della Romania nel Programma Visa Waiver. Per quanto riguarda l’Ucraina, i congressisti americani hanno accolto con favore la posizione della Romania, dimostrando di comprendere le sensibilità specifiche del Fianco Orientale. Sempre oggi, la delegazione statunitense ha discusso anche con il primo ministro Marcel Ciolacu.
Occupazione – Secondo l’Eurostat, 197,6 milioni di persone in età lavorativa (20-64 anni) avevano un posto di lavoro nel 2024 nellUE, il che equivale a un tasso di occupazione del 75,8%, il valore più alto registrato dall’inizio della raccolta di dati statistici. Il tasso di occupazione nell’UE è aumentato di 0,5 punti percentuali rispetto al 2023. Tra gli stati membri, i tassi di occupazione più elevati sono stati registrati nei Paesi Bassi (83,5%), Malta (83%) e Repubblica Ceca (82,3%). Al polo opposto, i tassi di occupazione più bassi della popolazione in età lavorativa sono stati registrati in Italia (67,1%), Grecia (69,3%) e Romania (69,5%).
CAE – Presente alla riunione dei ministri degli Esteri degli stati membri dell’Unione Europea a Lussemburgo, il capo della diplomazia romena, Emil Hurezeanu si è pronunciato a favore della continuazione delle pressioni esercitate nei confronti di Mosca, attraverso l’adozione di un nuovo pacchetto di misure restrittive. Riguardo l’aggressione russa contro l’Ucraina, il ministro degli Esteri romeno ha ribadito il “fermo sostegno per una pace giusta e duratura, accompagnata da solide garanzie di sicurezza, con il sostegno degli Stati Uniti e il coinvolgimento degli stati europei”. Sottolineata la necessità dell’ulteriore consolidamento del sostegno multidimensionale fornito all’Ucraina. Il ministro Hurezeanu ha inoltre ribadito il sostegno di Bucarest alla continuazione dei negoziati di adesione dell’Ucraina e della Repubblica di Moldova all’UE.
Rapina museo – La polizia olandese ha arrestato un quinto sospetto nell’ambito delle indagini in corso sul furto di oggetti d’arte dal Drents Museum di Assen (Paesi Bassi). L’uomo di 36 anni è stato fermato dalla sua abitazione, nella città di Alkmaar, ha precisato la polizia, aggiungendo che i reperti rubati non sono ancora stati ritrovati. La persona arrestata non è la stessa che appare nelle immagini scattate in un negozio di bricolage di Assen, ma è finita nel mirino della polizia durante le indagini. Tre degli altri quattro sospetti sono in custodia. Il 25 gennaio dal Museo Drents di Assen sono stati rubati tre braccialetti dacici e un elmo d’oro, esposti in una mostra con oltre 500 reperti arrivati dalla Romania.
Indagini – Le forze della polizia hanno identificato tre sospetti nel caso delle proteste del 9 marzo a favore dell’ex candidato presidenziale indipendente, l’estremista filorusso Calin Georgescu. In seguito a una serie di perquisizioni domiciliari, sono stati identificati anche beni di interesse per il caso, le persone in causa dovendo essere interrogate. Il 9 marzo scorso, dopo la decisione dell’Ufficio Elettorale Centrale di invalidare la candidatura di Georgescu alle elezioni presidenziali del prossimo mese, in prossimità della sede dell’Ufficio si è svolta una protesta spontanea. Alcuni dei partecipanti hanno manifestato in modo violento, ricorrendo ad atti di violenza contro la polizia. I protestatari hanno provocato anche numerose distruzioni stradali.
Pensioni magistrati – La sessione plenaria del Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) della Romania ha espresso parere negativo sul disegno di legge attualmente in discussione alla Camera dei Deputati riguardante la modifica delle pensioni dei magistrati. Promosso dai leader della coalizione di governo PSD-PNL-UDMR, il documento prevede che, a partire dal 1° gennaio 2026, i giudici, i pubblici ministeri, i giudici della Corte Costituzionale, i magistrati-assistenti dell’Alta Corte di Cassazione e Giustizia e della CCR, nonché il personale legale, possano andare in pensione e beneficiare della pensione di servizio se soddisfano il requisito di almeno 25 anni di anzianità maturati esclusivamente in tali posizioni, nonché il requisito di età di almeno 48 anni. Previsto inoltre il raggiungimento graduale dell’età pensionabile dei magistrati nel 2045, a 65 anni. Il CSM ritiene che questa proposta legislativa possa seriamente compromettere il funzionamento del sistema giudiziario a breve e lungo termine, principalmente incidendo sulle risorse umane, sia in termini quantitativi che qualitativi.
Calcio – La nazionale romena di calcio è stata inserita nel Gruppo A, insieme a Danimarca, Spagna e Montenegro, per il torneo finale del Campionato Europeo di Calcio Under 19, che si svolgerà in Romania dal 13 al 26 giugno. Nel Gruppo B, si sfideranno le squadre di Germania, Norvegia, Inghilterra e Paesi Bassi. Le prime due squadre di ogni girone si qualificheranno per la fase finale del torneo. La Romania ha già ospitato una fase finale della competizione nel 2011, quando si è classificata ultima nel Gruppo A. All’epoca il titolo fu vinto dalla Spagna.